Finalmente sono uscita dall'ospedale, la mia vita più o meno è ritornata come quella di prima, cioè che Bradley, zio Hugh e Chris stanno ricominciando a venire a casa mia e io vado tranquillamente a casa loro, ormai papà mi lascia andare, mi manca solo sto benedetgo diploma e sarò libera, almeno spero.
Alle 14 esco da scuola e noto la macchina di Bradley, vado di corsa verso la macchina ed entro, gli do un bacio sulla guancia e partiamo verso casa sua, strada facendo, metto un mano sulla sua coscia e piano e piano la faccio salire verso il cavallo dei pantaloni, inizio a strofinare la mano sul suo membro, "Cazzo Victoria!" esclama eccitato, quando lo sento bello duro tolgo la mano.
Appena entriamo, butto lo zaino sotto l'appendi cappotto, mi prende dal polso e mi blocca tra lui e il muro, ci guardiamo negli occhi, "Quanto cazzo ti vorrei sbattere contro il mio letto" dice a un centimetro dal mio viso, "Che aspetti?" chiedo, mi prende in braccio, portandomi in camera sua.
Mi butta nel letto, allargo le gambe e lui si infila in mezzo, ci baciamo con una voglia pazzesca, mi inzia a levare la divisa della scuola e l'intimo, rimango nuda, "Sei troppo vestito" dico, in due secondi è nudo, ci mettiamo sotto le lenzuola, si posiziona sopra di me tenendosi con i gomiti, ci guardiamo negli occhi, aspetta il mio consenso, glielo do, entra in me lentamente, inizia a muoversi piano, lasciandomi qualche bacio sul seno.
Gemo quando da una spinta più forte e mi acchiappo alla sua schiena, mentre lego le gambe intorno ai suoi fianchi, sposta le mani sopra la mia testa, bloccandomi entrambi i polsi.
Mi sorride mentre spinge sempre più forte, facendomi inarcare la schiena. Gli vado incontro alle sue spinte e stringo più che posso le gambe attorno alla sua vita.
"T-ti prego, liberami le mani..." ansimo. Fa come dico e ritorno a toccargli il petto, la schiena, gli prendo i capelli tirandoli all'indietro e lo sento gemere, inizio a sentire una strana sensazione nel mio basso ventre e inarco nuovamente la schiena, vengo urlando il suo nome, dopo qualche secondo sento il suo seme caldo riempirmi, germe forte, esce da me e si sdraia al mio fianco, attirandomi a lui, mi fa appoggiare la testa al suo petto.
Restiamo in silenzio per qualche minuto, il tempo che i nostri battiti e i nostri respiri ritornano alla normalità
*Bradley
Gli accarezzo i capelli, si rilassa, "Non mi sentivo così bene da mesi" dice, sorrido, "Ti dovrei dire una cosa" dico prendendomi di coraggio, "Dimmi" dice, "Sono nel giro della droga e dell'alcool" dico, mi guarda, "Da quando?" chiede, "Da gennaio" dico, "Ma perché?" chiede, "Ho preferito così, che soddisfare il dolore in un'altro modo" dico, "Ma almeno stai provando ad uscire dal giro?" chiede, "Ho promesso a tuo padre di uscirne" dico, "Direttamente a mio padre" dice, "Se voglio stare con te si" dico, restiamo in silenzio, "Brad..." susurra, "Dimmi" dico, "Facciamo un'altra volta l'amore, ti prego" mi supplica, "Se è questo che desideri, subito" dico ritornando fra le sue gambe.Mi sveglio sentendo la porta della mia camera aprirsi, "Bambolini sono le 7 di sera" dice Hugh, "Alzatevi forza" dice Patrick, "Papà dai" dice Victoria prendendosi quasi tutto il lenzuolo, "Ragazzi fuori" dico lanciando il cuscino contro di loro, escono ridendo, guardo a Victoria, è rossa in viso, "Ma come l'hanno le chiavi?" chiede imbarazzata, "Abbiamo la copia delle chiavi di ogni nostro appartamento" dico, "Bene" dice, ci rivestiamo e scendiamo, "Spero che ti sia messo il preservativo, perchè nonno a 35 anni non ci voglio diventare" dice Patrick, "Primo o poi ci diventerai nonno" dico, "Speraci" dice Patrick, in tutto ciò Victoria è andata da Hugh, è bello essere ritorati più o meno come prima, "Non me la fare più soffrire" dice Patrick, "Non ci tengo a farla soffrire" dico, "Sarà meglio per te, se no, ti rovino la vita" dice Patrick, "Papà lasciolo stare" dice Victoria venendomi a salvare, "Una volta era il principe a salvare la sua regina, no viceversa" dice Hugh, "Spiritoso lui" dico.

STAI LEGGENDO
Tempesta D'Amore
RomanceVictoria, figlia del celebre attore statunitense Patrick Dempsey, cresciuta fin da piccolissima da suo padre, suo zio materno Hugh Jackman e il suo padrino Bradley Cooper. Tra quest'ultimo e Victoria, c'è sempre stato un bellissimo rapporto, che and...