LA FIGLIA DEL BOSS 2

Un tipo misterioso

Santana:
Quando ho aperto la porta l'ho notato.
Ho notato lo sguardo di quel jack.
Cazzo era cosi forte, mai visto nulla del genere.
Per tutto il tempo non ho fatto che fissarlo.
Lo trovo misterioso, intrigante e strano e sapete perchè lo dico?
Perchè lo conosco da qualche ora e giá so dentro di lui cosa si nasconde.
È uno di quei uomini pieni di segreti.

"Hey santana ma ti sei imbambolato porca miseria.. dai è tardi preparati."
"Jenny io non vengo"
" ma non esiste proprio. Tu stasera verrai con noi a quella festa" mi dice mentre finisce dì truccarsi
Sto per esitare, ma mi blocca e quasi mi fanno ridere i suoi tentativi di farmi alzare.
Cosi dopo averci pensato su qualche secondo, decido di prepararmi.
Non è da me, lo ammetto.
È solo che spesso mi viene una voglia matta di cambiare monotonia, e perchè non approfittarne e provarci.
In tutta la mia vita non ho fatto altro che studiare, senza mai uscire a fare esperienze, ma soprattutto non ho mai osato.
Osato di essere almeno per una volta, fuori dal mondo.
Tipo come fa jenny.
Quanto la invidio. Lei è piena di voglia di vivere, ed ogni giorno dimostra a tutti che su di lei il suo parere è il più utile dì tutti.
" sei pronta a trascorrere la serata migliore della tua vita?"
Beh non proprio.
"Miguel è già li" dice jenny mentre si reca alla porta
"Prendiamo la mia auto" dico
All'improvviso peró una figura spunta alle nostre spalle.
"Dove credete di andare"
Mi giro e quasi mi infastidiscono i suoi occhi su di me.
Non so perché ma da il primo minuto che l'ho visto, mi è stato antipatico.
"Ad una festa, tu peró non dire nulla" risponde jenny
Al l'affermazione di mia cugina, lui ride.
"Ho il compito di sorvegliarvi, quindi sono costretto a venire con voi."
"Si ma non puoi" rispondo acida
"Invece posso" risponde con aria di sfida.
Si mette qualcosa nelle tasche dei jeans ed esce con noi.
Entra in macchina e parte più veloce della luce.
Jenny è impegnata a chattare con le sue amiche, io invece prendo l'impegno di osservarlo.
Le noto le sue mani grosse e tatuate, che stringono il volante.
Il suo odore è cosi forte, così crudele.
Per non parlare dei suoi occhi, dove è impossibile capirci qualcosa.
Mi domando ancora una volta chi me l'ha fatto fare.
Poi peró noto che dallo specchietto retrovisore interno, anche lui mi sta osservando.
Si inumidisce le labbra per poi pronunciare qualcosa
" da quale parte dobbiamo andare"
"La prima a destra" risponde jenny, ancora fissando il cellulare.
Poco dopo scendiamo.
"Entro con voi, tranquille non mi noteremo nemmeno"
Io e jenny proseguiamo
"Come si fa a non notarlo" afferma lei.
Io impacciata sorrido e basta, non è da me essere così spinta.
Entriamo dentro a questa casa. Ci sono tantissime persone, io non ne conosco una.
Mi giuro e lui è dietro di noi, appoggiato al muro.
Vediamo miguel venire verso di noi. È con dei suoi amici.
"Santana che bello, sei dei nostri stasera, da te non me l'aspettavo " dice sarcastico
Poi mi squadra dalla testa ai piedi.
"Ogni tanto mi piace cambiare" rispondo
Jenny mi da un bicchiere, e mi dice di berlo.
Lo faccio e cazzo quanto è amaro.
"Sei cambiata moltissimo" dice dal nulla un amico di Miguel.
Cerco per un attimo cercare di capire chi sia.
Resto perplessa ma i miei dubbi vengono colmati da miguel
" è theo, il mio amico storico, quello che veniva sempre con noi al campeggio"
Ah, quel theo.
Ricordando ció che mi ha fatto passare da piccola, vorrei tirargli un pugno.
"Ricordo" rispondo facendo notare di non essere felice della sua presenza.
"Sei ancora così antipatica"afferma
Io annuisco, facendolo così allontanare
"A presto" dice lasciandomi un bacio
Resto  immobile, poi guardo subito jack.
Ha le braccia incrociate, e con forza stringe le unghie verso la pelle. Come se al bacio lui volesse reagire.

Posso capire la preoccupazione, ma c'è jenny che sta letteralmente strusciando il culo vicino il cazzo di un ragazzo, eppure lui sta esitando proprio con me.

Ricambio le brutte occhiatacce.
Poi vedo miguel arrabbiarsi con jenny.
"Se lo rifai ti tiro uno schiaffo talmente forte che non potrai più parlare" le dice tirandola col braccio fuori
"Dobbiamo andare" dice a me
"Forza salite" dice jack andando verso l'auto
"Sei una troia" continua miguel verso sua sorella
"Stronzo lasciami e fammi andare a ballare"
"È ora di tornare a casa" afferma mio cugino, tirandola e facendola entrare in macchina con la forza.
Così torniamo a casa, tutti a fare i conti con la realtà

Nel prossimo capitolo scoprirete finalmente, il volto di jenny.
Spero vi piaccia, un bacioo❤️