Tempesta D'Amore

Capitolo 8

Nel frattempo da Natale sono passati mesi, per essere precisi quattro mesi, la prima metà ci giugno mi diplomo, non so come, ma mi diplomo.
La situazione fra mio padre con mio zio e Bradley non è migliorata, anzi è peggiorata, mi ha proibito di vederli, il poverino di Chris non so che fine ha fatto, ce capace mio padre avrà litigato anche con lui, non gli posso neanche cercare che ho il telefono sempre e continuamente sotto controllo.

"Alzati! Forza!" mi grida Holly, mi alzo, prendo i vestiti e mi chiudo in bagno, mi spoglio, mi guardo nello specchio, sono dimagrita un botto, mi peso, sono 41 chili, ho perso seriamente 19 chili, a scuola ogni volta che mangio mi sento male, quindi mi hanno controllato e mi hanno detto che sono diventata anoressica, ma papà ancora non sa niente.

Dopo che sistemo tutto, scendo e vado direttamente dentro la macchina, dopo cinque minuti viene papà e parte verso scuola, arriviamo, ce il vicepreside che aspetta all'ingresso della scuola, "Dempsey senior le devo parlare" dice il vicepreside a mio padre, a me mi fa segno di entrare, faccio quello che mi dice.

*Patrick
"Che cosa ha fatto mia figlia sta volta?" chiedo, "Niente, ma avete problemi in famiglia? Non so, tipo com Hugh o con Bradley?" chiede, "Abbiamo litigato pesantemente" dico  "Mi dispiace, ma vedi che tua figlia sta male per questo" dice, "Lo so, ma non posso fare niente" dico, "Almeno si sta curando?" chiede, "Di cosa si deve curare?" chiedo, "Non gliel'ha detto? È anoressica" dice entrando, io entro in macchina, mia figlia anoressica, cazzo.

Oggi alle 14 la vado a prendere, non voglio che resta a scuola, anzi a scuola gliel'ho comunicato che di pomeriggio non verrà per un bel pò, entra in macchina e la porto a casa, entriamo a casa, "Non scappare nella tua camera, vieni in cucina" dico, mi segue, si siede e mette le mani sul tavolo, gli metto il mangiare d'avanti, prima pensa per quello che deve fare, poi lentamente prende la forchetta e prende un filo preciso di pasta e se lo mette in bocca, non ha il tempo di ingoiare che si alza e scappa in bagno, vado da lei, gli vedo vomitare anche l'anima, per la prima volta dopo cinque mesi vedo una Victoria completamente diversa, magrissima, con il viso fossato, non è più mia figlia di una volta, quella litigata l'ha rovinata, si sta distruggendo piano piano, si mette a piangere, vado da lei, me la stringo, è tutta ossa e niente carne, "Come ti ho ridotta figlia mia" dico, devo fare pace con il resto della banda, devo aiutare mia figlia, se no mi muore d'avanti gli occhi.

La porto in ospedale per fare vari controlli, ma preferiscono che stia in ospedale fino a quando la situazione non sia migliorata, nel frattempo che è li, vado a parlare con Hugh.

Suono nella sua villetta, "Chi è?" sento dire, "Sono Patrick" dico, mi apre, entro, "Che cosa vuoi?" chiede, "Victoria sta male" dico, "Che ha?" chiede, "Anoressia è grave" dico, "Dov'è?" chiede preoccupato, "In ospedale" dico, usciamo, lui scappa in ospedale. Vado a casa di Bradley, ma appena vedo la casa sembra che sia trascurata, mi informo nel vicinato, mi dicono che non si fa vedere da mesi, quindi decido di andare da Chris, suono e mi apre, "Mi fa piacere vederti" dice Chris, "Anche a me" dico abbracciandolo, "Come sta Victoria?" chiede, "È in ospedale, gli hanno diagnosticato l'anoressia" dico, "Poverina" dice, "Ho cercato a Bradley, che fine ha fatto?" chiedo, "La buon'anima di Bradley, ha da un pò che non lo sento, so solo che è nel suo paese d'origine ed entrato nel giro" dice, "Di cosa?" chiedo, "Di droga e di alcool" dice, " Cazzo gli ho rovinati" dico piano, "Allora perchè hanno avuto paura di dirtelo" dice, "Bradley ha lo stesso numero?" chiedo, "No, l'ha cambiato" dice, "Me lo dai?" chiedo, me lo da e me ne vado.

Mentre sono in macchina per andare in ospedale cerco di chiamare un paio di volte a Bradley, ma non mi risponde, quindi decido di mandargli un messaggio vocale dicendogli brevemente le mie intenzioni e spiegandogli la salute di Victoria. Arrivo in ospedale trovo Hugh accanto a Victoria, parlano tranquillamente, gli chiamo, Hugh si alza e si avvicina, "Ti devo parlare" dice Hugh trascinandomi fuori, "Che c'è?" chiedo, "Che intenzione hai ora?" chiede, "Per ora mi interessa di mia figlia" dico, "Me l'hai rovinata tutta ossa sta povera ragazza" dice, "Mettiti nei miei panni, non è bello sapere che il mio migliore amico si fa mia figlia" dico, "Lo so, ma non è la classica storia di una botta e via" dice, "Che ne sai?" chiedo, "Secondo te perchè Bradley si è fatto vedere raramente prima di ottobre, sapevo che provava qualcosa per tua figlia e viceversa, quindi l'ho fatto allontanare" dice, "C'è stato qualcosa prima di allora?" chiedo, "No, è iniziato la cosa a ottobre, poi la cosa si è trasformata in quello che sai" dice, ho bisogno di una boccata d'aria, esco nel balcone e sto li per non so quanto tempo.