A Lourdes

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Alice

Accarezzo il viso di Claudio mentre riposa sul letto, togliendogli i capelli dalla fronte con delicatezza, per non farlo svegliare.. anche la nostra piccolina si è abbacchiata ma sulla poltrona... mentre loro riposano io vado a fare un ultimo giretto... a salutare la Madonnina alla grotta, domani andiamo via presto... dopo colazione non abbiamo il tempo. Vi direte cosa ci faccio a Lourdes, anzi che ci facciamo... purtroppo Claudio non sta bene... non ce ne siamo accorti subito, lui  era sempre stanco , pensavamo fosse il lavoro... ed invece no... mancanza di appetito, affanno nel muoversi, non riusciva neanche a fare più la corsetta mattutina... così dopo un pò di resistenza da parte sua... ha fatto le analisi ed esami vari... il risultato è stato ... positivo... più che positivo... ha un ospite piuttosto ingombrante... ha fatto già due serie di chemioterapie che l' hanno messo ko... e che non hanno mandato via il parassita e neanche si è ridimensionato... questo prima l' ha fatto ovviamente arrabbiare... addirittura infuriare... poi si è abbattuto... direi quasi depresso... quello che non riesce a sopportare è essere delegato alle scartoffie in istituto visto che non ha la forza di fare altro e di giocare con la nostra piccoletta, Amalia, come mia nonna, una bimbetta di due anni... per cui lui non ha opposto resistenza nel venire a Lourdes... pensa che io creda nel famoso miracolo... ed in effetti è così... io sono una cattolica credente e praticante... e faccio una fatica immensa a portare Claudio in chiesa... e non sempre lui viene con me... mi sono meravigliata perciò che lui non mi abbia fatta penare per convincerlo... naturalmente abbiamo preso un aereo da Fiumicino all' aeroporto vicino Lourdes, corca un' ora e mezza... ma per lui ed anche per Amalia è stato un tantino faticoso anche se i bagagli sono pochi... sono solo tre giorni. Claudio e nonna volevano che lasciassi Amalia da lei o dai miei genitori ma io ho preferito che vivesse questo momento con noi... Per me è la prima volta qui a Lourdes... è emozionante... per Claudio un pò meno visto che l' ho trascinato non solo a messa e a fare il rosario, ma anche alle processioni ed alla fiaccolata... ma ora ve lo spiego per benino... 

