_True?_

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_Elena's pov_

*Odio quando cerco di mettermi lo smalto sulle unghie ma immancabilmente suona il cellulare o il campanello e devo interrompere tutto per rispondere.
In questo caso, la gente normale, spunta a casa alle 21 suonando il campanello.*

-Chiunque tu sia, renditi conto che sono le nove de sera e non sapevo che dovevi venì a casa mia.

*Urlo leggermente scocciata all'essere umano fuori dalla mia porta.*

-Tesò, sono Mattia!! Aprime!
-Matti??
-Si.. sono io!

*Guardai dal videocitofono e, si, era lui. Gli aprii la porta e lui subito mi abbracciò.*

-Ciao amò..
-Matti lo smalto... cazzo! Ti ho sporcato la felpa!
-Merda..
-Ti prego scusami! Aspetta.

*Cercai di rimediare con un po' di acetone.*

-Ma secondo te funziona?
-Ma che ne so io? Non sono mica così cogliona da sporcarmi con lo smalto!
-Ma sei abbastanza cretina da sporcare gli altri con lo smalto!

*Rise, mi aggiunsi.*

-Ti odio.
-Io no. Che c'hai dell'acqua o qualcosa da bere?
-Apri lì il frigo.. poi già sai dove trovare le cose..

*Tornai a sistemare le mie unghie.*

-Ele.. ti manca tanto?
-A finire? No.. solo un unghia e il tempo di due minuti per farle asciugare.. perché?
-Perché ci stai mettendo tanto!!
-Mattia.. non scassare la minchia..

*Aprì la bocca come per dire qualcosa e poi la richiuse.*

-Che c'hai?
-Te va di ritornare come prima?
-Quale dei tanti 'prima' intendi?
-Quel 'prima' in cui passavamo ore a camminare, a ridere, a baciarci.

*No. Ok. Ma che domande sono?*

-Matti.. ti aspetti che ti risponda subito?
-Magari..
-Si. Mi va di tornare con te. Mi va. Tanto. Ti amo.
-Dio. Pensavo non lo avrest più detto.
-Cosa?
-Ti amo, ridillo.
-Ti amo. Ti amo. Ti amo. E se non sono stata abbastanza chiara, se io ti amo, tu zitto.

-No, zitto no. Ripeterei all'infinito che ti amo.

*Gli saltai in braccio dimenticando di spegnere l'asciugasmalto.
Mi prese il viso e poggiò le sue labbra contro le mie. Sorrisi continuando a rimanere incollata a lui.*

-Vieni con me.

*Mi lanciò il giubbetto e mi prese la mano.*

-Matti ma dove vado conciata così? Ho il trucco tutto messo male!

-Lo sistemi in macchina, l'altra volta hai dimenticato il tuo beautycase..
-Sia ringraziata la mia sbadataggine..

*Mattia scoppiò a ridere ed io iniziai a tirargli dei pugni sul braccio.*

-Sei un cretino.
-E tu ami i cretini.

*Beh.. si..*

-Ma come mai il mio cervello sceglie gente come te??

-Come me? Guarda che come me non c'é nessuno.. IO SONO MATTIA 'TALENTO' BELLEGRANDI.
-Dai, deficiente! Te sei Mattia 'So Coglione' Bellegrandi.

-Ah, sfotti?
-Si, sfotto.
-Bene, mi fa molto piacere.

*Mi fece salire in macchina e si mise a cercare il mio beautycase.*

-É questo vero?
-Si.. passa.

*Mattia aprì la borsettina e tirò fuori il mascara.*

-Questo va sulle ciglia vero?
-Si.. va sulle ciglia!
-Non hai mai provato a metterlo da qualche altra parte?
-What? Ad esempio?

*Si avvicinò al mio viso con lo scovolino in mano e iniziò a pasticciarmi la faccia con il mascara.*

-Mattia cazzo!! Smettila!! Ti prego!!

-No.. mi diverte.. e poi é una specie di vendetta, sia per lo smalto sulla felpa e sia perché sfotti sempre. Ma che te frega comunque.. poi lo levi.

-Ma non ho qua lo struccante!!!! Spiegami dopo come lo levo! Questo con l'acqua non se ne va!

-E.. ti sta bene!
-Ti odio.

*Mi girai e lo fulminai con lo sguardo.
Girò la chiave ridendo e partimmo.*

-But darling I will be loving you 'til we're seventeen.
-And baby my heart could still fall as hard at twenty-three.

-Ma tu già li hai fatti i ventitré!
-Ventitré é la media dei nostri anni.
-Che cosa esageratamente tenera.

-Daaii.. ridi un po' Ele!
-Come posso ridere se ho il mascara waterproof su tutta la faccia?

*Dopo dieci minuti di macchina passati con Mattia che cercava di farmi ridere, arrivammo all'hotel.

Scesi dalla macchina coprendomi il viso con le mani.*

-Matti..
-Che c'é?
-Ti odio.

*Sbirciai dalle fessure tra le dita, avvistai Paola. Le corsi incontro urlando.*

-Paola!! Ho bisogno delle chiavi della tua stanza!!
-Per cosa? Comunque, Ciaao!
-Oddio, scusa tesoro! Mi serve lo struccante perché Mattia m'ha riempito la faccia di mascara. Guarda!

*Tolsi le mani dalla faccia, giusto il tempo di mostrare a Paola ciò che aveva combinato Mattia sulla mia faccia.*

-Posso ridere?
-Paola ti prego!

*Stavo per ricoprirmi la faccia quando Mattia mi prese per i polsi e mi tirò le braccia indietro verso di lui.*
-Mattiii!!!
-Regà guardate quant'é bona la mi regazza co' sto trucco!! Cambio mestiere.. vado a fa' er truccatore!

*Mattia urlò ai ragazzi che stavano nella piazzetta davanti all'albergo.
Io mi piegai con la testa verso il basso per non farmi vedere e intanto continuavo a ridere.*

-Paolaaa!! Ti prego salvami!!
-Tesoro.. già ci ho pensato.

*Paola mi venne incontro con il flaconcino dello struccante.*

-Fallo ingoiare a 'sto cojone!!
-Amò io potrei anche rimanere a tenerti le braccia per sempre!

*Paola non smetteva di ridere seguita da tutti gli altri ragazzi della scuola.
Presi lo struccante e il dischetto e iniziai a levarmi quel trucco appiccicoso da tutta la faccia.*

-Poli io salgo a sistemarmi un attimo in camera tua, ti da fastidio?
-No certo.. Tanto già sai dov'é!
-Yes baby.. Dammi lo struccante che te lo rimetto a posto.

*Presi i miei trucchi e salii alla 302.*

_Mattia's Pov_

-Fraté..Ma quindi tra te e Ele?
-Eh?
-Prima hai detto una frase del tipo "Guardate la mi regazza".. State ancora insieme?
-Si.. Da oggi. Te manco ti puoi immaginare quello che c'avevo nel cervello! Gabri avevo una marea di pensieri.
-Immagino. Ma.. Come cavolo ha fatto lei a permetterti di pasticciarle la faccia?
-Dopo te spiego.. Ora non avrei il tempo giusto per raccontarti tutto.
-Almeno sei felice?

-Si, con lei. Ora.




 


La storia, essendo 'nel mio vecchio stile di scrittura' va modificata.
Se ci sono parti incomprensibili, o scritte in malo modo, commentate o mandatemi un messaggio e provvederò a sistemare.

Lui, Mattia Briga.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora