Una cosa stranissima

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Jenny :
Stasera mi sento veramente uno schifo, ed anche l'outfit che ho scelto lo è.
Sono giorni che il marcio che nascondo, sta cercando di distruggermi. Mi guardo allo specchio e mi vergogno di me.
Gli occhi dei ragazzi su di me, mi infastidiscono.
Nascondo il mio umore e chiedo quando saremmo arrivati.
"Mancano cinque minuti" risponde travis.
Che bella la città di notte, mi mette quasi di buon umore e se proprio devo ammettere mamma e papà mi mancano molto.
Avere mamma vicino a me, mi ha fatto sentire meno in colpa nei miei momenti di sconforto.
Nonostante lei non sappia nulla, spesso mi guarda come se immaginasse.
Mi ripete sempre "ci sono e ci sarò anche quando non mi vedrai" ed io in questo momento la sento vicina.
Siamo arrivati.
La villetta è piena zeppa di ragazzi e ragazze la maggior parte che frequentano la mia scuola.
Santana è parecchio agitata.
"Che hai" dico cercando dì sovrastare la musica.
Lei non risponde cercando di distrarsi.
Mi guardo attorno. Mio fratello è vicino ai suoi amici ma con noi dietro alla sala c'è solo travis.
Aspetta un attimo, ma jack dov'è?
La prendo per mano mentre sta ballando e ci appartiamo tranquille fuori sul viale.
"Jenny mi fai divertire per favore" dice scocciata.
"Ti sei accorta che jack non c'è?"
"Si jenny ma non è la fine del mondo. Ha mandato al suo posto travis e lui è rimasto a sorvegliare casa."
"Si ma è strano, sono circa una settimana che non ti toglieva gli occhi da dosso.
" allora te ne sei accorta anche tu"
Io annuisco.
" non ci pensare daii, ora torniamo di la e cerca di divertirti senza pensieri"
Mi faccio convincere e rientriamo.
Cerco di rilassarmi anche se non mi sento al sicuro.
Ho come l'impressione di avere il respiro addosso proprio come quella sera. Sento lo stesso odore, la stessa paura.
Mi sento spaesata, cosi faccio cenno a mio fratello.
Si avvicina
"È tutto apposto?" sussurra al mio orecchio preoccupato
"Si,è solo la musica che mi sta stonando"
"Santana dov'è" domanda
"Eccola" indico mia cugina vicino al bancone mentre ordinava da bere.
Miguel si avvicina a lei e subito dopo insieme ritornano da me.
È presto e non voglio obbligarlo a tornare a casa.
"Miguel tranquillo, sto bene. Ho solo bisogno di andare a casa" dico rassicurandolo
"Ti faccio compagnia, ora chiamo jack e ci facciamo venire a prendere"
Miguel ci accompagna verso travis e poi ritorna vicino al suo gruppo.
C'è anche Alessandro che mi fa l'occhiolino e un sorriso pazzesco.
Io ricambio con un semplice sguardo.
Uscendo dalla porta di ingresso vedo Santana parlare con jack in modo acido.
Ma esattamente jack come fa ad essere già qui
"Andiamo" dice quest'ultimo aprendoci la portiera.
"Ti spiego dopo" mima con la bocca Santana.
La vedo perplessa e pensierosa, per tutto il viaggio.
Jack mi parso fin da subito un tipo strano, il classico bello e dannato. Alla fine è solo una settimana che è con noi, potrebbe andare peggio.
Arrivo a casa e Santana mi tira con lei verso il bagno.
"Mi spieghi cosa succede" dico ormai stanca della situazione.
"Non lo so" risponde
"Sono giorni che mi intimorisce col suo sguardo e la sua mania dì spiarmi. Mi sento osservata e in alcuni casi percepisco la sua gelosia"
Gelosia?!?!
Aspetta un attimo, da quando si può provare gelosia per una persona che si conosce da una settimana con cui non si ha mai avuto nessun tipo di rapporto.
"Continuo a non capire" rispondo
Ci guardiamo per un attimo, poi ricevo la videochiamata di mio padre.
"Papà come mai a quest'ora "
"Tesoro, abbiamo avuto da fare tutto il giorno, volevo sapere come stanno andando le cose"
Dice rilassato a letto.
Vicino a lui c'è mamma, nella sua bellezza più immensa che mai.
"Procede tutto a gonfie vele"
" Miguel?" Chiede mamma.
Ecco ci voleva solo questo, ora se scoprono che Miguel è ancora fuori ammazzano prima lui e poi noi.
"Dorme" rispondo palesemente nella bugia
"Ora dobbiamo staccare, andiamo a vedere un film in camera mia " dice Santana con tranquillità rassicurandoli.
"Va bene buona notte principesse" salutano
Stacco e tiro un sospiro di sollievo.
Mio fratello mi farà prendere un colpo.
Una volta finito di chiacchierare con san, ci rechiamo ognuna nella propria stanza.
"Lo sai che mi mancava tantissimo parlare con te" mi dice
Io le sorrido "sarai sempre la mia famiglia"

È sotto le note di one last night che mi rilasso nella vasca piena di acqua calda e bagnoschiuma.
Penso che non sono ancora pronta per interessarmi a qualcuno, anche se Alessandro mi piace.
Dopo quello che mi è capitato, anche solo il profumò di un uomo mi fa schifo e vedere lo stesso uomo ogni istante della mia vita, mi fa ancora più male.
Vengo interrotta dalla voce di mio fratello.
Apre la porta del bagno in stato di confusione
"Mi è capitata una cosa stranissima"

LA FIGLIA DEL BOSS 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora