"Litigio" • Capitolo 8

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«Adesso vieni con me Taehyun» incoraggia portandomi per mano.

Mi trasporta in un vicoletto circondato da alberi, un sentiero sterrato, col buio della notte e qualche stella in cielo, sembra davvero una scena surreale.

Una volta superato il vicoletto intravedo un lago a dir poco enorme...

«Eccoci arrivati…» presenta.

Di fronte a noi il lago di cui parlavo prima, in esso riflessa la luce della luna e delle stelle come uno specchio d'acqua, a contornare il lago diversi alberi, alcuni anche fioriti, un silenzio totale, si avverte solamente qualche cicala ogni tanto e un leggero scroscio di una piccola cascata che sfocia dal muro di sassi che impedisce agli animali del bosco di cadere nel lago.

«Perché mi hai portato qui Beomgyu» pronuncio incantato con occhi sognanti.

«Perché voglio fare il bagno con te» sussurra.

Ci baciamo nuovamente, le sue mani scorrono sulla mia schiena, afferrano i lembi della mia maglia e la sfilano totalmente. Comincia poi a spogliare anche il resto del corpo finché non ci troviamo entrambi privi di ogni censura.

«Se le telecamere ci avessero seguito?!» ricordo preoccupato.

«Hai un corpo così bello che tutto il mondo meriterebbe di guardare, e inoltre illuminato dalla luna sei ancora più bello» ammette innamorato.

Lentamente ci immergiamo nelle acque calde di questo lago, ci spostiamo più verso la piccola cascata e ci coccoliamo al di sotto accompagnati dal getto d'acqua.

«Ti amo Beomgyu, immensamente» dichiaro.

Le sue mani avvolte dietro la mia testa si spostano sul mio petto, lo carezza dolcemente e si avvicina alle mie labbra di nuovo.

«Perché mi baci così spesso?» chiedo non appena si stacca, osservando ancora le sue labbra.

«Perché ti amo anch'io immensamente, e voglio tanto vivere con te una vita intera perché giuro che in questi due giorni mi hai fatto vivere qualcosa che mai nessuno mi ha dato» sussurra.

«Vuoi essere il mio ragazzo Tae? Non ho mai avuto una relazione prima d'ora» pronuncia a disagio.

«Sì che lo voglio, con tutto il cuore, ho bisogno di te» dico afferrando i suoi glutei e portandoli in avanti facendo scontrare i nostri genitali.

«Un giorno faremo anche l'amore va piano» ride delicatamente riprendendo il bacio...

[FELIX'S POV]

Finita l'inutile discussione tenuta sull'eliminazione, decido di uscire fuori dal dormitorio con Changbin.

«E allora?» domanda stufo accendendo una sigaretta.

«Allora cosa?».

«Stasera nulla?» chiede allontanando la sigaretta dalle sue labbra nel modo più eccitante mai visto prima.

«E perché non dovremmo» sorrido provocante. «Hai paura di SeokJin?» ridacchio sfottendolo.

«Pff! Di quel bimbo vinciuto? Non farmi ridere Lee» risponde turbato.

«Eppure sembri teso dalla sua presenza».

«Lee a cosa vuoi arrivare?» pronuncia stufo.

Contorno il suo collo con le mie braccia, mi avvicino alle sue labbra e sussurro «Voglio stare con te anche stasera...».

Osserva le mie labbra con un sorriso pervertito per un po', ma poi realizza e mi allontana. «Lee, sei consapevole del fatto che i nostri i genitori vedranno questo programma?» chiede.

«Quindi di questo hai paura Binnie? Aww» istigo.

«No! Però loro sanno che sono etero, se le telecamere stessero riprendendo questo preciso istante, come diamine sopravviverei una volta tornato a casa!» ringhia apparentemente più teso di prima.

«Non avevi detto che in quest'alleanza non ci sarebbe stato sentimento scusa? Oppure hai ceduto e ti sei innamorato di me...» sibilo lasciando dei baci umidi sul suo collo.

«Cosa stai facendo adesso» lamenta impanicato.

«Credevo ti piacesse, no?» stuzzico.

«Senti Lee adesso basta!» mi allontana.
«Solo perché facciamo sesso non vuol dire che sono gay o mi piaci, chiaro? Sei l'unico tanto disperato ad accettare un'alleanza del genere qui in mezzo. Altrimenti l'avrei fatto con quel manzo leader della squadra avversaria!» grida furioso facendo uscire tutti dai dormitori...

Cursed Reality | taegyuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora