-capitolo 8-

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Rin si sedette vicino al tronco della quercia più maestosa e iniziò a piangere. Era stanca di sentirsi dire che era la regina dal cuore di ghiaccio. Ad unirsi a tutta questa storia  vi era anche l'essere la  principessa
Tutto ciò la faceva impazzire.
" MALEDIZIONE!" imprecò alzandosi bruscamente.
Iniziò a tirare pugni al tronco, a tal punto da rompersi le nocche.
" Maledizione, maledizione, MALEDIZIONE!" Urlò con tutto il fiato che aveva. Si guardò le mani, ormai rosse per il sangue che le scorreva.
Iniziò a piangere poggiandosi al tronco, ormai rovinato dal sangue.
*Dopotutto cosa mi aspettavo? È ovvio che mi odino, io gli ho abbandonati*

- Da Naruto e gli altri-

" Non pensi di aver esagerato?"
" Stanne fuori Shikamaru" gli disse Naruto frustrato.
" Naruto, l'hai ferita!"
" EH ALLORA?! LEI NON L'HA FATTO DUE ANNI FA DOPO IL BACIO?" Gridò.
Tutti rimasero in silenzio. Hinata abbassò il capo e se ne andò in lacrime dalla grotta.
" Complimenti testa quadra" gli disse Sakura.
" COSA VOLETE TUTTI DA ME!? MICA LE HO CHIESTO IO DI VENIRE! E POI HA TRATTATO MALE VOI RAGAZZE! È UNA VIPERA ORMAI NON È PIÙ LA RIN CHE CONOSCEVAMO!"
" LO HA FATTO PERCHÉ LO ABBIAMO PRIMA NOI!" gli ribattè la rosa, ma appena capì cosa aveva detto si tappò la bocca. Naruto si girò lentamente verso la ragazza.
" Cosa hai detto?" Disse con voce troppo calma.
" Niente..." Mormorò la rosa, cercando di rimediare. Non voleva mettere Hinata in mezzo. Non disse più niente.
" SAKURA" urlò il biondo. Sakura si spaventò, non aveva mai visto Naruto così. Decise di parlare, anche perché Naruto era abbastanza arrabbiato.
" Noi...noi stavamo parlando male di lei quando l'abbiamo incontrata. Lei ha sentito tutto e ne è rimasta ferita, dopotutto ci considerava sue amiche." Disse Sakura con una sorta di imbarazzo.
Naruto non ci poteva credere.
* Ecco perché non parlava con nessuno!*
" Sono un'idiota" si disse a bassa voce.
Naruto uscì velocemente dalla grotta per cercare Rin mentre tutti gli urlavano di tornare indietro. Voleva scusarsi, ma più andava avanti più capiva che non sarebbe stato semplice. Oltre alle scuse voleva una spiegazione. Voleva capire perché era sparita quel fatidico giorno.
" Rin...perdonami..." Disse sottofoce.

- Da Rin -

" Rin."  Le disse una voce che conosceva bene. Hinata era davanti a lei con sguardo truce.
" Hinata..."
" Ascoltami" Le disse con voce gelida.
La castana non ribadì, ma mantenne il contatto visivo. Non aveva mai visto Hinata così, di solito era la ragazza più timida che conosceva, ma ora sembrava essere molto arrabbiata.
" Io non te lo permetto! Non ti permetto di rovinare tutto!" Le urlò la mora.
" Hinata..." Le sussurò Rin. Non voleva litigare con lei.
" LASCIAMI FINIRE! TU SEI QUA E CERCHI DI PRENDERTI NARUTO. LUI HA SCELTO ME!  E PENSARE CHE ERO TUA AMICA! HAI BACIATO NARUTO 2 ANNI FA E NON MI HAI DETTO NIENTE, POI QUANDO HAI SAPUTO CHE STAVAMO INSIEME SEI ✨ MAGICAMENTE ✨ TORNATA! SEI  SOLO UNA VIPERA RUBA RAGAZZI!" Le gridò tutto d'un fiato. Rin non capiva, non aveva mai visto Hinata comportarsi così.
" Non è mai stato così..." gli disse a voce bassa, ormai quasi perduta per le troppe grida.
" Cosa non è mai stato così! SPIEGAMI!"
" Non sono tenuta a dirtelo"
" Sì invece, me lo devi!"
Rin si arrabiò molto.
" IO NON TI DEVO NIENTE" disse alzandosi e mettendosi faccia a faccia con Hinata.
" Se non ti conviene qualcosa a me non interessa! Vai da qualcun'altro a parlare dei tuoi problemi personali! Noi non siamo più amiche! Anzì! NON LO SIAMO MAI STATE! Stupida io che me andai per proteggerti!"
" Proteggermi?" Le chiese Hinata quasi mormorando.
" SÌ! MI ERO INNAMORATA DI NARUTO E PER NON FARTI DEL MALE ME NE SONO ANDATA!" Le sputò tutto d'un fiato
" Rin..io.." disse la corvina abbassando lo sguardo.
" Ma che bel spettacolo!"
Rin si mise sull'allerta e attivò lo sharingan.
" Principessa, la prego di calmarsi!"
" CHI SEI, FATTI VEDERE"
Rin sentì un fruscio e poi gridare Hinata.
Si girò immediatamente e trovò il nemico tenere Hinata per i capelli.
" Lasciala andare, lei non c'entra niente!"
" Ma che divertimento ci sarebbe?"
Strinse maggiormente la presa, provocando un dolore allucinante a Hinata, che cercava di reprimere le urla.
" HO DETTO DI LASCIARLA"
Rin attivò il mangekyou sharingan
e iniziò a combattere.
" Che occhi meravigliosi"
Continuavano a combattere e ad un  certo punto Rin riuscì a liberare Hinata.
" HINATA SCAPPA, ORA!"
La ragazza non se lo fece ripetere due volte e scappò, con la speranza di chiamare gli altri.
" A noi due!"
Pugni, calci, imprecazioni, è così che andò la lotta. Dopo un po' si sentì una voce chiamare Rin, una voce che conosceva troppo bene.
" RIN"
" NARUTO, VATTENE"
Il biondo trovó la castana, che però non era da sola.
" Chi è..."
" Naruto, scappa!"
" Ma principessa, la prego, faccia restare il suo amichetto"
" Principessa?"
" NO, È UNA COSA FRA NOI DUE"
Il ragazzo fece per avvicinarsi, ma Rin innalzò una parete di roccia.
" HO DETTO DI ANDARTENE" gli urlò mentre cercava di escogitare un piano.
" E HO DECISO DI RESTARE" gli urlò di ricambio Naruto.
" Che ne dite di giocare?"
In pochi secondi si ritrovarono in una dimensione alternativa. Il nemico aveva degli occhi spaventosamente luccicanti e continuava a guardare Rin. Naruto se ne accorse e le si parò davanti.
" Mi spieghi cosa diamine sta succedendo?" Le bisbigliò.
" non te lo ha detto? Ahh principessa, queste cose non si fanno!"
" Cosa dovevi dirmi?!"
" IO-"
" La nostra cara quì presente Rin, non è altri che la principessa del sangue."
" COSA?"
Naruto guardó Rin, che era un poco sopresa di avere la conferma che del farabutto non stava mentendo.
" Venga con me e risparmerò i vostri "amici" "
Rin ci pensò un po'. Dopotutto a nessuno importava di lei, apparte Kakashi. Non aveva niente da perdere.
" Venga e le mostrerò la verità"
" Verità? Quale verità?"
Rin si avvicinò un poco al sconosciuto.
" La verità riguardante la sua famiglia"
" Tu sai chi sono?!"
" Certo!"
" Rin, non farti ingannare, ti prego!" Le disse Naruto.
" I-io.."
" Ah... Facciamo così"
Naruto si teletrasportò fra le braccia del nemico che poi gli  puntò un Kunai alla gola.
" Questo Kunai è stato realizzato con la lama più velenosa conosciuta a questo mondo. Se verrai con me risparmierò il tuo amico, nonché forza portante del novecode. Se no...Morirà. A te la scelta."
* Io...io non posso lasciarlo morire!*
Era assorta nei suoi pensieri e i suoi sentimenti non aiutavano.
" RIN NON FARLO! VATTENE"
" MA TE SEI SCEMO O COSA?! PENSI DAVVERO CHE TI LASCERÒ  MORIRE?!" Disse lasciando che delle lacrime solcassero sul suo pallido viso.
" Rin..." Naruto non l'aveva mai vista piangere. Di solito cercava di trattenerle, ma ora era troppo anche per lei.
" Va bene, verrò con te"
" Bene"
Il malvivente lasciò Naruto e si teletrasportò dietro Rin.
" Molto bene."
La colpì alla testa per evitare che nel tentativo di portarla al luogo prestabilito si ribellasse.
" RIN"
Naruto corse da lei mentre cadeva fra le braccia dell'uomo.
" Ormai è tardi ragazzo"
Gli buttò una cosa che Naruto non rinoscette, ma appena esplose capì che era una bomba soporifera. L' ultima cosa che vide fu Rin portata via da lui.
" Rin..."
Fu l'ultima cosa che disse prima che i suoi occhi si chiudessero del tutto.

Una storia mal raccontataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora