Ventitre.

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Sono passati tre giorni da quando sono a Londra.

Le cose con Sam vanno bene, tranne per Laila. Mi sta davvero scocciando. Sono quattro giorni che gli sta azzeccata solo per farmi ingelosire.

Vuole che io reagisca, ma non succede mai.

Non ancora, perlomeno.

È pomeriggio e sono in camera con Sam, siamo entrambi stesi sul letto e stiamo organizzando la nostra serata.

Sam ha detto che vuole andare in discoteca, non ci va da tempo a causa del college.

-Solo se non ti ubriacherai.
Dico.

Ho una brutta esperienza con gli uomini ubriachi.

-Solo un po'.
Dice ridendo.

-No Sammy.
Dico dandogli un piccolo schiaffo sul braccio.

-Dai, che ci fa?

Sbuffo.

-Sam, promettimi di andarci piano.
Lui annuisce.

Lo abbraccio.

Vorrei chiedergli di questa Emma.
Però ho paura che possa reagire male.
Il fatto è che quel "gravidanza andata a male", mi sta facendo pensare a troppe cose da quando Nash me ne ha parlato.

-Posso chiederti una cosa?
Chiedo guardandolo negli occhi.
Annuisce.

-Questa..
Sospiro.
-Questa Emma... Era qualcosa di davvero importante?

Abbassa subito lo sguardo.
Ho sbagliato, non dovevo chiederlo.

Sam si alza e va in bagno.
Senza darmi alcuna risposta.

Aspetto per almeno cinque minuti, dopodiché, Sam esce dal bagno, a petto nudo.

I suoi occhi sono rossi.
Capisco subito che ha pianto.

Complimenti Holland, ma brava. Ora fatti un applauso!

Vado verso di lui che sta uscendo fuori la terrazza.

-Sam.
Si volta verso di me.

Ora piango anch'io, okay?

Lo abbraccio.

-Scusami. Perdonami ti prego.
Dico.

Mi strige e mi alza leggermente.

-Sta tranquilla bimba.
Mi accarezza i capelli.

-Forse, un giorno ti dirò com'è andata.
Forza un sorriso ed io annuisco.

Si avvicina e mi bacia.
Un bacio dolce e lento.
Un bacio perfetto.

-Hai bisogno di un vestito per sta sera?
Dice cambiando discorso.

-Non so. Perché?

-Usciamo e ne andiamo a prendere uno, anche per distrarci.
Sorrido.

-Come vuole lei, Signor Wilkinson.
Dico e lui mi stampa un bacio.

-Vado a fare una doccia.
Dico.

-Vuoi compagnia?
Rido.

-No Sam, tranquillo.
Mi da un bacio in guancia ed entro in bagno.

Mi spoglio ed entro nella doccia.
Faccio scendere l'acqua calda sopra di me, per più di cinque minuti, in modo da farmi rilassare.

Faccio lo shampoo e insapono il mio corpo.

Dopodiché sciacquo sia capelli che corpo ed esco dalla doccia.
Avvolgo un'asciugamano al corpo e una intorno ai capelli.

grenade || s.wDove le storie prendono vita. Scoprilo ora