Capitolo 15

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-Quindi, fammi capire. Sei venuta a lavorare qui perchè alla Seven non potevi? E tutto perchè tuo marito è tornato?-
-Natsu non è mio marito, Loke. È la decima volta che te lo dico-
Sarà un'ora che parliamo di questa cosa!
Va bene: sono diventata curatrice del museo di Villa Heartfilia. Ci ho pensato parecchio e ho capito che era la scelta migliore; insomma è di mia proprietà, e poi lavorare alla Seven non mi è mai piaciuto. Aggiungiamo che Natsu è lì tutti i giorni, l'aria sarebbe diventata presto pesante, no?
Anche se è là, dentro quel grattacielo di cemento, non significa che non trovi il modo di assillarmi. Purtroppo, esistono ancora i cellulari.
-Sarà ora di mettersi a lavoro, non credi?-
-Agli ordini capo! E comunque, se fossi al suo posto, non perderei tempo- continua lui.
Ci risiamo.
Arriviamo nella sala dei quadri.
-Che vuoi dire?-
-Proverà a riconquistarti. Dammi retta-
-Lui?- e rido -Natsu è un donnaiolo, certe cose non gli passano nemmeno per la testa-
Raggiungo alcuni restauratori: si stanno occupando di un capolavoro alquanto antico, e ci tengo che facciano un bel lavoro.
È una statua appartenuta a mia madre, che...
Mi fermo ad osservarla.
Un momento. C'è qualcosa di familiare.
-Loke- dico -che cosa rappresenta esattamente questa scultura?-
-Il fauno- mi risponde uno dei restauratori.
Il fauno?
Assomiglia a qualcuno che conosco.
-Pare che venga dalla collezione privata della signora Layla Heartfilia- dice Loke, leggendo un documento -gentilmente donata da Erin Dragneel...aspetta! Ma non è la madre di Natsu?!-
Oddio!
Questo è Igneel!
E-ed è pure tutto nudo!
-M-ma che cavolo vuol dire?!-
-Anche Natsu ha quell'affare davanti?-
-L-loke, p-piantala!-
Che vergogna!
-Chiedevo. Solo curiosità-
-F-finite in fretta- e mi allontano.
Te guarda se mi doveva capitare una cosa del genere tra le mani.
Mi dirigo in ufficio; ho un sacco di lavoro da sbrigare, per non parlare della mostra che avremo qui a febbraio.
-Signora Drag...no, volevo dire...Miss Heartfilia!-
Aries arriva correndo verso di me. È l'eterna fidanzata di Loke: stanno insieme da una vita, non sembrano per nulla intenzionati a fare il grande passo.
-Dimmi...ma che hai in mano?!-
-Un bellissimo vaso di fiori-
Cavolo, se ha ragione! È davvero molto bello: i fiori sono profumati e dai colori sgargianti, mentre il vaso è finemente decorato, deve essere qualcosa di parecchio costoso.
-È per me?-
Lei annuisce.
-Il ragazzo delle consegne ha detto che è suo. Mi dispiace averglielo dato con tutto questo ritardo-
-Ma no, Aries-
Si abbatte sempre subito.
Fisso il viso.
È veramente molto bello.
-Non c'è nessuno nome?- e inizio a frugare per i fiori.
-C'è un biglietto...ecco, si proprio lì-
Trovo un piccolo pezzetto di carta.
Rimango di sasso, riconosco subito la calligrafia orribile.

Un vaso bellissimo...come ai vecchi tempi.

Non ci credo...
Quel troglodita sa fare anche questi gesti?
Strano.
Fino a ieri sera, non faceva che parlami di quello che è successo in quel capannone con suo fratello e Mest, e ora questa cosa.

Proverà a riconquistarti. Dammi retta.

Che Loke abbia ragione?
No, Natsu non penserebbe mai a certe cose. Semplicemente, è troppo cavernicolo, troppo donnaiolo, e troppo Natsu per arrivare a fare certi gesti.
Prendo il cellulare, appoggiato sulla mia scrivania.

Per caso sei andato da qualcuno per farti consigliare sui fiori?

Cosa te lo fa pensare, Lucy?

Non sei tipo da fiori, e lo sai.

Ma a te piacciono.

E allora? Hai qualche secondo fine?

Un uomo deve sempre
avere un secondo fine?

Con te, si.

Beh, stavolta non ce l'ho.

Fisso il display e sorrido.
Bugiardo. Ho già capito che cosa vuole, ma non lo avrà.
O forse si? Dipenderà da lui.
Mentre sono ancora distratta tra i miei pensieri, squilla il cellulare.
-Pronto?-
-Posa quel forno a microonde, per favore- sento bisbigliare.
-Eh? Pronto? Chi è?- domando.
-Non ci penso nemmeno! Hai capito?!  Rimangiati quello che hai detto, porco!-
Chi è che sta urlando?!
Inizio a preoccuparmi.
-Lucy? Mi senti?-
-Pronto?! Gajeel?! Che succede?-
Sento un rumore sordo e delle botte.
-Si, si. Tutto bene-
-N-non mi sembra-
-No, davvero. È solo Levy che è incazzata nera, ma niente di più. Volevo chiederti se...-
-Dove sei, eh?! Vieni fuori, stronzo!-
Sobbalzo.
-Davvero stai bene?-
-Sono nascosto nello sgabuzzino, ma lasciamo perdere. Erza sta organizzando una festa con Juvia-
-E perchè mi chiami te?-
-Ecco, sta qui il problema-
-No, aspetta. Spiegati meglio-
Mi siedo.
Andremo per le lunghe.
-Erza vorrebbe festeggiare i suoi primi sei mesi di attività nel settore della moda, d'accordo?-
-E cosa c'entra Juvia?-
Arriva una mail sul computer.
La guardo.

Fairy Bride - Book Three - Between Time (Nalu Fanfic)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora