(sabato)
Erano le 07:00 passate quando mi svegliai con la testa pulsante, cercando di capire cosa era accaduto la sera prima e come ero finita nel mio letto. La sbronza non mi aveva fatto ricordare nulla.
Mi alzai di soprassalto dal letto, notando il casino in camera e facendo un lunghissimo sospiro. Ad un tratto un pensiero della serata precedente mi fece saltare. LA MIA MOTO! Mi affacciai, e vidi che era parcheggiata sotto il palazzo. Tutto regolare. Ma come era arrivata fin lì? L'avevo per caso guidata io?
Oltre ciò dovevo iniziare a mettere in ordire: cosi' iniziai prendendo tutti i vestiti sparsi per la mia camera e buttandoli nel cesto per i panni che sarebbero poi finiti nella lavatrice; riordinai la cucina, mettendo ogni barattolo e insaccato al suo posto e diedi poi il cibo a Tank.
Mentre mangiavo velocemente un toast per riempirmi lo stomaco, vidi l'orologio: le 07:45. Ma che giorno era? Accesi il telefono per una conferma: sabato. Ecco che ero di nuovo in ritardo per la scuola!
Ingurgitai velocemente la colazione mentre tentavo di infilarmi un jeans e una felpa blu da sopra, con le mie adorate Vans. Scesi di fretta e furia mentre acchiappavo al volo il mio zaino.
Una vibrazione fece squillare il mio telefono: *Io e Fluttershy siamo al bar di fronte scuola!! :D* (messaggio da Pinkie Pie). La scuola era vicino casa, e spesso preferivo andare a piedi piuttosto che utilizzare la moto. Qualche volta mettevo le cuffie, ultimamente avevo in riproduzione qualche canzone dei Nirvana.
Mentre andavo verso il bar, vidi Twilight dall'altro lato della strada, cosi' le feci un cenno con la mano per farla venire di qua. ''Buongiorno sapientona''
''Buongiorno a te, Rainbow'', disse contenta dandomi una spallata, si aggiustò poi gli occhiali. Mi abbassai per accarezzare il piccolo Spike che Twilight portava sempre con sè.
''Andiamo al bar assieme?''
''Si''
Ci incamminammo con un passo più veloce del solito, mentre Twilight parlava di quanto fossero entusiasmanti le lezioni del prof di algebra, e io ogni tanto fingevo uno sbadiglio. Vedevo spesso Twilight che stringeva i libri che aveva in grembo prima che le cadessero. ''Perchè non li metti nello zaino?''
''Semplice, perchè nello zaino ne ho altri!'' rispose lei entusiasta. Io nel mio zaino non ho neanche un quaderno!
''Eccoci, finalmente siamo arrivate'', disse Twilight, e vidi i suoi occhi illuminarsi alla vista di tutti quei cupcake.
Entrammo e nel mentre notai che al tavolo dove siedevano le ragazze erano arrivate anche Sunset e AppleJack.
Mi sedetti vicino a Pinkie salutando tutte le altre. ''Allora Rainbow, ti sei ripresa da ieri?'' mi domandò timidamente Fluttershy. Non ricordavo granchè della sera prima: ricordavo il gran baccano e la musica a mille.. la breve ma intensa chiacchierata con Saetta. E ricordavo anche l'entrata di AppleJack e Rarity, ma dopo tutto ciò solo vuoto. Ma non mi era chiaro ancora il fatto della mia motocicletta. ''Oh, si Fluttershy, sto una favola.. Posso chiedervi cos'è successo ieri sera?'' Volevo delle spiegazioni e credevo di averne tutto il diritto. AppleJack ruotò il capo alla mia domanda, era come se per tutto il tempo si fosse trovata in un altro mondo guardando un punto indefinito. Alzai le sopracciglia per il suo comportamento un po' bizzarro, e adesso che ci pensavo notai che si comportava cosi' già da un po' di settimane. Scacciai quei pensieri quando mi resi conto che in realtà non mi importava.
''Beh.. ehm'' Fluttershy aveva iniziato a balbettare più che parlare, ma poi venne interrotta dalla cameriera del bar che ci aveva appena chiesto cosa volevamo ordinare.
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"Non potrebbe mai piacermi una come lei!"
Hayran Kurgu(Prima parte di due storie) (Appledash) (Fanfiction) Storia dedicata a due delle protagoniste della serie "My little pony". Applejack e Rainbow Dash vivono la loro adolescenza, in momenti di spensieratezza e periodi di forte tensione generale. Col...