"Faccio un Casino" • Capitolo 30

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[BEOMGYU'S POV]

Colazione da solo, la sala da pranzo era praticamente vuota. Solitamente poiché nessuno si alza presto quanto me, era Taehyun a mettersi la sveglia presto solo per farmi compagnia, ora nemmeno questo.

Come se non bastasse non appena entro nel dormitorio della squadra blu trovo Hyunjin e Chan baciarsi.

Il mondo è davvero fatto per due...

Ed io ho buttato nel cesso tutto.

Sembrano così felici Chan e Hyunjin, uno nelle braccia dell'altro, a baciarsi sul letto, come facevamo io e Tae.

Non interrompevamo un secondo, non prendevamo nemmeno respiro, facevamo solo questo. Sembra passato così tanto, e invece no, ho mandato tutto a puttane in un giorno, e già ne ho nostalgia.

Vorrei tanto che lui fosse qui, ma non c'è. Per colpa mia ovviamente, perché sono un deficiente e dovevo per forza aiutare Yeonjun a placare i suoi ormoni.

Dovevo proprio? Era così necessario?
Ora lui sta ancora con Soobin e io solo come un cane a piangere con la testa sulle mie ginocchia con difronte al mio letto una coppia felice che non smette di sussurrarsi 'ti amo'.

Comincio a singhiozzare e mi nascondo sotto le coperte per soffocare il rumore. Vorrei essere io a soffocare se tanto devo ammetterlo.

Tae è stato il mio primo amore, il ragazzo di cui sono innamorato appena ho messo piede qui. L'unico al mondo che mi ha promesso di darmi la sua vita...

Mi sento così stupido!

[MINHO'S POV]

«Jisung fa piano, ti prego» imploro mentre il ragazzo incalza le spinte.

«Devi farci l'abitudine Minho» risponde ansimante.

«Almeno baciami intanto, così mi distraggo dal bruciore» imploro.

Diamine, Jisung è così dotato, e fa malissimo quando entra. Non me l'aspettavo facesse così male, credevo fosse più piacevole, e invece è continuo dolore ed eccitazione. Sarò venuto almeno 10 volte.

«Amore, ti supplico, vieni per me, così la smettiamo» gemo spingendo Jisung più forte dentro di me.

«Non riesco, non sono abbastanza eccitato» sorride maliziosamente.

«E come posso eccitarti?» domando ansimante.

Il ragazzo sorride non appena pongo questa domanda e poi esclama «Seguimi» andando verso la porta della stanza di servizio.

«Sei pazzo Jisung? Siamo nudi, col cavolo che esco fuori così!» borbotto.

«Qual è il problema?» chiede come se fosse una cosa da tutti i giorni.

«Punto primo, nessuno deve sapere che siamo fidanzati. Punto secondo, se le telecamere ci riprendessero? Se qualcuno ci vedesse? Scordatelo Jisung» ribatto.

«Se ti coprissi io?» propone con un sorriso depravato.

«Mh... E va beeeene, se proprio insisti» dico. Non ho accettato perché insistesse ma perché mi eccita il pensiero che debba coprirmi lui le parti intime.

Usciamo e sgattaioliamo verso il bagno.
Fortunatamente passiamo inosservati, almeno credo.

«Perché siamo in bagno Jisung?» domando confuso.

«Entra in doccia e non fare domande...» introduce.

[TAEHYUN'S POV]

Mi manca Beomgyu, ma non devo pensarci. Ho solo paura che lui torni da me ed io ceda, se così accadesse? Se provasse a farsi perdonare ma poi io mi lascio convincere?

Meglio distrarre la mente e prendere un po' il telefono...

Anzi, credo che questa sia stata la peggior decisione della mia vita.

[ BEOMGYU: "mi manchi tanto, sono davvero uno stupido. non so cosa mi sia preso, perché io l'abbia fatto, sei tu l'uomo che voglio, ti voglio più di qualsiasi altra cosa al mondo... continua a leggere ]

«O cavolo e adesso che faccio?» mi domando tra me e me.

Cursed Reality | taegyuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora