Indelebile ~ CHRISTIAN/LDA

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"Perfetto, Bianca, ci sei!"

Mi urlò Elena, dopo la ventesima volta che provavamo "Barrio".

Ero esausta, ma ero contenta e soddisfatta di come stava venendo la coreografia.

Sorrisi ad Elena e mi sistemai un calzino, leggermente rientrato nella Nike.

"Bianca? - era la voce di Maria – mi senti?"

"Forte e chiaro, Maria" dissi, alzando la testa.

"Sta arrivando Veronica – mi mise al corrente – aspettala pure in sala e poi puoi tornare in casetta, ok?"

"Ok, grazie Maria"

"Di nulla, White"

Ridacchiai e vidi Elena sorridere.

"Wow, babe, che bel soprannome" mi disse, legandosi i bellissimi capelli in un mezzo raccolto.

"E dovresti sentire gli altri" risposi, imitandola.

"Cioè?" mi chiese, interessata.

"Biancaneve, Pinocchio, Principessa.."

L'ultimo soprannome lo dissi sospirando, con aria un po' sognante.

"E sentiamo un po' – incalzò lei, con un sorriso furbo – chi ti chiamerebbe principessa? Lda?"

Mi limitai a guardarla e scuotere la testa, ma non feci in tempo a rispondere che Veronica spalancò la porta della sala prove nella quale ci trovavamo, salutandoci con un sorriso.

"Ciao Veronica" la accolsi.

"Ciao ragazze – disse lei, raggiungendo il centro della sala – come sta venendo "Barrio"?"

"Benissimo – rispose Elena – è convinta e precisa, nella coreografia"

"Perfetto – disse Veronica, sorridendo soddisfatta – Elena se tu hai da fare puoi andare, grazie mille, io rimango con Bianca, devo dirle una cosa"

Sentii farsi largo dentro di me una sensazione di ansia.

Elena raccolse le sue cose e ci salutò con uno dei suoi splendidi sorrisi, lasciandoci sole.

"Che mi devi dire?" domandai subito, a Veronica.

"Dobbiamo parlare dell'assegnazione di modern"

Giusto... i pezzi di hip hop, le variazioni della Celentano ed anche le coreografie di modern. Prima o poi sarei impazzita, con tutti questi stili.

"Dimostriamo quanto sei versatile – mi disse – ti faccio vedere la coreografia, è sul pezzo "Marea" di Madame, ti piace?"

"Moltissimo" risposi, annuendo.

Mi concentrai sulla coreografia che Veronica mi stava mostrando a video, ballata da Giulia Stabile. Eccezionale, come sempre.

"Come ti sembra?"

"Pazzesca, non vedo l'ora di farla"

Veronica sembrò contenta di quell'affermazione, ed io ero davvero eccitata. Non stavo nella pelle all'idea di provare quella coreografia magnifica, su una canzone straordinaria.

"Perfetto Bianca, allora ti lascio andare, ci vediamo per le prove prima della registrazione!".

"Ciao Ale – salutai Alex, ricurvo sul tavolo della cucina, intento a studiare i suoi pezzi – come va la preparazione del madley?" 

Alex si strinse nelle spalle, alzando la testa per guardarmi.

"Va" rispose, enigmatico.

Inarcai le sopracciglia, appoggiandomi con le spalle alla parete.