Jenny:
Ed è cosi che passano i mesi.
La mia relazione diventa un anniversario, un anniversario di quattro anni.
Stendo a crederci dal tempo che è volato.Poi ricordo celine cosi e me ne rendo conto.
Ora cammina e parla.
I suoi primi passi sono stati un colpo al cuore.
Circa due anni e mezzo fa eravamo in giardino di casa mia e stavamo facendo aperitivo.
Celine era da sola con miguel in salone, quando all'improvviso l'abbiamo vista venire verso di noi, in piedi.
Ricordo ancora come se fosse ieri l'espressione di mia cugina e quella di miguel.
Erano cosi contenti ma mai quanto jack.
In lui rivedo mio padre.
Un uomo grande e forte che poi con la propria figlia diventa stupido e facile da ingannare.
La guarda perennemente innamorato e farebbe qualsiasi cosa per quella bambolina.Lei poi, lei lo ama.
Proprio come io amo mio padre.
E questa sera celine sta sistemando i fiori nel vaso, i fiori che le ha portato Alessandro.
Si perché io ormai non esisto piùMa quanto è bella solo dio lo sa.
"Zia jennifer guarda che belli" esclama felice..
Io non posso non sorridere.
"Tu sei bella" dice Alessandro facendola arrossire.
Credo proprio abbia una cotta per lui.
Oggi abbiamo trascorso la giornata con loro.
Io sono tornata prima dall'atelier e ne ho approfittato.
Alessandro invece si occupa della sicurezza insieme a jack. Lavorano nella stessa squadra, solo con ruoli diversi.
La mia vita nonostante sia frenetica mi piace.
E credo piaccia anche ad Alessandro che ha appena comprato casa.
Andremmo a vivere vicino casa di jack e Santana e questo mi fa tirare un sospiro di sollievo.La mattina mi metto ad ammirarlo per minuti interi, mentre fa il nodo alla cravatta oppure mentre abbottona la camicia.
È cosi adulto.
"oggi ti vengo a prendere io a lavoro" dice avvicinandosi malizioso a me.
La nostra casa è ancora leggermente sfoglia e spesso rimbomba tutto.
"Mhm fammici pensare" affermo tenendogli corda.
Mi bacia con foga dandomi un meraviglioso buongiorno.
Una volta seduti a tavola per fare colazione, mi lascia senza parole"Sposami"
Lo guardo letteralmente senza parole.
"La colazione è il nostro momento e ho pensato di chiedertelo ora. Diventa mia moglie jennifer"
Al sentirlo pronunciare il mio nome per intero una strana sensazione mi torce lo stomaco.
Con gli occhi lucidi accetto senza nemmeno pensarci.
Non desideravo altro.
Chiamo subito santana per dirglielo e sembra addirittura più felice di me.
Mia madre poi stava per svenire quando le ho fatto vedere l'anello.
E come da prassi sono andata in atelier, ma non per lavorarci.
Ho fatto realizzare da mia madre e zia ambra il vestito che ho sempre sognato.
Loro con cura hanno accontentato tutti i miei desideri.
E capisci di essere diventata donna quando il matrimonio si avvicina e vedi le persone che ami esserne fieri.
Vedere ad esempio santana crescere una figlia e amare il suo lavoro.
Miguel che nonostante siano passati anni e Alessandro è ormai il suo migliore amico, quando ha saputo che mi sposo gli voleva spaccare la faccia.
Del tipo" falla soffrire e non avrai nemmeno il tempo di divorziare"
E lui ci ha creduto veramente, perchè sa che ne sarebbe capace.
Poi ho fatto una cosa che ho promesso a me stessa ma non ho mai detto a nessuno.
Questa mattina da sola sono andata al cimitero come faccio ogni settimana da anni.
Ho portato le rose alla mia celine e poi mi sono seduta sulla sua tomba.
Mi sono sentita in dovere di raccontargli tutto.
"Sai che celine sta diventando proprio una signorina"
Mi metto un attimo a riflette quanto bella sia quella foto. Provo ad immaginarla più adulta, stare con noi e mi domando come sarebbe stata come madre se solo la vita l'avesse data più tempo.
Mi perdo nei miei pensieri fin quando non le parlo come se lei mi ascoltasse.
"Tra una settimana mi sposo" un vento fortissimo si alza, spazzando qualche centimetro più in la i fiori che le ho portato.
Siamo a luglio e può solo essere stata lei.
Sorrido all'idea di averla qui.
"So che ci sei celine, e voglio che tu ci sia in qualsiasi momento della mia vita" le dico ciò prima di andarmene e posizionare i fiori al suo posto.
Questa donna ha insegnato a tutti come vivere e se oggi siamo quello che siamo, lo dobbiamo solo a lei.
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LA FIGLIA DEL BOSS 2
FanfictionChris e Thalia partiranno insieme a Mark ed Ambra, per un viaggio di lavoro che durerà solo tre settimane. Affideranno i loro figli a delle guardie del corpo e saranno loro tutta la fiducia possibile. I loro figli cambieranno, matureranno e grazie a...