la prima cosa che abbiamo fatto è stata fare la fila per toccare la grotta, c' è una parte in cui scorre ancora un pò d' acqua... per cui è bagnata... poi seguire la messa lì, davanti alla grotta... per fortuna Amalia anche se è una bambina allegra e vivace... è anche perspicace e comprende i momenti in cui deve stare tranquilla... lei adora suo padre... ed il problema è che spesso vuole stare in braccio a lui... che non ha mai rifiutato e neanche adess9o vuole farlo, il risultato è che si affatica e deve sedersi o addirittura stendersi... la nostra gioia invece non si stanca mai trotterella accanto a noi senza dire niente... avrà capito l' importanza di essere qui... è entusiasta di tutto... anche nella via crucis intorno al santuario... forse perchè c' è tanta gente... lei è l' unica bambina del gruppo... si siamo venuti col gruppo della nostra parrocchia col nostro parroco don Raffaele... ma sono presenti anche altri due sacerdoti... ci sono persone di diverse età ma niente ragazzi o bambini, per cui Amalia è la mascotte e l' adorano tutti. La cosa anzi le cose più stancanti per Claudio sono quelle in cui ha dovuto stare sempre in piedi e camminare per molto... come la processione eucaristica e la fiaccolata, sempre all' interno del santuario... è stato bellissimo e coinvolgente... un' emozione pazzesca... spero che anche Claudio abbia ritrovato un pizzico di fede, ogni tanto sembra che preghi... io non voglio essere insistente... nel sapere sempre ciò che pensa, vorrei che lui si aprisse spontaneamente, ma non è facile, già prima non lo faceva figuriamoci adesso. Ora è un tantino cupo e silenzioso anche se con Amalia è sempre sorridente e solare... e l' accontenta sempre ... a passeggiare e a giocare... e sono così belli insieme... lei assomiglia a me ma ha i colori di Claudio, i suoi occhi, la sua bocca, i suoi capelli... ed è anche testarda come lui... anche se lui afferma che Amalia ha preso da me questo difetto. Però devo dire che qui è dolce e tenero anche verso di me... solo carezze purtroppo... lui è troppo stanco e affannato per fare altro... ma non importa... in futuro recupereremo... io sono ottimista... ho fede per tutte e due. Ieri sera abbiamo fatto la cosa più importante... ed emozionante... il gesto dell' acqua... eh si solo gesti... il bagno nella vasca dal tempo della pandemia non si fa più... siamo entrati tutti e tre nello spogliatoio in cui ci sono le vasche e due volontari : con loro abbiamo fatto i tre gesti che la Madonnina ha fatto fare a Bernardette... da una brocca ci hanno versato l' acqua per lavarci le mani, poi per lavarci il viso... ed infine per bere... il tutto condito da preghiere personali... io oltre a chiedere la guarigione di Claudio l' ho chiesta per tutte le persone che conosco e per quelle che mi hanno affidato le loro preghiere, di ogni tipo... non so perchè ma sono scoppiata a piangere... anche Claudio aveva gli occhi lucidi... ed Amalia si è attaccata alle mie gambe, preoccupata che io non mi sentissi bene, ma Claudio l' ha rassicurata prendendola in braccio. Mi sono sentita liberata dopo quel pianto e ho affidato alla Madonnina e a Santa Bernardette tutte le mie paure, le mie fragilità, le mie debolezze... mi sento meglio... col Suo aiuto so che riuscirò a migliorare ancora ed essere una persona migliore e soprattutto felice... accanto a Claudio ... ed alla piccolina. Anche Claudio lo vedo meglio... si è addormentato subito si, ma sembrava poco affaticato ed era più sereno. Arrivata in camera lo trovo sveglio che guarda il telegiornale in televisione, noto che ha trovato un canale italiano, ma senza voce per non svegliare la bambina che dormiva in un lettino... io mi spoglio senza parlare e poi mi metto a letto poggiando la testa sulla sua spalla... aspiro il suo profumo... è sempre così buono e con la mano accarezzo il suo petto... poi pensando di pesare su di lui mi accingo a spostarmi, ma lui mi trattiene... mi accarezza il viso e si stringe a me... sento la sua bocca sul collo... è così dolce... gli accarezzo i capelli diradati ma morbidi... ora il suo bacio è diventato sensuale come anche le sue carezze... che diventano sempre più intime... dovrei fermarlo... sarebbe imbarazzante nel momento in cui lui non concretizzerebbe il tutto...  ma non ci riesco... lui è così convincente, la sua bocca è ora sulla mia ed io che vorrei reagire teneramente per poi staccarmi... divento sempre più passionale, come lui che mi abbraccia sempre più forte per poi stendersi su di me... in un attimo i nostri pigiami non ci sono più... da quanto tempo non ricordo più la sensazione della sua pelle sulla mia? Tanto... il suo calore, il piacere... anzi l' estasi... perchè Claudio non solo primo... il suo amichetto si è alzato come una bandiera, cosa che non avveniva da secoli, secondo... ci riesce e terzo... ci riesce alla grande... deve tapparmi la bocca con la mano per non farmi gridare nel momento culminante... del finale sorprendente... come dice la canzone di Zazà, come mai mi viene in mente adesso? E che ne so? La sorpresa? Dopo lui ha il fiatone ma niente di che... infine ci addormentiamo uno nelle braccia dell' altro... un miracolo, speriamo non il solo... la mattina dopo scendiamo a colazione e lui ha una bella cera... lo osservo per bene e gli chiedo più volte come si sente... lui mi richiama mi preoccupo troppo... dopo parecchio tempo ha più appetito e mangia senza problemi, beve anche un pò di caffè lamentandosi poi della ciofeca che è... Amalia scoppia a ridere... infine saliamo in camera per sistemare le ultime cose, chiudere i trolley e salire sul bus con gli altri per accompagnarci all' aeroporto di Tarbes-Lourdes-Pyrénées . 

I giorni successivi vedo Claudio in forma , tanto che lui eccede quando si trova al lavoro per cui la sera è stanco e non abbiamo altri rapporti... per cui mi rendo conto che le cose purtroppo non sono cambiate. Lui cerca di non fare preoccupare me nè tantomeno Amalia con cui continua ad andare al parco e a giocare. Quando arriva il giorno in cui lui deve fare i controlli ho i nervi a fior di pelle... spero che il mostro si sia ridimensionato nonostante lui abbia fatto una piccola pausa tra le chemio per venire a Lourdes. Lui si sottopone a tutti gli esami ed analisi di routine senza aprire bocca... tanto ormai è abituato... per fortuna per i risultati non dobbiamo aspettare molto... uno dei dottori che lo segue è un suo amico dell' università e ci chiama urgentemente... ho una paura del diavolo... questo significa che sta peggiorando... dobbiamo correre ai ripari... che altro dovrà fare? Se c' è altro da fare... E come faremo noi? No, non devo perdere la calma, anzi la fede... perciò siamo andati a Lourdes... cerco di rilassarmi... lasciamo la bambina a nonna ed andiamo dal dottore. 

Lui nota la nostra preoccupazione per cui con un sorriso strano esclama...

devo darvi una bella notizia, che ha del miracoloso... anche se io non sono abituato a dire tale parola... però nel vostro caso è l' unica che posso dire, perchè non si spiega... dal punto di vista scientifico... non c' è più niente... ho fatto fare le analisi due volte... le lastre sono chiarissime... 

Claudio non ci può credere... neanch' io ma in fondo lo speravo... a Lourdes mi hanno sentito... forse anzi sicuramente anche Claudio avrà pregato, per ottenere un simile miracolo... lui mi prende la mano senza guardarmi mentre ascolta ancora l' oncologo... usciamo di lì pieni di gioia, ci manca poco che iniziamo a saltellare... cioè io... lui non si permetterebbe mai di farlo, però sotto sotto lo vorrebbe lo so... andiamo a casa per dirlo a nonna e riprendere la piccola... e lì lacrime di felicità... la bambina non comprende tutto, ma capisce che è accaduto qualcosa di molto importante, di eccezionale. Ora possiamo ricominciare a respirare... vivere... pensare davvero al futuro... che prima mi faceva paura, pensavo che CC non ci sarebbe stato, che l' avrei perso, invece Claudio sarà sempre con me, con noi... credevo che quello fosse stato il nostro miracolo, invece qualche mese dopo scopro che ne è avvenuto anche un altro... io avevo saltato il ciclo ma pensavo che fosse stato per l' ansia... o per il caldo... invece il motivo è un altro... aspetto un bambino... un dono... in quanto Claudio per le chemio che aveva fatto non avrebbe potuto essere fertile... invece lo è stato e come... una volta sola poi... perchè dopo aver fatto la visita dalla ginecologa abbiamo scoperto che solo quello poteva essere stato il giorno del concepimento. Ora resta solo da scegliere il nome del nostro piccolino, si è un maschietto... si è visto dall' ultima ecografia... sicuramente Amalia, la piccola , sarà gelosa, ora è la nostra cocca, specialmente del papà... dopo dovrà divedersi le nostre attenzioni, povera me... ma non vedo l' ora che nasca... vedere il mio confortino... vorrei che avesse gli occhi del papà, il suo sguardo, il suo sorriso... sono ancora follemente innamorata di lui... farei qualsiasi cosa per lui... e per i nostri figli... ma ora posso rilassarmi... è andato tutto per il meglio... e qualcosa anzi Qualcuno mi dice che andrà tutto bene!


Angolo autrice

Dopo essere stata a Lourdes ho avuto quest' ispirazione. Anche la mia emozione è sta fortissima nel visitare quei luoghi e partecipare a tutte le funzioni ma specialmente quella del gesto dell' acqua. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 13 ⏰

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