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Elisabetta aveva preparato i pancakes per tutti, per colazione. Li stavo mangiando assieme a della frutta, accanto ad Alex e Matt, che come al solito stava dormendo, provato dalle nottate passate in bianco a causa di Luigi che russava troppo. 

"Perchè non cambi stanza?" gli chiesi, ficcandomi in bocca un grosso pezzo di frittella.

Matt si strinse nelle spalle, guardandomi di sbieco, mentre si reggeva letteralmente la testa con la mano destra.

"Ed in che stanza dovrei andare? - mi chiese – con Luca ed Albe? Alex rompe le palle più di mia madre per la pulizia"

Io ridacchiai, ma Alex alzò la testa dal suo piatto di pancakes per guardarlo male.

"Così almeno non rischieresti di andare in sfida per i provvedimenti disciplinari"

Ahia...

"Siamo di cattivo umore, eh?" intervenne Carola, appena entrata in cucina.

"Gia – ammisi soltanto – vai a lezione, Carol?"

Lei annuì, e la vidi particolarmente felice.

Diedi una gomitata ad Alex per catturare la sua attenzione, ed infatti lui si voltò verso di me.

"Che vuoi?"

Sempre simpatico.

"Guarda – gli indicai il sorrisone di Carola, con un cenno del capo – secondo te è successo qualcosa con Luigi?"

"E' successo qualcosa con Luigi?" diede voce ai miei pensieri, Alex, porgendo la domanda direttamente a Carola.

La ballerina divenne subito rossa in viso, buttò giù tutto d'un sorso il succo di frutta che si era versata in un bicchiere e si mise velocemente in spalla la borsa per la lezione.

"Vado! - urlò, precipitandosi verso la casetta – faccio tardi!"

Sbuffai e guardai male il mio amico.

"L'hai fatta scappare" lo incolpai.

Alex si strinse nelle spalle, rubandomi una fragola dal piatto.

"Importuneremo Luigi"

"D'accordo, come vuoi" mi andò bene e lasciai perdere, tornando a concentrarmi sulla mia colazione.

Non avevo troppa fame, data la mia agitazione per le imminenti prove del pezzo affidatomi dalla Celentano, ma Elisabetta era stata così carina a preprare i pancakes per tutti che non avevo potuto dire di no.

Specialmente perché si trattava di pancakes, e solo uno stupido direbbe di no ai pancakes.

"Mmm, no, non mi vanno tanto i pancakes, preferisco latte e cereali"

Ecco, appunto.

Mi venne da ridere quando Serena rispose in quel modo a Matt, che le aveva chiesto se desiderasse i due pancakes che erano rimasti. 

"Che ridi, Pinocchio?" mi chiese, dall'altro lato del bancone della cucina.

"Niente – risposi, stringendomi nelle spalle – stai andando a lezione anche tu, con Carol?"

"No – scosse la testa – Carola sta andando a provare la coreografia assegnata per la puntata, io ho lezione con Mattia e Christian – disse – li sto aspettando"

Infatti i restanti due terzi della squadra di Raimondo Todaro fecero il loro ingresso in cucina, ed io persi un battito.

"Chri, non hai la borsa" gli fece notare Serena.

Indelebile ~  CHRISTIAN/LDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora