Tricked by the Moon

Capitolo 22

JASON'S POV

Non mi aspettavo davvero che ci fosse qualcuno in grado di aiutarci, in quella biblioteca.

Il fatto che esista una persona che sa così tanto su di noi, più di quanto non sappiamo noi stessi, mi spinge a domandarmi cos'altro c'è da scoprire.

Quel ragazzo, apparentemente normale e forse un po' stupido, aveva rivelato di essere qualcuno in grado di conoscere la nostra natura. Un Conoscitore.

Ma che cosa sia un Conoscitore, questo resta un mistero.
E, altra questione, lui era il solo? Da come parlava non sembrava così.

Non si è però sprecato nelle spiegazioni, e questo mi fa pensare che nasconda qualcosa.
Sicuramente nasconde qualcosa, in effetti, considerando che lui stesso ha ammesso di non poterci dire tutto, ma, a parte quello che avrebbe potuto dire su di noi, ho la sensazione che dietro la sua figura si celi molto di più.

Appena arrivato a casa, ieri, ho sfogliato velocemente i libri che Rubeus ci ha dato.
Speravo di trovare qualcosa che potesse dare una risposta alle mie domande, ma le letture non hanno fatto altro che sollevare più dubbi.

Sicuramente non si trova una spiegazione per l'iniziativa della dea di trasformare Cleo in una lupa.
Questo, se non altro, mi fa capire che è la prima volta che qualcosa del genere accade.

Dal mio canto, ho fatto delle ipotesi.

Inizialmente ho pensato che la Luna potesse aver cercato di creare una lupa per renderla mia compagna.
Ma chiaramente non avrebbe senso, perché il mio legame con Cleo si era palesato molto prima che lei iniziasse la trasformazione.

Solo dopo che avevamo cominciato a diventare intimi la mutazione era avvenuta. Come se il nostro avvicinarsi avesse portato al passo successivo.

Ma perché trasformarla? Perché non potevo semplicemente stare con lei come umana? È vero, probabilmente un giorno avrei sentito il bisogno di trasformarla io stesso. Ma così almeno ci sarebbe stata una possibilità di rispettare la volontà di Cleo.
Invece in questo modo lei è costretta ad essere un lupo... E probabilmente non lo vorrebbe.

Non posso evitare di sentirmi dispiaciuto per la sua situazione.
Anche io avevo fatto molta fatica ad accettare di essere un ibrido, a suo tempo.

Questo pensiero fa scattare qualcosa nel mio cervello.

Più di una volta, in quella pila di libri, ho trovato scritto che l'interesse unico e primario della Luna è di preservare e proteggere i suoi figli.
E i suoi figli ovviamente sono i lupi mannari.

Ma i lupi mannari non ci sono più, li ho eliminati tutti io.

Dunque la dea potrebbe aver deciso di crearne altri.

Ma perché solo Cleo?

Avrebbe avuto più senso creare un intero popolo. O almeno una decina di licantropi, per consentire alla specie di rinascere.

Però, se così fosse stato, li avrei percepiti. Sono stato creato per trovarli, ovunque essi si trovino, e questo non cambia, anche se sono passati centinaia e centinaia di anni.

Quindi?

Che la dea non sia in grado di plasmare più di un lupo alla volta? Che abbia scelto Cleo perché già designata come mia compagna?

In questo caso, avrebbe colto due piccioni con una fava, costringendo me, colui che ha ucciso le due razze, a ridare vita alla sua.

È possibile che sia proprio questa la spiegazione, e più ci penso più mi pare sensato.

D'altronde la Luna è pur sempre una dea, chissà da quanto covava rancore nei miei confronti.

Vuole costringermi ad essere il capostipite della nuova razza di lupi mannari. La nuova generazione, con alla base l'unico soggetto che avrebbe potuto distruggerla.
In questo modo la sua progenie sarà conservata per sempre, protetta da me, essere immortale, e liberata anche dai suoi vecchi nemici, i vampiri.