grenade || s.w

Sette.

-Qualcosa non va?
Chiede con l'affanno, si porta la palla al fianco.

Sono pietrificata ad osservare il suo corpo, sudato.

-Holland?
Richiama la mia attenzione.
Alzo gli occhi e vedo un sorriso divertito sul suo volto.

Scuoto la testa.

-Potresti smettere di fare rumore?
Cercavo di studiare.

Guarda in cielo, e poi di nuovo me.

-C'è la biblioteca per studiare, o ancora meglio, la tua camera.

Sorride.
Sbuffo.

Inizia a palleggiare nuovamente la palla sul campo. Sospiro infastidita.

-Seriamente Sam, la smetti?
Chiedo con tono duro.

-Facciamo una cosa.
Inizia, continuando a palleggiare sul posto.

-Se riesci a prendere la palla, la smetto.
Mi guarda con sfida.
Alzo un sopracciglio.

-Facciamo una cosa,
ripeto.

-Tu la smetti di complicare le cose e posi quel pallone ed io me ne torno a studiare.

Avanza verso di me.

-Facciamo una cosa,

Di nuovo? Mi sono stancata di fare cose. Sbuffo.

-Io gioco, e tu te ne torni a studiare.
Lo fulmino con lo sguardo.

-Facciamo una cosa,
Dico, ma subito dopo vengo interrotta.

-Sammy!
Urla un'oca. Ah no, era Laila.
Sam guarda in alto e poi sbuffa. Si volta.

-Amore!
Dice con sarcasmo.
Trattengo la risata.

-Sai pucci, pensavo al ballo di fine anno, come ci vestiamo?

No ,va bene, ma che ha questa in testa?

Giuro, un'altra parola e scoppio dalle risate.

-Cosa?
Chiede Sam.

-Okay pucci, io rosa e tu azzurro!
Batte le mani.

-Si certo, Barbie e Ken.
Dico sottovoce. O almeno credo di dirlo sottovoce.

Sam si gira e mi guard ridacchiando. Laila mi fulmina con lo sguardo.
Si avvicina.

-Lo desidereresti un Ken come lui.
Dice Laila.
Rido.

-Tranquilla, non mi serve un Ken. Soprattutto se questo Ken, ha intenzione di usarmi.

Okay, questa volta mi sono superata.
Sam torna serio.

-Come scusa?
Dice Laila.
Sbuffo.

-Ciao.
Dico e me ne ritorno a sedere.
Basta studio.

Come basta? Non ho nemmeno iniziato.

Prendo il cullare e le cuffie, mi stendo e metto la mia playlist.

Love me like you do.
L-L-Love me like you do.
Touch me like you do.
T-T-Touch me like you do.

Resto stesa fino ad addormentarmi.

-Oh andiamo, svegliati.
Mi lamento.
-Lasciami dormire chiunque tu sia.
Dico in dormiveglia.

-Holly svegliati, andiamo!
Apro gli occhi e vedo Emily.
Poi vedo il prato.

Mi sono addormentata.
Sbuffo e mi metto a sedere, è ancora giorno.

-Ti ho cercata ovunque.
Dice Emily, con lo sguardo preoccupato.