Dancing with wind | Luigi

T W E N T Y T W O

Durante il video del padre di Luigi Francesca non poté fare a meno di scoppiare a piangere, lui era una persona importantissima per lei. La famiglia di Luigi era stata per tutta la loro conoscenza come una seconda famiglia, l'avevano trattata come un membro del gruppo, consci di quanto le mancasse la sua famiglia. Prima era rimasta sola con Jorge, poi anche lui era partito. Il padre di Luigi era una persona meravigliosa, e lei non avrebbe mai cambiato idea. Nonostante la relazione fra lei e il figlio fosse finita non aveva mancato di farle gli auguri quando compì diciotto anni, pensandoci mancava davvero poco al suo compleanno. Francesca era nata il 29 dicembre, una sfiga assurda. Quando era piccola riceveva sempre la metà dei regali, e nessuno dei suoi amici c'era mai perché erano con i parenti oppure partivano per le vacanze. Ma quell'anno era diverso, sarebbe stata circondata da tutti i suoi compagni, e non le importava di nient'altro. Certo, le mancava la sua famiglia e Guido, da morire, ma almeno c'era Luigi. E Alex, Carola, serena, albe e tutti gli altri. Ma soprattutto, c'era Luigi.

«che fai Francy non piange Gigi e piangi te?» la prese in giro la conduttrice. Riuscì solo a annuire tra le lacrime, che le rigavano il viso numerose. «voi vi conoscete da tanto vero? Avete fatto il liceo insieme» domandò curiosa, per spiegare la situazione ai presenti. «si, nella stessa scuola, anche se luì è un anno più grande di me» balbettò ancora rossa dal pianto. «se ti fa piacere il padre di Luigi ha chiesto se potevo salutare anche te, dice che gli manchi.» sorrise a 32 denti. «deduco che foste in rapporti molto stretti?» azzardò, non ricevendo nessuna risposta. «eddai maria lasciali stare» intervenne rudy in loro difesa, piuttosto divertito. La bionda acconsentì, lasciando che Luigi tornasse al suo banco.

Quando furono finiti i cantanti Maria richiamò giù Francesca. Scese senza la felpa, ovviamente. «ah finalmente, chissà che c'è dentro!» corse eccitata verso l'albero con le loro facce stampate sopra. «aspetta aspetta» rise la conduttrice, fermando la sua corsa impazzita. «prima devi ballare» aggiunse allora. «Maria hai l' Alzheimer? L'ho già fatto» si grattò la testa Francesca, scherzando. «stupida, hai vinto la prova Tim» spiegò e tutto lo studio scoppiò a ridere. Divvene tutta rossa, imbarazzata per la figura che aveva appena fatto. «oh che figura» saltellò rossa dalla vergogna, mentre andava al lato del palco per cambiarsi. «dai scema, balli guarda che luna» annuì per poi mettersi al centro, con addosso il vestito nero della coreografia.

Al termine finalmente poté andare a prendere i suoi 'regali' mentre il pubblico ancora urlava e applaudiva per la sua esibizione. «che hai trovato?» domandò curiosa la conduttrice, anche se in realtà sapeva cosa c'era dentro. «un pallone da calcio e un peluche» sorrise, cercando di trattenere le lacrime che già stavano per scendere. «due, quindi sono due persone?» annuì. «sai già chi?» la interrogò. «mio fratello e Guido» al nome del ballerino lo studio scoppiò in un enorme applauso. «ce li vuoi spiegare?» questa annuì frettolosamente per poi iniziare subito a parlare. «il pallone è di jorge, mio fratello, che è un calciatore. Quando ero piccola giocavamo sempre insieme a calcio, questo è il mio regalo di Natale che gli ho fatto con la mia prima paghetta, avevo solo 9 anni e praticamente è come se se lo fosse regalato da solo visto che i soldi erano i suoi.» ridacchiò tra le lacrime. «il peluche invece è il regalo che mi ha fatto Guido per il nostro primo compleanno insieme, ci conoscevamo da pochissimo quindi comprò la prima cosa che trovò in negozio, andavo in prima superiore» spiegò ancora, lasciandosi andare nuovamente ad una piccola risata nostalgica. «ho due lettere, che riassumo sennò non finiamo più, e poi i video. Va bene?» Francesca annuì, così Maria prese a leggere.

« 'cara baba, quest'anno saremo lontani a Natale ancora di più del solito. Mi dispiacerà non poter fare una videochiamata di tre ore come eravamo soliti, e non poter venire da te il 26 per scambiarci i regali e festeggiare insieme, anche se un po' in ritardo. Volevo farti sapere che ti sostengo anche se da fuori, che mi manchi e che sono felice di aver lasciato il mio posto a te. Ti meriti tanto quest'opportunità, quindi sfruttala al meglio. Sei una delle ballerine migliori che io abbia mai incontrato e sei bellissima, non dimenticarlo mai. Ti voglio bene baba, buon natale' mandiamo il video» lèsse Maria.

Poi indicò lo schermo dove passò il volto di Guido, che fece urlare tutto lo studio, felici di rivederlo. «ciao a tutti! E soprattutto ciao a te baba, volevo dirti di persona buon Natale anche se io non posso vederti, ti voglio tanto bene, divertiti mi raccomando!» sorrise, lasciando un bacio e salutando con le mani mentre la sua immagine scompariva dallo schermo.

«tuo fratello invece scrive. 'Cara sorelllina, non ti dico abbastanza quanto io ti ami immensamente. Sono grato a Dio di avermi dato la fortuna di averti e lo prego perché tu possa realizzare il tuo sogno come io ho fatto con il mio. Mi hai sempre sostenuto in tutto, hai cambiato paese e scuola per me, hai abbandonato tutto più di una volta, semplicemente perché sono tuo fratello. Per colpa mia non siamo stati insieme in molte occasioni importanti, sia per me che per te, ma stavolta è il tuo turno. Questo è il tuo momento di realizzare il sogno in cui credi da tutta la vita, e io starò zitto a sostenerti in disparte. Sappi che non mi perderai mai, perché io sarò sempre il tuo fan numero uno e qualcuno cosa accada ci sarò sempre. Non ti cambierei mai con nessuna persona al mondo, perché nessuna mai sarebbe speciale come te. Sei una Donna forte, bella, intelligente e straordinaria, capace di fare grandi cose. Grazie di essermi sorella, ti adoro.
Anche normalmente ci vediamo poco a causa della distanza, ora ci sentiamo poco a causa dei mille impegni, ma nulla ci vieterà mai di volerci bene.
Ti prego, non cambiare mai, no lasciare che nessuno ti faccia credere di essere sbagliata. Spero di rivederti il più tardi possibile. Ti voglio bene' qui aggiunge una parola in brasiliano suppongo, mi dispiace ma non so leggerla» interruppe un secondo la conduttrice, facendo ridere tutti. «poi continua aspetta. 'Ps. Sappi che mi sono fatto aiutare da barella a scrivere questa lettera, se ci sono errori è colpa sua' tranquillo Jorge è scritta perfettamente» aggiunse Maria, ancora una volta tutto lo studio scoppiò in una risata. «il video potrebbe far urlare parecchie persone qui dentro.» ridacchiò.

«ciao sorellina!» strillò Jorge davanti alla fotocamera. «c'è qualcun altro che vorrebbe salutarti» girò la fotocamera per inquadrare il resto della squadra. Il Chelsea si palesò davanti allo studio urlando «merry Christmas!» in coro, con i sorrisi stampati suo volto. «we miss you baby dancer.» sorrise mason mount, girando un braccio intorno alle spalle del fratello di lei. «and Luigi, always remember that we see you» aggiunse minaccioso, con due dita si indicò le pupille e dopo la fotocamera, per poi ridere insieme all'amico. «we love you» mormorarono in coro i due, prima di scoccare un bacio e chiudere il video.

«I love you too» sussurrò nostalgica, con le lacrime che rigavano il volto ininterrottamente. «attenzione Gigi, che qui ti ritrovi un'intera squadra alle calcagna» lo prese in giro Maria, mentre lui si copriva gli occhi e il viso con le mani. «puoi andare Francy» le sorrise e quella corse via.