Santana:
"Si nonna, sto bene te l'ho detto"
"Promettimi che verrai a trovarmi presto"
Sorrido e la rassicuro.
Stacco la chiamata con un po' di malinconia. Quando mia madre fece quell'incidente io dovetti dare loren a mia nonna. Fu difficile, ma opportuno dopo la perdita di mio fratello. Mia madre divenne triste e spenta. La nonna ci è stata sempre vicino e prese loren con molto piacere.
Loren era un cane meraviglioso, ed io ne ero molto affezionata.
Mia nonna nonostante fosse già un cane abbastanza grande d'età, l'accolse come una figlia e la amata fino all'ultimo giorno della sua vita.
È morta quattro anni fa di vecchiaia.
Da quel giorno una parte di mia nonna è morta insieme a lei.
Cosi dopo la sua morte, ha deciso di viaggiare ed è quello che fa da qualche anno.
Ed è cosi che pensando mi arrivano le risposte di mia madre ai file che le ho mandato ieri.
Si stanno dando da fare lei e mia zia, stanno facendo un ottimo lavoro.
Apro la porta di camere mia quando vedo miguel uscire.
"Come mai non sei a scuola?" Domando curiosa
"Mi hai mentito anche ieri, so che celine non l'hai vista a scuola" aggiungo
"Beh.. è vero, ma solo perché avevo voglia di stare un po' di più con celine. Da domani ritorno ad andarci tutti i giorni"
Sorrido a quello che dice. Lo vedo più maturo e sono felice per questo.
"Già hai perso un anno, so che non ricapiterà però ti voglio comunque prudente"
Lui annuisce ed esce di casa senza dirmi nemmeno la sua meta, anche se io un idea ce l'ho.
Travis è andato con lui, la sicurezza in un modo o l'altro è sempre lì.
A proposito di sicurezza, ma jack dov'è.
È praticamente ora di pranzo e non lo vedo da ieri.
Dopo averlo cercato è costato di non vederlo per casa, mi metto al computer a studiare.
Il mese prossimo ho un test per entrare a far parte di un agenzia.
Il fatto che tecnicamente io e jack siamo fidanzati, un po' cambia tutto.
Anzi mi fa quasi strano anche solo pensarci.
Lo penso e mi viene solo da sorridere, perchè mai mi sarei aspettata di provare qualcosa per un uomo come lui.Mi squilla il cellulare proprio in quel momento
Jack: sono in macchina, esci che ti porto a pranzo fuori.
Dall'emozione mi fa male lo stomaco.
Le classifiche farfalle nello stomaco, soprattutto quando lo vedo.
"Sei una meraviglia" dice guardando le mie labbra, poi i miei occhi.
Per non parlare della mano sulla coscia mentre guida.
Mille brividi attraversano il mio corpo eccitandomi.
Pranzare con lui mi da l'idea di una coppia normale, che se per gli altri lui è solo il ragazzo della sicurezza che accompagna la ragazza per cui lavora a mangiare fuori.
Penso che non riuscirò mai a dire alla mia famiglia che esco con jack, non solo per sentirmi più sicura.Amo sentire la sua presenza.
Amo sentire i suoi occhi puntati su di me."Come hanno fatto gli altri uomini a non saltati addosso"
"L'hanno fatto, per questo ora non fanno parte della mia vita" rispondo
Lui sorride dolcemente, mordendosi le labbra.
"Allora perché a me l'hai permesso" azzarda
"Perchè a me piace rischiare"
"E da quando"
"Da quando ti ho visto per la prima volta" affermo guardando i suoi lineamenti perfetti.
Ci baciamo prima dolcemente, poi sempre più passionale.
Il mio cuore batte senza freni.
Batte forte, proprio come i sentimenti che provo per lui.
Nelle sue braccia mi perdo e poi mi ritrovo ma sempre con lui ed è questo che mi interessa, solo questo.
La magia finisce quando ritorniamo a casa.
Rimettiamo la maschera e fingiamo.
"Jenny è in palestra ed io esco con i miei amici" dice miguel appena mi vede entrare in casa.
"Va bene, ma stasera cosa fate?" Domando.
"Stasera andiamo al bowling, vieni con noi?"
Guardo jack, poi Miguel.
"Non lo so, nel caso poi vi raggiungo"
Miguel mi ha capita. Mi sono rattristita all'improvviso, forse perché mi sono ricordata che non posso vivere la mia relazione liberamente.
Jack con la testa abbassata esce fuori
Non posso rincorrerlo, altrimenti si capirebbe.
"San stasera vieni, altrimenti resterò anche io qui"È più forte di tutto, non si può fingere con chi ti capisce cosi tanto.
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LA FIGLIA DEL BOSS 2
FanfictionChris e Thalia partiranno insieme a Mark ed Ambra, per un viaggio di lavoro che durerà solo tre settimane. Affideranno i loro figli a delle guardie del corpo e saranno loro tutta la fiducia possibile. I loro figli cambieranno, matureranno e grazie a...