Lui, Mattia Briga.

_Fire_

_Mattia's PoV_

¡Ed ogni giorno penso ai tuoi perché in fondo lo sanno che stavi bene e non ti ho fatto un soldo di danno.
Lo avresti immaginato, ti penso ancora a perdifiato!

Nello stereo della radio andava il mio disco, la mia canzone.
Stavo andando a fare i provini.

Non tanti mi avevano incoraggiato a provarci.
Anzi, forse solo Luca.

•Mattia cazzo dici? Lo sai benissimo chi te l'ha detto di provarci.
Lo sai eccome, ma sei una testa di cazzo, la vedi e sparisci. Non la chiami e niente.•

Anche il mio subconscio mi controllava.
Le frasi delle mie canzoni erano anche per lei.

Quella per esempio.

Era un martello insistente nel mio cervello.
Non riuscivo a levarmela di dosso.
O forse non volevo.

Rudy: Sei ufficialmente candidato al banco di Amici, complimenti Mattia.

-Dajee!! Gabri hai visto, magari ce prennono a tutt'eddue!

-Faremo il meglio Mattì.

-Vieni stasera a festeggià?

-No Brì.. C'ho l'aereo.. Devo partire per la Spagna.

-Amicoo, te la passi bene!

-Se vedemo Mattì, scrivimi eh!

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*Serata strana.
Mi sentivo troppo sballato, probabilmente avevo bevuto troppo.
Avevo preso dai fianchi una ragazza a caso, l'avevo portata in un bagno e me l'ero fatta, poi un'altra ancora.

Vidi Giulia, la migliore amica di sempre di Ele.
Mi venne l'istinto di abbracciarla.*

-Mattì che sei fatto?
-Eh?
-Mattì esci n'attimo..

*Mi trascinò fuori e quasi sicuramente dopo mi riportò a casa lei perché in quelle condizioni non ero in grado di guidare.

Ero steso sul letto con una coperta addosso e una bottiglia d'acqua.
Chiamai Giulia al telefono senza successo.

Le mandai un messaggio.

'Grazie Giù, te vojo bene'

Non so perché ma tutto quello che avevo fatto quella sera mi sembrava un enorme cazzata.
Mi ero illuso di levarmi i miei problemi dal cervello ma non ci ero riuscito.

Mi sentivo un gran pezzo di merda.

Il mattino successivo smaltii velocemente la sbornia e lessi il messaggio di Giulia dove rispondeva alle mie scuse.

'Brì, esci oggi?'

'Con te?'

'Devo parlarti'

'Lo sapevo.. Facciamo davanti al bar de Gianni fra 10 minuti?'

'Se vedemo'

'Ciao tesò'

*Gianni aveva il bar nel mio quartiere, feci in fretta a raggiungerlo.
Giulia era già lì, seduta fuori a parlare al cellulare.

Sentii che diceva "Amò sistemo io tutto, te statte tranquilla che ce penso io.

Ciao bella mia."

-Ciao Matti.

-Ciao Giù!

*Le lasciai un bacio sulla guancia e iniziammo a camminare*

-Allora?

-Che?

-'O sai.

-Okay.. É difficile da spiegare ma te devo parlà de quello che hai fatto ieri..