Oneshot allieva

La paura che ho di perderti

Alice

Con Calligaris ultimamente ho seguito un caso alquanto delicato, no non sono diventata un poliziotto, sto cercando ancora di diventare un medico legale, ancora non mi sono specializzata, manca un anno, ma mi diletto nell'aiutare Calligaris e Visone nel risolvere casi complicati. Sono diventata così brava che sono loro a chiedermi aiuto con buona pace di Claudio. Veramente lui in tanto in pace non è... non è per niente contento di questo mio impicciarmi, come dice lui, tanto che più di una volta abbiamo litigato.. compresa l'ultima... quando ha notato che stavo più in questura che in istituto.. e quando c'ero... ero pure distratta, sgridata dalla Wally che si è andata a lamentare da lui sapendo che stiamo insieme... o forse stavamo insieme... sono giorni che non ci parliamo e che non vado da lui la sera... non mi va di stare con lui di notte mentre di giorno non solo non mi apprezza, ma mi denigra anche... al punto di dire a Sergio di limitare le chiamate, ma come si permette? A me questa parte del mio lavoro mi piace... e tanto...

Pure troppo...

Mi richiama lui...

E mannaggia a quello spione di Einardi...

E chi ti vuoi portare appresso?

Un'altra che non si impiccia come te, è pericoloso, lo vuoi capire?

Questa l'ultima delle nostre litigate... e ho omesso i rispettivi epiteti che ci siamo rivolti. Effettivamente un tantino pericoloso l'ultimo omicidio lo è stato, visto che c'entra anche la mafia... non mi era mai capitato e mi ci sono buttata con tutte le scarpe, andando ad interrogare come se fossi una poliziotta, come ho fatto sempre... credendo di essere discreta, ma non lo sono stata... un giorno qualcuno mi ha seguita e per poco non mi hanno acchiappata, ci avrei rimesso sicuramente la pelle, ho solo  preso un gran bello spavento... se non fosse stato per Visone che era lì per lo stesso motivo, fornito di una pistola. Naturalmente la mia bella avventura non poteva rimanere nascosta per molto, è arrivata alle orecchie di CC che me ne ha dette di tutti i colori. Io ora... dopo tempo sono lusingata che lui si preoccupi per me, ma allora lui era così furioso più che dispiaciuto che mi ha fatto infuriare invece di lusingarmi e l'ho mandato al diavolo. Lui si è ben guardato dal venirmi a chiedere scusa o a chiedermi di andare a casa sua, ha capito benissimo il perché non vado... ed io non so se mi ritornerà la voglia di andarci... credo di essere innamorata di lui... ma questo suo modo di fare non lo sopporto proprio... non so se siamo fatti per stare insieme, siamo così diversi, dovremmo completarci... ed invece litighiamo sempre... stavolta anche Sergio e Calligaris mi hanno fatto una ramanzina... per non parlare della nonna... le ho telefonato per parlargli di Claudio e siamo finite sulla mia disavventura tanto che è morta di paura, anche se io ho cercato di tranquillizzarla.

Bella de nonna, non farlo più... lo capisco al dottorino.

Ora cominci pure tu.

Gioia mia è preoccupato per te, come me, t'infili sempre nei guai, devi sta più attenta.

Ma mi sa che io me li cerco col lanternino... però non mi piace che gli altri me lo facciano notare, soprattutto se hanno il piglio e la rabbia di Claudio. Nonostante lui non voglia portarmi all'ultimo sopralluogo io ci vado lo stesso con l'aiuto di Sergio che mi chiama e di Calligaris poi che mi fa restare. Claudio è irritante, si chiede in un mutismo assoluto, non vuole parlare di niente... ed io per dispetto non gliela do vinta e non gli chiedo niente, tanto me lo diranno gli altri. Solo che lui è più dispettoso e vendicativo di me, me la fa pagare durante l'autopsia, non facendomi partecipare come vorrei, solo scrivere e riprendere, mentre gli altri incidono e collaborano. Questa è la goccia che fa traboccare il vaso, ora lo mollo... basta, non ne posso più, è insopportabile. Mi lamento anche con i miei amichetti di merenda, come li chiama lui, da poco sanno che sto con lui e ora avviso loro che è finita...