NATASHA'S POV✨
Mi girai e rigirai su me stessa, in cerca del sentiero che portava al parcheggio, ma ormai era troppo tardi.Mi ero persa, ero in mezzo al bosco, con la consapevolezza che le mie sorelle e l'uomo che amo erano in pericolo.
Mi asciugai le lacrime, e. i legami i capelli in una coda alta. Con quel vestito proprio non riuscivo a respirare.
Staccai la parte di sotto della gonna fatta di tulles e iniziai a correre e correre, verso dove avevo sentito le grida di Bucky, ma ad un tratto mi fermai.
<Oddio, Emma allontanati!> sentii di nuovo Bucky <Perché che c'è?> domandò Emma. Poi ci fu un attimo di silenzio, seguito dalle urla strazianti di mia sorella.
<AHHH O MIO DIO AIUTO UN ORSO!>Cosa stava succedendo? <Emmaa! Yelena!> mi limitai a chiamarle. A quel punto silenzio assoluto.
EMMA'S POV✨
Steve aveva deciso che avremmo dovuto fingere l'attacco di un orso. Cosi iniziammo a gridare.
<Oddio Emma, allontanati!> gridò Bucky. Convinta che stesse recitando per il piano, stetti al gioco. <AHHH O MIO DIO, AIUTO UN ORSO!> urlai.Poi ci fu un secondo di silenzio seguito da altre urla in lontananza
<Emmaa!Yelenaa!> fu tutto ciò che udimmo.Ormai era sicuro, quella era Nat.
<Nat! Nat dove sei!?> disse Yelena <
<Sono qui!> urlò Nat per l'ultima volta, uscendo dagli alberi <sono qui> ripetè, abbassando il tono di voce.
Io e Yelena corremmo ad abbracciarla, poi la guardai meglio: era conciata malissimo, aveva tutto il mascara colato, i capelli spettinati e la gonna del vestito strappata.
<Oddio che hai fatto?!>le chiesi sotto voce <è una lunga storia...> rispose con un filo di voce.
<Si, ma non puoi andare dal tuo amato conciata così!> la rimproverò Yelena <vieni, ti aiutiamo noi..> le dicemmo.
<ragazze..ferme io non voglio stare con Steve io-> non fece neanche in tempo di finire la frase, che già la stavamo trascinando dietro gli alberi per sistemarla.
Fortunatamente, nella borsetta avevo sempre un pacchetto di fazzoletti e qualche trucco di riserva, così le pulimmo il mascara colato e gliene mettemmo dell'altro, le sistemammo l'eyeliner e il rossetto, e le sistemammo i capelli.
<Gesù, noi passiamo le ore a cercarti e tu ti presenti cosi?! Davanti a Steve?!> el ripeteva Yelena.
<Ragazze ferme> ci bloccò Nat.
<Io vi ringrazio, capisco che voi vogliate solo che io sia felice, ma in questo momento mi sentirei meglio lasciandomi la storia di Steve alle spalle> ci disse.
<Si, lo capisco> le dissi abbracciandola.
<Beh...quindi non ti interesserà sapere che al matrimonio di Captain America erano presenti giornalisti da tutte le parti che hanno filmato la scena e che ora Sharon è la "puttana della città"..> le disseYelena, facendo finta di controllarsi le unghie.
<O mio dio, quanto posso godere!> esclamò, senza pensare a contenersi <Shhh> le dissi ridacchiando <Zitta, Steve è qua dietro ahah>
<O mamma, scusate> disse ridendo.
Ridendo e scherzando, l'occhio mi cadde su un segno rosso disegnato su un albero.
<Non ci posso credere> dissi
<Che c'è?> chiese anta confusa.
<Non ci posso credere...> ripetei <RAGAZZI! HO TROVATO IL SENTIERO!> richiamai tutti.I ragazzi ci raggiunsero, e indicai loro il segno rosso sull'albero.
<Non ci credo...le indicazioni ci sono sempre state...E NOI CE NE ACCORGIAMO SOLO ORA?!> disse Bucky
<Temo di si...> sospirò Steve, sorridendo.A quel punto lo osservai meglio... vidi che continuava a guardare Nat, e anche lei lo stesso, ma quand9 notava che steve la stava guardando si voltava di scatto.
"uno più ingenuo dell'altro.." pensai.A quel punto ci incamminammo verso l'uscita, ma quando eravamo quasi arrivati al parcheggio, ci ritrovammo davanti un ragazzo alto, muscoloso, dalla pelle ambrata e gli occhi azzurri in risalto..
Si esatto, l'amante di Sharon.
Quando Steve lo vide strinse i pugni, tanto da far diventare le nocche bianche.
<Steve...tranquillo..non è successo nien-> cercò di calmarlo Clint, ma ormai il ragazzo aveva già sferrato un bel destro sul perfetto naso del modello.<Hei, amico! Su, andiamo, è stata solo una cosa di una notte> si giustificò il ragazzo, rialzandosi da terra mentre io naso sanguinava, ma Steve continuò con un altro pugno.
<Questo è per aver rovinato il mio matrimonio e per aver distrutto la ragazza più speciale che io abbia mai conosciuto>Oh no Steve..non è definendola "la ragazza più speciale al mondo" che verrai perdonato..Nat l'hai distrutta tu e solo e soltanto tu.

STAI LEGGENDO
||Emma Romanoff||
Hayran KurguQuanto deve essere bello essere la sorella di un avenger? Nel mio caso non è così bello come lo si può immaginare. Io mi chiamo Emma Romanoff e ho 20 anni. Mia sorella maggiore Natasha mi ha rinchiusa in un minuscolo appartamentino nel centro di New...