Io e la mia Danica passeggiamo a piedi per le stradine affollate di Cerignola, per gustarci la meraviglia dei passanti nel vederci assieme.
Essendo un piccolo paese tutti si conoscono e tutti sanno tutto di tutti, forse è anche per questo che ho insistito nel voler fare un giro ba piedi, voglio che tutti sappiano e condividano la mia gioia.
Urlerei dalla felicità e mi fermerei con ogni conoscente semplicemente per la gioia che provo mentre Danica mi presenta come il suo fidanzato.
Il fidanzato più fortunato del mondo che ha incontrato la donna più forte e determinata che un uomo potesse desiderare.
L'aria era limpida come questo bellissimo giorno di primavera, ed io per la prima volta ero sereno, consapevole di poter respirare senza fatica, aria di Nirvana.
Un rumore improvviso, ha fatto ritornare in un attimo la mia vita appesa ad una fragilità surreale, non poteva essere vero ciò che stavo vivendo perché la mia Danica è ancora addormentata in questo maledetto letto.
Inerme come la più classica delle principesse Disney era addormentata in un mondo fatato e non poteva condividere i suoi sentimenti con me.
Non volevo lasciare andare questo bellissimo sogno, consapevole che questo momento non sarebbe mai capitato nella mia vita, quando si sarebbe svegliata, non ci sarebbe stato un lieto fine.
Tra tutti i miei incubi le spiccava amaliando tutte le mie percezioni, era riuscita ad amarmi nonostante fossi un relitto alla deriva, consumato da frustrazioni e rancori.
Ma sapientemente come un brillante maestro d'arte ha riportato a galla un l'autentico Noah.
Il cigolio di una finestra nel corridoio di questo ospedale, mi desta completamente dai miei sogni impossibili e pensieri inopportuni, ma nulla è cambiato, il mio inconscio ha sempre voluto lei, da quella prima sera in cui il fato ci ha fatto incontrare.
Non sapevo che sarebbe diventata la mia Danica, eppure quella ragazza dal volto ingenuo e carattere d'acciaio era entrata prepotentemente nella mia testa e senza chiedere permesso si era fatta spazio nel mio cuore.
Passo dopo passo aveva diligentemente tolto odio e rancore dal mio cuore per fare spazio a sentimenti a me sconosciuti come l'amore il perdono la gioia.
Se solo si svegliasse vorrei poterle dire queste cose di persona, probabilmente non mi perdonerebbe ma potrebbe essere fiera di se stessa per essere riuscita dove molti avevano fallito.
Rimango a fissare per qualche minuto il vuoto, incapace di dare senso alla mia vita, in genere quando mi sveglio faccio fatica a capire chi sono e cosa voglio fare della mia vita, eppure un pensiero percorre la mia mente arrivando fin giù la spina dorsale, ormai indolenzita per i venti giorni trascorsi in questo ospedale.
La mia Danica si sveglierà molto presto lo sento anche se i dottori non danno speranza, ma quando i suoi occhi rincontreranno i miei cosa vorrà ricordare di noi?
Riuscirà a perdonarmi e a darci una seconda chance?
Come riuscirò a ricordargli che il suo cuore aveva già scelto me, e che nulla doveva cambiare perché tutto ciò era solo colpa della mia rabbia, e non dei miei sentimenti.
Lo stupido arrogante che ero, si è trasformato senza che mi rendessi davvero conto in un folle innamorato, pronto anche a perderla se questo serviva a farla felice.
Continuavo ormai a tormentarmi da ore, mentre le accarezzavo il viso, era un gesto che amavo fare da sempre, mi infondeva forza.
Mi bastava tenerla tra le braccia e toccargli con le mani quel viso perfetto che dentro di me nasceva la consapevolezza che potevo affrontare tutto con lei al mio fianco.
Ricordo le sue fossette e il profilo di quel nasino che si lasciavano cullare dalle mie mani, senza opporre resistenza, proprio come sta facendo ora, sembra possa percepirlo quanto la desidero.
