prologo

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Era il 27 Settembre 2021 e mi trovavo nella scuola da 8 giorni pieni, poco più di una settimana, ma sembrava di essere lì da almeno tre mesi interi.

Pensai a quando da casa alla TV i partecipanti di questo programma o di altri reality, come ad esempio il Grande Fratello, sostenevano  che in questi ambienti è tutto amplificato, e pensai che non erano affatto bugie e me ne stavo rendendo conto,  proprio sulla mia pelle.

Ho sempre studiato ballo, fin da quando ne ho memoria, ed infatti per me stare lì era un vero e proprio sogno, non avrei potuto essere più contenta di respirare danza ed arte 24 ore su 24, 7 giorni alla settimana.

Tutto è iniziato quando avevo 5 anni, per caso vidi uno spot pubblicitario con tante ballerine vestite di rosa e, considerato che il rosa all'epoca era il mio colore preferito e che le ballerine mi erano sembrate dei cigni (il mio animale preferito da sempre, neanche a dirlo), mi ero subito innamorata, sognando di essere proprio come loro.

Detto fatto, mia madre mi iscrisse a danza classica, ed io non potevo essere più entusiasta: avevo il mio body rosa e le mezze punte che non toglievo mai, volevo persino andarci a scuola con quelle. Per non parlare di quando mi diedero il mio primo tutù, lo avrei indossato perfino per la mia prima comunione.

Ma poi ad un tratto tutto cambiò, avevo 13 anni e stavo frequentando il solito stage estivo al quale partecipavo, passai per caso davanti alla palestra di hip hop e provai la stessa sensazione di quando vidi lo spot con le ballerine: l'energia di quei ragazzi che danzavano e la gioia che emanavano dal loro ballo, mi colpì dritto al cuore.

Dovevo essere come loro, un'altra volta.

Così iniziò la seconda avventura della mia vita, ed ora a 20 anni, stavo iniziando la terza.

Amici, il programma di Maria De Filippi, come ballerina di hip hop, nella squadra di Veronica Peparini, assieme a Matt.

Ero seduta proprio vicino a lui quando Maria ci radunò in gradinata per informarci di una richiesta di sfida da parte di uno dei professori di canto, ero quindi relativamente tranquilla, se solo non fosse stato per una leggera agitazione nei confronti di un altro allievo.

Maria chiese a noi se avevamo qualche idea di chi potesse essere il professore ad aver mosso la richiesta di sfida, e parlò proprio lui per primo.

"Anna Pettinelli?" domandò, Luca.

Mi spostai affianco a lui, scendendo di un gradino. Mi guardò, ma non sorrise, si vedeva che era agitato. Sorrisi io allora, per provare a rassicurarlo. Mi misi cosi vicina a lui che riuscivo quasi a sentire il suo cuore battere forte.

"LDA ha indovinato" confermò, Maria.

I cantanti iniziarono a dire la loro opinione e Maria ci disse che sarebbe tornata da noi dopo pochi secondi.

"Sono io, me lo sento" mi disse Luca, guardandomi.

Io feci spallucce.

"E perchè dovresti essere tu? - chiesi, retorica - che c'entri tu con questa sfidante?"

Gea, la ragazza che ci avevano mostrato sullo schermo qualche minuto fa, era una splendida artista con una voce candida ed una grande abilità nella batteria. Luca invece era un cantautore con la voce che graffiava il cuore, almeno il mio.

"Al massimo Luigi" aggiunsi.

"Grazie, Bianca" disse proprio lui, in un misto tra divertito e risentito.

Mi voltai subito verso di lui.

"Solo perchè sei un musicista anche tu - mi affrettai subito a mettere in chiaro - mica per altro, lo sai che se fosse per me avresti già un disco d'oro" gli feci l'occhiolino, e riuscii a strappare un sorriso anche a Luca.

Indelebile ~  CHRISTIAN/LDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora