"Oggi ci sarà la notte bianca!" aveva detto Ford guardando il cielo azzurrino della mattina "sono sicuro che muori dalla voglia di vedere tutte le costellazioni!" La notte bianca nel nostro villaggio si intende per la notte dove si presentano più stelle, la notte dove si possono vedere tutte le costellazioni, la notte più sacra di tutto il villaggio. Mi piaceva guardare quei piccoli segni che tutti insieme formavano una coperta che ti avvolgeva senza farti respirare. Ero andata al mercato del villaggio per fare la spesa, poi sono andata al pozzo per prendere l'acqua, non so perché ma ogni volta che guardavo l'acqua sul fondo pensavo che un giorno il mio riflesso mi potesse rapire per poi prendere il mio posto. Non so perché lo pensavo... però quel giorno avevo notato qualcosa in più, avevo notato che c'era un punto strano, però non era il pozzo... era il riflesso di qualcosa. Non potevano essere le stelle, era mattina. Doveva per forza esserci dell'altro. E sicuramente era molto più spaventoso del mio corpo risucchiato dal pozzo.