Ma mi rendo conto che è inutile continuare a sperare, lei non può sentirmi, quindi mi alzo lentamente prendendomi il tempo di osservare ancora per un istante i minimi particolari del suo corpo, fra un po' ritornerà sua madre ed io dovrò uscire.
Ma avrò bisogno di memorizzare questi istanti per non sentire troppo il vuoto che mi circonda quando lei non è con me.
La mia smania febbrile di baciarla prima che vado via si fa febbrile e delicatamente appoggio le mie labbra sulle sue.
" Principessa questo bacio servirà più a me che a te, ma ne avevo bisogno per sopravvivere."Parlo con lei come se stesse ascoltando, ma in fondo parlo con me stesso per schiarirmi le idee, devo aiutare Danica a riprendersi, ma qualsiasi cosa io possa comprare non servirebbe a farla svegliare.
Esco dalla stanza, senza perdere il contatto visivo con i suoi occhi dolcemente chiusi, e mi trovo a scontrarmi con l'unica persona che in questo momento non vorrei vedere." Che ci fai dalla mia ragazza?"
"Prima di essere la tua ragazza è la mia migliore amica, ci conosciamo da quando eravamo dei bambini e volevo vederla."
" Non è il momento, te la saluto io."
" Non sono qui per ascoltare il tuo permesso e poi non capisco con quale diritto mi proibisci di vederla."
" Ti ho già detto che è la mia ragazza."
" Questo solo perché non ti ha potuto scaricare prima, non pensare che le voci non girano, Cerignola è un piccolo paese e alla reception dell'albergo abbiamo degli amici che ci hanno detto esattamente cosa è successo.
Quindi visto che hai ancora la faccia tosta, di presentarti qui almeno non pretendere di decidere per Danica."Tutti sanno solo ciò che vogliono sapere ma nessuno si preoccupa di capire che dietro ad un errore a volte c'è il rimorso, ma la mia impulsività non lascia il tempo di spiegare tutto ciò, e il mio pugno già serrato dalla rabbia si posiziona sullo zigomo di questo cretino.
A fermarmi prima che io possa scatenare la mia frustrazione su di lui c'è la mamma di Danica che ci divide." Fermati Noah "
" Signora lo scusi, non gli basta aver fatto del male a Danica vuole rovinare anche la nostra vita."
Prima che io possa rispondere, la mamma di Danica mi sorprende.
" Caro Luca tutti nella vita sbagliamo, e Noah non è un eccezione, ma scagli la pietra chi non ha mai sbagliato o commesso errori.
Inoltre quello che è successo non è colpa sua ma di un terribile incidente, e l'amore che stai mostrando alla nostra piccola e più che evidente.
Ci hanno raccontato che passi tutte le notti con lei, e che il giorno aspetti nella camera affianco che hai affittato aspettando che noi andiamo via per starle vicino.
Ma non è solo per questo che prendo le tue parti, nei mesi che Danica era con Noah siamo stati testimoni della sua rinascita.
La nostra piccola donna si è innamorata di questo ragazzo e se lei lo ha scelto il motivo può essere solo uno e cioè che è speciale.
Quindi ora non litigate perché lei non ne sarebbe contenta.
Tu Noah torna a casa a riposare un po' e tu Luca entra pure a salutarla sei un suo caro amico."Sono scioccato per tutto quello che ha appena detto la mamma di Danica, sono giorni che evito di incontrarli, per paura che mi possano additare delle reali colpe, eppure loro sapevano tutto e non mi odiano.
Se la mia Danica è così speciale, il merito è sicuramente anche della bellissima famiglia che è alle sue spalle.
Accenno un sorriso e vado in stanza, ma non mi allontano finché quel pivello è nelle vicinanze.
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ISTRUZIONI PER LA FELICITÀ
عاطفيةLa verità è l'opposto delle bugie e il nero è nettamente lontano dal bianco, ma se tutto fosse così classificabile non esisterebbero le meravigliose eccezioni della vita. Un soffitto di nuvole fa da contorno perfetto a dei muri fatti di alberi, e se...