Quarantasei.

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Quando siamo arrivati al campetto, abbiamo affittato due golf-kart, dove Sam e Nate si sono messi a fare una gara di corsa, non c'è stato un vincitore, semplicemente perché non conta vincere, ma semplicemente divertirsi.

Io ed Em abbiamo fatto qualche tiro, ho centrato qualche buca, poi ad entrambe è venuta una certa fame, così siamo andati tutti nell'area picnic e abbiamo occupato un tavolo.

-Che prendiamo?
Chiede Em maneggiando uno dei menù.

-Che ne dici di un semplice panino?
Chiede Sam con ovvietà.

-Andiamo, non ne ho voglia.

-Si dai, abbiamo soldi e tutto, quindi prendiamo dal ristorante.
Dice Nate.

Prendo un menù ed inizio a leggere le portare.

-Che prendi?
Mi chiede Sam.

-Quello che prendi anche tu.
Dico e lui mi bacia la spalla.

-Allora se permetti, prendo te.
Mi volto verso di lui, le nostre labbra sono vicinissime.

-Allora prendo altro.
Dico per poi baciarlo.
Sciolgo il bacio e ritorno con lo sguardo sul menù.

-Rosbif al forno con patate, hm.
Dico leggendo.

-Si, mi piace, prendo questo.
Dice Sam, io sorrido.

-Bene, lo prendo anche io.

-Io prendo degli spaghetti ai funghi porcini.
Dice Em.

-Io prendo del filetto con insalata.
Dice Nate poggiando il menù sul tavolo.

-Perfetto, questo significa che mi dai un po' di insalata, vero?
Chiedo sorridendo e lui annuisce ridacchiando.

-Si certo.

Gli sorrido e poi prendo il mio cellulare.

Ho qualche notifica da Instagram e qualcuna di Twitter, ma non  mi interessa molto.

-Facciamo qualche foto?
Chiedo a Sam e lui annuisce.

Metto la fotocamera interna ed inizio a scattare una serie di foto.
Sam mi da un bacio in guancia e scatto anche questa, poi mi prende il mento e gira il viso verso di lui e mi bacia, scatto anche questa, che molto probabilmente e la mia preferita.

-Dovrai passarmele tutte.
Dice a poca distanza dalle mia labbra, io annuisco e gli stampo ancora un bacio.

Prendo l'ultima foto scattata, ovvero dove mi bacia, e la metto come sfondo home.

-Fratello, andiamo dentro a prendere le portate?
Chiede Nate, Sam annuisce e prima di andarsene mi stampa un bacio.

Blocco il cellulare e lo poggio sul tavolo.

-Indovina un po' chi ho sentito stamattina?
Dice Em maliziosamente.

-Non so, dimmelo tu.
Dico facendo spallucce.

-Kian.

Kian? Non lo sento e vedo da quando siamo tornati qua, ed è meglio così.

-Mi ha chiesto di te.
Dice.

-Che ti ha chiesto?

-Be', se la tua relazione con Sam stesse andando avanti e se magari mi parli di lui qualche volta.

Annuisco.
-Cosa gli ha detto?

-Alla prima ho risposto si, alla seconda di no.
Gli sorrido.

-Ti ha chiesto altro?
Nega col capo.

-Mi ha semplicemente come stavo, niente di più.

Annuisco.

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