Natale dopo il matrimonio
Alice
Questo è il primo Natale dopo il nostro matrimonio e vorrei iniziare a comprare degli addobbi per la nostra casa oltre l' albero di Natale. A Sacrofano ne avevamo uno finto in casa mia ed un altro vero dalla nonna in giardino... mentre da Cordi avevamo... cioè lei ha ancora una pianta che addobbavamo diversamente in ogni stagione.... fiori in primavera, foto, disegni... dipende dal momento... a Natale con palline e fiocchetti rossi... io e Claudio abbiamo comprato una casa nuova e da poco abbiamo completato il trasloco, abbiamo fatto tutto il contrario, prima ci siamo sposati e poi abbiamo preso la casa... lui in verità voleva continuare a vivere nella sua casa, ma io ho insistito tanto... ho usato i miei metodi... volevo prendere un' altra casa soprattutto senza scale... dopo tante lamentele CC ha ceduto... e l' abbiamo presa in un parco dove i bambini potranno giocare... si i bambini... ho preso coraggio e gli ho parlato di futuri bambini nostri... e lui non solo non si è fatto venire un colpo apoplettico, ma ha anche accettato, scegliendo la casa nei minimi particolari, tanto che ci abbiamo impiegato mesi a sceglierla e ad arredarla... non tutto andava bene nella casa di Claudio... e poi tutto bianco sembrava un ospedale, io ho portato un po' di colore...
Lui non ama le feste e la baldoria... per lui è tutto commerciale, oltre ad essere folklore... ma io adoro il Natale... solo che non vorrei fare una sorpresa presentandogli l' albero bello e fatto, non vorrei che facesse lui la sorpresa a me buttandolo dalla finestra... e se ne prendessi uno piccolo? In fondo vale il pensiero, no? Anche se lo spazio in salone lo abbiamo...Claudio
Sto cercando il regalo adatto per Alice... io non le sopporto queste cose, anche il pensiero è una rottura di scatole, sempre ci devi pensare, no? Quando all' improvviso mi squilla il telefono ... è mio fratello Giacomo con la videochiamata Whatsapp dal Brasile... starà in qualche zona col wifi...
"Biscottooooo... fra poco arrivo..."
"E te pareva, stai più qua che là. "
Lui torna spesso a Roma, con le conoscenze che ha Andrea ha avuto tanti aiuti e tante persone che gli danno una mano, stanno costruendo anche un ospedale.
"Guarda che ti porto, ti piacciono come palle sul tuo albero?"
"Come se non lo sapessi, io l' albero non lo faccio."
"Non ne abbiamo parlato, ma come può essere? Tu lo devi fare."
"E dove sta scritto?"
"Biscotto non fa lo str...o, l' albero a Natale non può mancare... e la cognatina mia che ti ha detto? "
"Alice? E che doveva dire? Niente ! Mica è come te?"
"Lei è troppo buona e non ti dice niente, secondo me lo vuole e come."
"E pure se lo vuole, io no, non mi piace."
"Ma zitto! Lo sai che faccio? Te ne porto uno io, cogli addobbi brasiliani... tanto passiamo il Natale assieme."
"E chi ti ha invitato?"
"Biscotto non scherzare.... e preparati... cucino pure io... quest' anno avrai un Natale brasiliano."
'Giacomo non ti permettere..."
Ma non termino la frase che lui stacca la telefonata, ci manca lui ed il Natale brasiliano... con annessi e connessi... non bastava quello di Sacrofano in cui Alice mi vuole portare, uno me ne devo beccare... come mi dovrò beccare l' albero... con quelle palle multicolor... Oddio... abbi pietà di me... però ora che ci penso sarà un sacrificio avere un obbrobrio del genere a casa, ma avrò fatto il regalo di Natale ad Alice... anche se a tutti gli effetti lo porta mio fratello, io gli do' il permesso... vale come regalo, no? Intanto che sto in giro guardo qualche negozio, può essere che mi viene un' idea..
Qualche giorno dopo vado a prendere Giacomo all' aeroporto con un' immensità di bagagli, menomale che sono venuto da solo... altrimenti non ci sarebbero entrati in auto... ho detto a mio fratello visto tutti i pacchi di non imbarcare anche l' albero, ne ho comprato uno io... ho fatto questo sforzo... ed anche se non mi piace... ne ho voluto uno perfetto e ci ho messo anche un po' a sceglierlo... alla fine ne ho preso uno con le punte bianche, cioè innevate, sembra vero. Per non portarlo a casa altrimenti Alice l' avrebbe visto l' ho dovuto nascondere in istituto, per non farlo vedere ad Alice, ora lo andiamo a prendere e lo addobba Giacomo con tutto quello che ha portato...
"Ehhhh mi devi dare una mano pure tu... altrimenti ci mettiamo una vita... "
Ha ragione purtroppo... e allora mi metto anch' io ad appendere palline ed addobbi vari... nel frattempo ho costretto Lara e company a tenere Alice tutto il tempo con loro e lontano da casa per preparare la cena per la vigilia di Natale... anche se lei non sa combinare niente...
Come tutti gli anni dovevamo andare da Amalia, ma siccome i genitori di Alice non vengono preferendo un viaggio chissà dove... non l' ascoltavo bene tra i balbettii e le lacrime... pensavo a consolarla... già c' era rimasta male che non erano venuti al matrimonio... Amalia li aveva chiamati in tempo, ma i tirchioni non volevano spendere tanti soldi per il viaggio.... sono venuti in estate approfittando delle ferie, infatti sono stati neanche un giorno, di passaggio, andando al mare al sud...
Comunque ho deciso di farle un altro regalo... organizzare una cena qui... a lei piacerebbe molto avere la prima festa a casa, me l' ha chiesto tempo fa, ma lo scorbutico che è in me ha detto sempre di no.... e sorpresa delle sorprese... stasera l' avra'...
Ho pensato a tutto... modestamente... e speriamo che vada tutto per il verso giusto.... ma prima mi devo spazzolare... sono pieno di brillantini... e di neve finta pure nei capelli...Alice
Ho aiutato Lara ed Erika a preparare dei piatti, ma praticamente ho solo chiacchierato e passato gli ingredienti ... Paolone è uno chef, ha fatto tutto da solo... verranno anche loro da nonna essendo da soli... hanno tanto lavoro che non valeva la pena andare in Sicilia per pochi giorni... Giulia è andata a casa a Tagliacozzo portando con se Sandro per presentarlo come fidanzato... sono proprio una bella coppia... come anche Erika e Paolone...
Claudio mi viene a prendere per andare da nonna ... ma io mi devo cambiare... non posso andare così... apro la porta e.... cosa vedono i miei occhi... un albero di Natale... tutto colorato... con la neve... è una meraviglia... e un miracolo... ma l' ha fatto il mio CC? Non ci posso credere....
Mi volto verso di lui... per chiederglielo quando salta da un angolo... Giacomo entusiasta e dietro di lui un Andrea... imbarazzata...
"Scommetto sei stato tu."
Gli dico mentre mi abbraccia Giacomo.
"Ehhhh... si ma biscotto mi ha aiutato... senza di lui non avrei potuto fare niente."
"Questo è certo, ti avrebbe chiuso la porta in faccia senza problemi.."
Gli rispondo mentre abbraccio anche Andrea più rilassata ora, temeva forse che l' albero non mi piacesse? Invece mi piace tantissimo... mi giro verso Claudio...
"Ma stai bene? Com' è che l' aria del Natale ti ha contagiato? Giacomo ti avrà ricattato per caso?"
Li intimo con il dito... e lui ride esclamando...
"E se il Natale avesse fatto un miracolo?"
"Mmmm... tu sei un miscredente.."
Mentre parlo con lui getto l' occhio dietro di lui, in cucina... c' è la tavola allungata... apparecchiata...
"Claudio? Che hai combinato?"
Ora capisco perché da Lara non mi facevano uscire...
"Hai programmato tutto.."
"Lo dici come se ti dispiacesse.."
"No... è che sono sconvolta... anzi sono completamente spiazzata..."
"Vedi... ti so ancora stupire..."
"Tu ... li hai invitati qui..?"
Dico contando i posti... ed esclamo...
"E la nonna?"
"Non ti preoccupare, Amalia non resterà sola, Marco la sta portando qui."
"Sei un tesoro..."
Mi avvicino a lui abbracciandolo per la vita...
"Mi spiace solo una cosa."
"Che cosa?"
Ora mi preoccupo...
"Ho dovuto invitare anche quella pazza della Malcomess. "
"Quanto sei scemo... povera Cordelia."
Mi sta prendendo in giro... ha imparato ad apprezzare anche lei... lo stringo a me... baciandolo con passione... dimentica di tutto... e di tutti... finché non sento una voce...
"Ehi vuoi due... i piccioncini li farete dopo... finiamo di preparare prima che vengono gli altri, avrete tutta la notte per fare l' amore."
Claudio alza il sopracciglio infastidito di essere stato ripreso dal fratello... ma ahimè ha ragione... infatti abbiamo giusto il tempo di sistemare le bottiglie che suona il citofono... Claudio mi fa segno di andare ad aprire... per indicarmi che... sono la padrona di casa... mentre lui poi mi tiene il braccio alla vita... poche volte vedo questo lato di Claudio... e ogni volta è sconvolgente... mentre entrano tutti... lo fermo e lo bacio all' improvviso... lui mi guarda sorpreso... io sussurro... senza fiato...
"Grazie ."
E gli accarezzo il viso...
"Te l' avevo promesso, se sei felice, anch' io sono felice."
Io sorrido sfiorandogli le labbra...
"Non aspettarti troppo però, questa è un' eccezione..."
Ecco... è ritornato il solito str...o!
STAI LEGGENDO
Oneshot allieva
Fanfictiononeshot su Alice e Claudio a se stanti non seguendo un ordine temporale, così come mi vengono.