- 𝕋𝕙𝕖 𝕜𝕖𝕪 𝕥𝕠 𝕗𝕒𝕥𝕖 - RayEmma

18 parte 1 |Batticuori sulla neve|

¤Heyla ragazzi, come avete passato il Natale?, cosa avete ricevuto di bello?😊
Non sono riuscita a pubblicare in tempo per il 25, scusatemi tanto, quindi vi faccio il regalo di Santo Stefano dato che oggi molti staranno a casa ahaha.🎄🎁

Anche questo capitolo ho deciso che sarà diviso in due parti, come con il 13. La prima parte uscirà oggi, la seconda uscirà nei prossimi giorni.
Mi scuso in anticipo per il fatto che forse ci sono troppi dialoghi 😅(magari da fastidio) e per non aver descritto ogni giorno nel minimo dettaglio, ma sennò diventava davvero troppo lungo ahah🙏🏼

Inoltre rileggendolo per le correzioni, soprattutto nella seconda parte, ho avuto la sensazione di essere stata fin troppo drammatica in alcuni punti, anche se dopotutto vuole essere un dramma romantico quindi credo vada bene ahaha, in ogni caso chiedo scusa.

Già prevedo i messaggi di odio nei commenti, ma sono quasi sicura che nella seconda parte in tanti cambierete idea ahah.

Detto questo ho già parlato troppo ahah, vi lascio al capitolo, buona lettura!¤

Quel periodo dell'anno era bellissimo, l'inverno portava con sé qualcosa di magico nell'aria. Che fosse la neve o le strade illuminate dalle luci, magari le vetrine piene di regali o forse la cioccolata calda, non faceva differenza, subito si pensava al periodo invernale e al Natale; questo almeno in circostanze normali.
Peccato che il minuscolo paesino dove noi abitavamo sembrava essere ai confini del mondo; li non nevicava, c'era il mare, non c'erano grandi negozi quindi addio vetrine colme di colori e le strade al massimo erano illuminate dai lampioni stradali, quindi niente atmosfera natalizia.

<Ecco fatto, e anche l'ultima è messa!. Non è carinissimo!?.> Chiese Emma dopo aver messo l'ultima pallina, poggiandosi con la schiena sul petto del ragazzo.

Okay forse non era il più maestoso, nemmeno il più bello e di sicuro ce ne erano di più alti in giro però il nostro albero di Natale io lo trovavo abbastanza carino. Rosso e oro, con tutte le ghirlande e gli addobbi abbinati, se ne stava lì, in un angolo della casa a brillare tutto contento.

<Si, è venuto proprio bene.> Rispose il moro seduto a terra tra le decorazioni di Natale.

Qua in Giappone, il Natale non è festa nazionale e quindi le scuole e gli uffici sono generalmente aperti, e tutti continuavano ad andare a lavoro normalmente, però caso vuole che era sabato, e molto presto sarebbe iniziata la pausa invernale, ciò significava niente scuola per due lunghe settimane.

<Sai Ray, non vedo l'ora delle vacanze di Natale!.>
<Mh, si anche io.>

Quello sarebbe stato un anno molto speciale, prima di tutto sarebbe stato il nostro primissimo Natale insieme e udite udite, lo avremo passato tutti quanti sulla neve.

Vacanze sulla neve, proprio così. Qualche giorno prima, Gilda invitò tutti quanti nella casa dei suoi genitori in montagna.
Accettammo tutti quanti, io, Ray, Zack, Don, Norman e Anna, avremo passato un bianco Natale.

<Dovremo chiedere a Gilda se può venire anche Oliver non credi?.>
<...Si hai ragione; mi ha detto che il giorno di Natale starà da solo, i genitori hanno divorziato, ha una situazione complicata in casa, uscire gli farà bene.>
<Mh...Ah?!, ma è tardissimo!. Devo andare a prendere gli ultimi regali prima che faccia troppo buio.>
<Hey, io non posso accompagnarti, devo lavorare.>
<Lo so!, guarda che non mi serve mica la balia. Sono una donna adulta e indipendente io eheh.> Spiegò incrociando le braccia.
<Ahah, ma davvero?.> Ghignò provocandola. <...Eppure questa "donna adulta" indossa ancora le mutandine con i gatti ahah.> Disse stringendola a se alle sue spalle, ridacchiando divertito prendendola in giro.
<Ehhh?!, mhh...s-sei terribile!!.> Sbraitò coprendosi il volto con le mani arrossendo violentemente.
<Ahah...non preoccuparti...> Ray, seduto a terra, continuò a tenerla stretta tra le sue braccia, seduta davanti a lui tra le sue gambe. <A me piaci in ogni caso, sta tranquilla...> Ray chiuse gli occhi, appoggiò la testa sulla sua schiena. <Dopotutto...finalmente anche io ho qualcuno...che è la parte migliore di me...> Continuò baciandole il collo da dietro.