𝐎𝐧𝐞𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐊-𝐩𝐨𝐩 •𝐌𝐮𝐥𝐭𝐢𝐟𝐚𝐧𝐝𝐨𝐦•

Kink

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Ateez

I bicchierini erano pieni o vuoti, tutti puzzavano d'alcool.
Gli otto ragazzi erano tutti seduti sul tappeto costoso e largo piazzato a terra nella grande sala illuminata dal solo camino acceso. Le braci erano ancora vive, ci sarebbe voluto molto tempo prima che morissero di freddo.
Gli otto amici si guardavano l'un l'altro, non avevano bevuto poi così tanto, il bello stava ancora per arrivare.
Una piccola ciotola contenente bigliettini bianchi era il centro di quello che per un ubriaco era un cerchio.
Avevano scritto su quei pezzetti di carta prima di dare inizio alla serata di relax.
Il più grande di tutti, Seonghwa, diede inizio alle danze, affondando una mano nella ciotola a cercare il fatidico bigliettino. Avevano intenzione di giocare a "Non ho mai".
I bicchierini di vodka e assenzio erano già pronti per essere buttati giù per le loro gole e graffiarne le pareti.
Il moro alzò in aria un biglietto stropicciato e lo lesse ad alta voce.
«Non ho mai fatto pensieri perversi su qualcuno qui presente.»
Il silenzio dilagò, e con sorpresa reciproca tutti allungarono una mano verso un bicchierino di plastica.
Si guardarono complici, buttando giù gli alcolici forti e dall'alta gradazione.
«Chiunque abbia scritto il bigliettino è uno stronzo.»
Sussurrò sempre il più grande.
San ridacchiò, guardando lo hyung.
«Lo prendo per un complimento.»
Il corvino pescò dalla ciotola, leggendo fieramente quella scrittura pasticciata.
«Non ho mai baciato un mio hyung.»
Imprecazioni si levarono come uno stormo.
Jongho fu chiaramente il primo a bere, seguito a ruota da tutti gli altri tranne Yunho e Seonghwa.
I due parvero sorpresi entrambi.
«Non hai mai baciato me o Hongjoong?»
Il più grande di tutti guardò l'altro sopravvissuto al giro, che scosse la testa energeticamente.
«Rimedio subito, vieni qui.»
Hongjoong, appena ingoiato il liquido nel suo bicchierino si attaccò alle labbra del più piccolo, che dopo qualche momento di esitazione si sciolse su quelle labbra morbide alla vodka.
«Volevo farlo io.»
Sussurrò per la seconda volta Seonghwa.
Il gioco continuò con Wooyoung a pescare il bigliettino.
«Non l'ho mai preso nel culo.»
La voce del giovane era squillante ed estasiata.
Appena finì di leggere mandò giù in un solo sorso il suo bicchierino. L'unico a non bere fu San, che sorrise soddisfatto.
«Dovremo provvedere anche a questo.»
Mingi esordì guardando maliziosamente il ragazzo dal corpo ben modellato e sexy.
«Credevo che tu non lo avessi mai preso in culo, Mingi.»
Rispose San, mantenendo il ghigno storto.
«Ero ubriaco marcio e Jongho ha colto l'occasione.»
Disse il blu sospirando, lasciando tutti a bocca aperta. Non lo aveva mai detto a nessuno. Il poco alcool che avevano ingerito faceva già effetto.
«Ti sei fatto scopare dal più piccolo tra noi?!»
Wooyoung guardò esterrefatto il più alto, che non rispose.
«Avanti, continuiamo.»
Yeosang prese parola, e subito dopo scelse il suo biglietto.
«Non ho nessun kink malato a letto.»
Mentre leggeva la frase il biondo arrossì di colpo, poggiando poi il pezzetto di carta e allungare una mano tremolante al suo seguente shottino.
A ruota lo seguirono Mingi, San, Wooyoung e Hongjoong.
Jongho li guardó tutti bere, sporgendosi poi piú in avanti.
«Ora voglio sapere quali sono i vostri kink.»
I suoi capelli neri pece ricadettero sulla sua fronte, mentre passava i suoi occhi curiosi sui cinque ragazzi.
Il blu si fece avanti per primo.
«Mi piace strozzare il mio partner, Yunho lo sa molto bene.»
L'interpellato tossicchió, annuendo remissivo.
«San?»
Jongho piegó la testa di lato, guardando il suo hyung.
«Oh, lo stesso di Mingi.»
Disse con leggerezza, come se non fosse una novità per molti. E in fondo era solo il piú piccolo del gruppo a non sapere del suo amore per il controllo a letto.
«A me piace da impazzire essere sminuito a letto, magari mentre faccio un pompino.»
Wooyoung sorrise radioso, e ad alcuni dei presenti tornarono in mente episodi di scopate quasi epiche col ragazzo che aveva appena parlato.
«A me piace sputare in bocca al mio partner.»
Il rosso tossicchiò un poco, sentendo la gola bruciare per l'assenzio appena ingerito.
«Yeosang?»
Hongjoong puntó lo sguardo sul biondo dal volto innocente, che ancora stava arrossendo.
«Lo s-strozzamento.»
Sussurró impercettibilmente. Fu incitato a ripetere a voce piú alta, e alla fine si arrese.
«Mi piace essere strozzato, ok?»
Sbottó Yeosang, puntando lo sguardo a terra.
«Non c'é nulla di cui vergognarsi, ora che lo sappiamo, possiamo solo renderti piú felice.»
Seonghwa sorrise in modo ambiguo, tra il perverso e l'addolcito.

Continuarono a estrarre i bigliettini e ad ingoiare il liquido graffiante fin quando non perdettero tutti la testa.
Nessuno ricordava come, ma si ritrovarono in una stanza da letto nudi.
Wooyoung era appoggiato al muro, il viso schiacciato contro la parete fredda, mentre che con spinte sovrumane San lo faceva godere come non mai.
«Sei proprio una puttana, guardati. Sei così bisognoso.»
Sussurró il moro all'orecchio del piú basso, che sorrise. Ecco ció che davvero gli piaceva a letto.
Hongjoong era steso sull'unico letto, oramai completamente disfatto.
Era piegato a novanta gradi, le natiche in bella vista. Mingi non aveva perso un solo secondo ad avvicinarsi allo hyung dai capelli rossi e penetrarlo con foga.
«Sei così stretto.»
Ringhiò il blu, sorridendo storto.
Sapere di avere il controllo su qualcuno piú grande di lui gli dava una sensazione di potenza incredibile, non facendolo esitare un solo secondo a cingere con una mano il collo del partner.
Yunho e Jongho erano ancora ai preliminari, in una classica posizione 69. Il piú piccolo stava sopra, mentre che cercava di mantenersi concentrato sul succhiare il cazzo del maggiore.
Yunho passó dal membro del minore alla sua apertura, che prese fin da subito a preparare con la sua lingua.
Jongho gemeva, ma mai tanto forte quanto Wooyoung.
Seonghwa aveva preso la posizione di top, prendendo a scopare il sottomesso Yeosang. Il biondo aveva già il collo e il petto ricoperti di succhiotti viola, proprio come Hongjoong.
Il maggiore fra tutti cinse con una mano il collo marchiato del suo succube, vedendolo subito girare gli occhi nelle orbite in uno sguardo di puro apprezzamento e piacere. Yeosang pensó che dopo Seonghwa sarebbe finita, ma si sbaglió. Con ancora le natiche doloranti, fu preso di peso da Wooyoung. Il moro tenne per le cosce morbide l'amico di lunga data, penetrandolo solo quando gli mise le spalle al muro. Gli cinse fin da subito il collo con una mano, e Yeosang in quel momento fu certo di aver visto le stelle.
Mingi appena ne ebbe la possibilità prese sotto il suo dominio Yunho e Jongho, infilando ad entrambi due dita negli orifizi. I due gemettero all'unisono, e quella fu musica per le orecchie del blu.
San non perse un solo secondo a scagliarsi sulle labbra di Seonghwa, sbattendolo a terra come se nulla fosse. Il top supremo prese a pompare l'erezione del maggiore, che sorrise compiaciuto.
Fece sdraiare poi a pancia in giú lo hyung, prendendo a gemere sul suo orecchio. L'unico rimasto colse la grande e meravigliosa occasione, si avvicinó a San e senza preavviso lo penetró, facendolo urlare. Seonghwa parve inizialmente infastidito dal fatto che il moro avesse smesso di compiacerlo, ma quando capí il motivo sorrise soltanto.
«Finalmente.»
Ringhió Hongjoong, prendendo pieno possesso sul ragazzo che fino a quel momento non aveva mai perso la sua verginità anale.
Le situazioni si ribaltarono, con il rosso che scopava San e il maggiore fra tutti che succhiava avidamente l'asta di San.
Vedendo il loro amplesso, Mingi decise di cambiare totalmente posizione. La prese per una competizione.
Yunho fu messo disteso su un lato, e Jongho da una parte e il blu dall'altra, lo scoparono assieme. La stanza era riempita di soli gemiti e corpi caldi.
L'unico letto era messo alla prova dalla foga delle spinte del maknae e di Mingi.
Yunho stringeva le lenzuola e i denti, venendo compiaciuto come non mai.
San provò per la prima volta il piacere dello stare succube, e Hongjoong si eccitò ancora di più quando il corvino aprì la bocca guardandolo in un'espressione disperata.
«Fallo.»
Sussurrò San.
Il rosso sputò in bocca al ragazzo dal corpo perfetto, venendo copiosamente dentro quest'ultimo. Seonghwa vide la scena dal basso, ed ingoiò tutto il seme di San.
Wooyoung morse e strinse il collo del biondo, sentendosi potente come non mai.
Tutto finì con i loro respiri quasi sincronizzati e i loro corpi sudati.
Non erano certi che tutto quello se lo sarebbero ricordati la mattina dopo, ma le prove fisiche esistevano eccome.

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Ciao tesori miei, questa é la prima smut che ho il coraggio di pubblicare. Sinceramente non so se sarà di vostro gradimento, ma mi impegnerò per migliorare.
Lasciate tanti commenti e stelline, vi amo~️