Parte 2 - Discoteca

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Nicolò ha parcheggiato la Lamborghini in un posto riservato e poi si è diretto assieme a Riccardo verso l'entrata principale. In fila c'erano decine di persone che non appena li hanno riconosciuti hanno cominciato ad agitarsi e a chiedere foto e autografi. I due ragazzi hanno superato tutti senza curarsi delle varie proteste e si sono presentati davanti ai buttafuori. Inizialmente i due uomini della security non avevano intenzione di lasciare che saltassero la fila, ma non appena si sono presentati un sorriso ha illuminato i loro volti. "Prego ragazzi da questa parte" ha detto uno dei due facendo strada all'interno del locale. "Complimenti per la vittoria! Forza Roma!" ha esclamato dopo averli accompagnati in un'area riservata ed aver ordinato ad un cameriere di portare al loro tavolo qualche bottiglia di Champagne. Nicolò e Riccardo si sono seduti su un divanetto di velluto rosso, la musica era alta, ma non avevano intenzione di ballare, erano solo in cerca di qualche bella ragazza da conquistare. Nicolò si era lasciato già da un po' con Giorgia, la sua fidanzata storica e dopo di lei aveva avuto solo qualche storiella dovuta al fatto che tutte volessero stare con lui solo per i suoi soldi, ma ora cercava qualcuna che lo apprezzasse per come era veramente. Riccardo invece aveva solo voglia di divertirsi e si aggiustava continuamente la camicia ammiccando a destra e a manca. Quando è arrivato lo Champagne, dopo qualche bicchiere, i due si sono rilassati e si sono gettati in pista. Grazie alle luci basse della discoteca e alla gran confusione, non correvano il rischio di essere riconosciuti e potevano comportarsi come due persone normali.

Serena quando aveva comprato le prevendite per l'evento a quel locale da urlo non aveva pensato che avrebbero anticipato il derby al sabato sera e quando lo aveva scoperto aveva cercato in tutti i modi di venderle, ma non aveva trovato nessuno disposto ad acquistarle. "Dovrai andare da sola" aveva detto a Michela, la sua migliore amica. "Ma non puoi venire dopo la partita?" aveva ribattuto lei un po' contrariata all'idea di andare da sola ad un evento del genere. Serena ci ha pensato un po' e forse sì, sarebbe potuta andare dopo l'incontro, ma solo se avesse vinto la Roma, altrimenti sarebbe rimasta a casa. Fortunatamente per Michela il derby di quella sera si era colorato di giallorosso e Serena aveva una voglia matta di festeggiare nel migliore dei modi. La partita era finita per le otto, ma è riuscita a tornare a casa solo verso le nove e quaranta. Aveva circa un'ora per prepararsi ed uscire di nuovo. Ha indossato un vestitino corto colore rosso che metteva in risalto le sue curve, si è fatta la piastra e si è truccata con cura. Michela le ha citofonato proprio mentre si metteva l'ultima spruzzata di profumo, ha preso la borsetta ed è uscita di casa. Ha visto la Ford di Michela parcheggiata in doppia fila davanti al suo portone, ha aperto lo sportello, ha salutato l'amica e sono partite, emozionatissime per l'evento. Quando sono arrivate, davanti al locale c'era una lunga fila, ma fortunatamente scorreva abbastanza velocemente. Sono entrate nella discoteca e sono state accolte da un caldo allucinante, luci lampeggianti e musica a tutto volume. Dopo aver aspettato al bancone per prendere un cocktail, si sono buttate in pista e hanno cominciato a scatenarsi. Ballavano a stretto contatto con centinaia di ragazzi e ragazze e ridevano, si divertivano, bevevano. 

Dopo mezza bottiglia di Champagne Riccardo, che non era abituato a bere, era completamente andato e barcollava per il prive fischiando ad ogni ragazza che gli passava vicino. Nicolò rideva divertito alla vista dell'amico ubriaco e lo sorreggeva quando stava per cadere. Quando Calafiori si è leggermente ripreso i due si sono rimessi in pista, sempre più convinti a raggiungere il loro scopo. Mentre si districavano tra la folla che occupava la discoteca, una ragazza bellissima con un vestito rosso ha attirato l'attenzione del biondo. Anche il suo amico l'aveva notata e in un batter d'occhio era da lei. 

Quando Serena si è ritrovata davanti Zaniolo e Calafiori, non poteva credere ai suoi occhi. "Forse ho bevuto troppo" ha pensato osservando il bicchiere ormai vuoto che aveva in mano. "Ciao, sono Riccardo" si è presentato il più giovane tra i due ragazzi che non sembrava del tutto lucido. "Io sono Nicolò" si è intromesso Zaniolo con un sorriso davanti al quale il cuore di Serena ha accelerato. "So bene chi sei" avrebbe voluto dirgli ripensando alla maglia con il suo nome che giaceva sul suo letto e al poster con la sua foto appeso sulla porta di camera sua, ma aveva paura di spaventarlo e quindi si è limitata a presentarsi. "Sono Serena" ha urlato per sovrastare il rumore della musica "E lei è Michela" ha aggiunto trascinando accanto a lei la sua migliore amica.  

Voglio solo star con te❤💛- Nicolò ZanioloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora