Due giorni fa ha fatto il compleanno Chris, ieri invece l'ho fatto io, ma non abbiamo fatto granchè.
Sono quasi le 10 di sera, Bradley è fuori da un paio di ore, non so dove se ne andato e ogni secondo che passa mi preoccupo di più, mi addormento aspettandolo nel letto.
All'improvviso sento dei rumori, mi sveglio, guardo l'ora nel telefono, sono le 3:47, la porta che l'avevo socchiusa ora è spalancata, "Bradley" dico, "Spogliati" dice, "Sei umbriaco?" chiedo, si avvicina a me, sento una puzza pesantissima d'alcool, "Non ti interessa se lo sono o no" dice, cerco di alzarmi, ma mi prende dal braccio e mi butta nel letto, "Che vuoi fare?" chiedo presa dal panico, "Zita" dice facendomi girare con la pancia in giù di fretta, capisco cosa vuole fare, "Bradley te ne prego" lo supplico cercando di svingolarmi dalla sua stretta sui miei fianchi, inutilmente, mi sposta leggermente le mutande, sento i suoi pantaloni andare giù, mi penetra con molta forza, continua così per molto, mi fa male, inizio a piangere silenziosamente, mi viene dentro, esce da me sperando che si ferma, ma no, mi prende e mi fa mettere a pancia in su, si butta fra le mie gambe, mi strappa la maglietta, cerco di allontanarlo, mi blocca le mani sopra la mia testa, mi bacia con violena i seni e e anche sta volta mi penetra con forza, più va avanti più continua a farmi male "B-Bradley, per favore" dico tra i singhiozzi, e neanche il tempo mi viene dentro facendo dei versi rumorosi, esce da me e si butta accanto a me, io mi faccio piccola, lui non fa più niente, mi fa male tutto, continuo a piangere silenziosamente.
Quando lo sento dormire nel meglio sonno, mi vesto, prendo le mie cose e vado da mio zio. Appena sono sotto casa sua, guardo l'ora sono le 5 passate, suono, dopo un paio di minuti sento un "Chi è?", "Zio sono Victoria" dico, mi aprono, entro due secondi me lo ritrovo qui sotto, "Che è successo?" chiede mio zio avvicinandosi, io d'istinto mi allontano, "Fammi entrare" dico, mi fa entrare, c'è anche Deborah nel salotto, mi guarda shockata, "Mi spieghi che è successo?" mi chiede mio zio, "Hugh aspetta" dice Deborah a mio zio, lei ha capito tutto, mi siedo per terra perchè non riesco più a stare all'impiedi che mi fa male tutto.
*Hugh
"Tori ti ha fatto quello che penso?" chiede Deborah, Tori annuisce, "Non mi dire che la..." Deborah non mi fa continuare la frase che mi dice un "Si", Deborah si avvicina a me, "Ma io lo ammazzo, non gli faccio vedere più la luce del giorno a sto coglione" dico, "Zio lascialo stare" dice Tori, "Ti ha fatto male, si vede, spero solo che non sia venuto dentro di te" dico, le vedo scendere una lacrima, io e Deborah ci guardiamo, "Sto chiamando a tuo padre, Deborah dammi il tuo telefono" dico, "Non lo deve sapere" dice Tori, "Tori tuo zio ha ragione" dice mi metto all'altezza di Tori, "Che vuoi fare?" gli chiedo, "Non voglio fare niente" dice Tori guardandomi dritto negli occhi, noto che assomigliano a quelli di mia sorella, "Vuoi riposarti?" chiedo, lei annuisce, cerco di prenderla in braccio, ma mi allontana e sale in camera sua, "Dagli tempo e domani parliamone con Patrick" dice Deborah, "Mi fa male vederla così" dico, "Che dici? Saliamo pure noi?" chiede, "Si, ma prima voglio passare da lei, aspettami in camera" dico, lei va in camera da letto, io vado in camera di mia nipote, la vedo con gli occhi chiusi, con le lacrime negli angoli degli occhi, "Un giorno incontrerai qualcuno che capirà la tua storia e ti proteggerà perché non vorrà che tu soffra di nuovo lo stesso dolore" dico riferendomi a Chris.*Victoria
Non capisco a chi si riferisce mio zio a quella frase, piano piano mi addormento sperando che al mio risveglio non ci sia una guerra.*Bradley
Mi sveglio, cerco lo sguardo di Victoria, non lo trovo, mi metto seduto cercando di ricordare quello che ho fatto la scorsa notte, guardo il letto malandato, non mi ricordo un cazzo, mi alzo e cerco a Victoria per tutta casa, non la trovo, quindi mi sistemo il meglio possibile e la vado a cercare a casa di Hugh.Suono e mi apre, non mi da il tempo di entrare che mi da un pugno in faccia, "Ringraziami che ancora non abbia avvisato a suo padre" dice Hugh, "Che gli ho fatto?" chiedo, "Mi chiedi pure quello che hai fatto? L'hai violentata senza pudore, non solo gli sei venuto dentro, ma gli stanno facendo male tutte le ossa" dice Hugh, "Che cazzo ho fatto" dico più a me stesso che a lui, "Tu dici di amarla, ma l'amore non è questo, non è far male alla persona amata, soprattutto se quella persona l'hai vista nascere e crescere" dice Hugh, "Mi dispiace, non volevo" dico, "Tu con mia nipote hai chiuso" dice Hugh, faccio due parsi verso la porta, "Bradley aspetta" dice Victoria, mi giro verso di lei, è uno schifo, "Lascialo andare" dice Hugh, "Tu mi ami?" mi chiede Victoria, "Tanto" dico, "Ti do l'ultima opportunità, se mi fai male anche in questa volta non ti vorrò più vedere" dice Victoria, "D'accordo" dico.
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Tempesta D'Amore
RomanceVictoria, figlia del celebre attore statunitense Patrick Dempsey, cresciuta fin da piccolissima da suo padre, suo zio materno Hugh Jackman e il suo padrino Bradley Cooper. Tra quest'ultimo e Victoria, c'è sempre stato un bellissimo rapporto, che and...