Santana:
"Sono incinta" dico ricevendo attenzione da tutti.
Noto che nessuno dice nulla, soprattutto i miei genitori.
"Non volevo farvelo sapere così, ma l'ho scoperto nel momento meno opportuno. Vorrei dirvi che l'ho desiderato, invece scelgo di dirvi semplicemente la verità. È capitato e da quando è successo mi sento una persona migliore"
Mio padre rilassa finalmente i muscoli del viso, ma mia madre forse non me lo perdonerà.
"È una notizia meravigliosa amore mio" dice mia zia facendo tornare l'aria tranquilla.
Al momento di sparecchiare raggiungo mia madre in cucina.
"Mamma io avrei voluto.." non mi fa nemmeno finire di parlare che mi interrompe.
"Ascolta santana io non voglio colpevolizzarti di nulla, ma darti ingravidare da uno che conosci da due mesi mi sembra veramente esagerato"
"Ma se è esattamente quello che abbiamo fatto noi" dice mio padre venendo da dietro.
"Noi siamo andati contro tutti eppure ora siamo ancora qui, dopo vent'anni ci amiamo più di prima"
Lei non parla, ma mi gira la faccia e ritorna in salone.
"Dalle del tempo. Vedrai che capirà" dice abbracciandomi.
"Io non vi farò mancare nulla" aggiunge.
"Ti voglio bene papà"
"Sai che sono contento che tu stia con jack" dice mentre entriamo in salone.
Io lo guardo per farmi spiegare il motivo.
"Conosco jack da una vita"
Bene io non lo conosco proprio.
Questa cosa mi fa riflettere e pure tanto.
Lui conosce la mia vita ma io non so nulla di lui.
"Parlami di te" gli dico mentre siamo in auto per raggiungere casa sua.
"La mia vita era.. triste" dice cercando di trovare le parole giuste.
"I miei genitori vivono a parigi ed io non li vedo da tipo cinque anni."
"Perché?" Domando
"Perché mi drogavo. Poi ho smesso appena sono entrato nel fbi"
"E loro non lo sanno?"
"Cosa che sono nel fbi" domanda
Io annuisco.
"Non lo sanno. Loro probabilmente mi credono morto. Sai amore mio padre è un uomo d'affari e con tuo padre ne ha fatti tanti. Lui non poteva permettersi di rovinarsi la reputazione per colpa del suo figlio drogato."
Wow
E chi l'avrebbe mai detto.
Arriviamo a casa sua e mi stendo sul suo letto.
Lui mi raggiunge dandomi tanti baci sulla pancia.
Provo una gioia immensa nel sapere di essere amata insieme al mio bambino.
Essere madre mi spaventa, ma devo farcela.
Io e jack trascorriamo tutta la notte a fare l'amore come le prime volte.
Lui è amorevole, passionale.. caldo.
Quando si addormenta, mi impegno a fissarlo.
Quanto vorrei che si riconciliasse con la sua famiglia.
Quanto vorrei che si aprisse di più con me.
Al mattino seguente infatti gli faccio una proposta.
"Settimana prossima andiamo a Parigi" gli propongo davanti ad una bella tazza di latte caldo.
"Tu non stai bene"
"No. E poi sono tipo nove ore di viaggio"
"Prenderemo quello privato" dico tranquilla
"In meno di sette ore saremo li"
Lui mo guarda, vuole rifiutare ma poi guarda anche la mia pancia che non si vede.
"Va bene, fammi almeno organizzare con il lavoro e poi ci andremo"Continuo a bere il mio latte e mangiare una fantastica fetta di torta.
Sono convinta che a fine gravidanza avrò minimo trenta chili in più.
Amo il cibo ma soprattutto amo i dolci.
Io e jack ci fantastichiamo sul sesso del bebè, ma lui è un po' vago.
"Ti ho detto che per me è uguale"
Ma io in fondo so che preferisce il maschietto.
"Per cena ti porto in un ristorantino coi fiocchi" mi dice avvicinandosi sempre di più
Lo bacio, dimenticandomi anche il mio nome.
"Accetto l'offerta signor cartier"
Vorrei condividere tutto questo anche con mia madre, ma lei non ne vuole sapere.
Mi stacca il telefono in faccia e sono giorni che ignora anche i miei messaggi.
Non voglio questo , perchè io ho bisogno di lei.
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LA FIGLIA DEL BOSS 2
FanfictionChris e Thalia partiranno insieme a Mark ed Ambra, per un viaggio di lavoro che durerà solo tre settimane. Affideranno i loro figli a delle guardie del corpo e saranno loro tutta la fiducia possibile. I loro figli cambieranno, matureranno e grazie a...