Tempesta D'Amore

Capitolo 31

Non ho dormito neanche un minuto con la consapevolezza che appena sorge il sole non sarà più con me, quest'ultima notte che abbiamo passato insieme, abbiamo fatto l'amore tra le lacrime, lo so non sarà l'ultima volta che ci vediamo, ma sapendo che sarà a Los Angeles senza di me che si deve curare mi fa star male.

Verso le 7 la sento muovere, "Sei sveglio?" mi chiede, "Si" dico, "Prima che viene mio zio, ti volevo chiedere una cosa" dice, "Dimmi" dico, "Prima di partire volevo solo sapere che cosa siamo noi due" dice, lo sapevo che me lo avrebbe chiesto, "Grace noi siamo amanti, anche se lo vogliamo gridare al mondo che ci amiamo non lo possiamo fare" dico, "Per il fatto che sei impegnato con Alba?" chiede, "Non c'entra solo Alba, ma sei la figlia della mia ex moglie, sei la sorella dei miei figli, ho quasi trent'anni in più di te, la gente non ci guarderebbe bene, soprattutto a me, che in questo caso sono io l'adulto" dico, "Se non c'erano tutti questi problemi, avresti ufficializzato la nostra storia?" chiede, "Si, ma quando avresti compiuto almeno vent'anni, ora ci dobbiamo sistemare prima che viene Hugh e ci vede così" dico, mi sta guardando, la guardo, i nostri occhi si incastrano perfettamente, mi accarezza una guancia e mi bacia, mi lascio trasportare, nel frattempo gli accarezzo il fianco nudo, la prendo e me la porto in bagno, mentre facciamo la doccia facciamo anche l'amore.

Mentre che lei si sistema e si sistema le ultime cose, sento suonare, vado ad aprire, "Hugh" dico, "Christopher" mi dice venendo ad abbracciare, non so con quale coraggio lo abbraccio, se sa la storia mi uccide, lo faccio accomodare, "Come sta?" chiede, "Al momento sta bene, ma si lamenta dei dolori che ha" dico senza guardarlo, "Ho già parlato con il dottore che la segue, oggi la visita, se è ritornato, da domani ricomincia la terapia" dice, "Hugh mi devi far sapere tutto, anche la singola cazzata" dico, "Non decido io, lo sai" dice.

*Hugh
"Te lo sto chiedendo con il cuore in mano" dice, "Ti capisco, è stato un pezzo della tua vita, ma ricordati che per te non è niente" dico, mi guarda dritto negli occhi, avete presente che gli occhi sono lo specchio dell'anima, i suoi occhi dicono tutto, "Chris non mi fare pensare male, non mi dire che non c'è stato niente fra te e Grace" dico, "Hugh è capitato, non volevo" dice, "Cazzo! E' una bambina, tu un vecchio" dico, "Hugh non mi puoi dire niente, tua moglie è più grande di tredici anni di te, Bradley è più grande di Victoria di diciassette anni, non ti puoi lamentare" dice, "Cazzo, ma avete quasi trent'anni di differenza, è illegale" dico, "Hugh lo so, ho sempre saputo che cosa può succedere se si venisse a sapere" dice, mi nasce un dubbio, "I ragazzi, i tuoi figli, lo sanno? Per questo sono ritornati subito" dico, "Solo Jeremy sa qualcosa, ci ha scoperti per questo sono partiti quasi subito, aveva paura che violentavo a Charlotte" dice, "Però violentavi la sorella sbagliata" dico, "Hugh senti, io a Grace non l'ho mai presa senza il suo volere, non l'ho mai violentata" dice, faccio un bel sospiro, "Non gli dirò niente a nessuno, ma se si viene a sapere che è incinta, sarà meglio che non ti fai vedere in circolazione" dico, scende Grace, "Zio" dice venendomi ad abbracciare, ricambio, "Sei pronta? Che andiamo" dico, "Si" dice Grace staccandosi da me e va da Chris, si abbracciono, è un'abbraccio pieno di dolore, sento sussurrare un "Ti amo", ora capisco la situazione, ha dovuto aspettare 45 anni per incontrare la sua anima gemella che poi sarebbe stata la sua stessa figliastra in tutto questo tempo, si staccano, usciamo da li e partiamo per l'aeroporto per ritornare a Los Angeles.