Quando quella sera tornai in stanza, con ancora l'animo in tempesta, mi buttai sul letto, senza nemmeno curarmi del pigiama. Mi addormentai pensando a lui, al nostro bacio e al perché non mi fossi allontanata.
Già Isabel, perché?
Non lo so...Confusa come non mai, quella mattina saltai le prime ore di lezioni.
Pansy ancora non sapeva nulla, quindi per lei io avevo un 'forte mal di testa'.
Molto più tardi del solito, decisi di alzarmi.
Mi lavai con velocità ed indossai l'uniforme. Essendosi fatta ora di pranzo, mi avviai verso la sala grande.
Una volta entrata, mi avvicinai ai miei amici, sorprendendoli.
"Isa" disse Pansy.
"Non mi aspettavo di vederti. Ora va meglio?" chiese.
Io, imbarazzata dalla sola idea che Mattheo pensasse che dopo averlo baciato mi fossi sentita male, portai gli occhi su di lui. Mi guardò incredulo per poi abbassare lo sguardo e sghignazzare.Bastardo.
Già."Isabel?" richiamò la mia attenzione Pansy,
Mi voltai immediatamente.
"Sicura di stare bene?" inclinò leggermente il volto.
"Sì" mi limitai a rispondere per poi sedermi.Diverse volte incrociai gli occhi di Mattheo durante il pasto e, a differenza degli altri giorni, vi scorsi una luce in essi. Ogni tanto lo vedevo ghignare guardando Kai, che gli tirava un pugnetto scherzoso sul braccio. Mi rallegrava quella vista e involontariamente sorridevo abbassando lo sguardo, cercando di non far notare a nessuno la mia improvvisa felicità.
Quando finimmo tutti ci ritirammo nelle nostre stanze. O meglio, io e Pansy nella nostra, insieme a Kai e Mattheo, che 'ci avrebbe raggiunto dopo'.
Appena entrammo Pansy si fiondò in bagno e io e Kai rimanemmo soli. Ci sedemmo accanto alla finestra senza dire mezza parola. Nervoso, lui tirò fuori il suo pacchetto di sigarette, ne tirò fuori una e dopo averla accesa con uno schiocco di dita se la portò alla bocca.
Deglutii un paio di volte prima di parlare.
"Tu sai tutto scommetto" dissi guardandolo.
"Tutto cosa?" finse lui.
"Non prendermi per il culo Kai"
"Okay forse so qualcosa" ammise.
Io lo guardai leggermente in imbarazzo.
"Quindi?" chiesi speranzosa.
"Quindi cosa?" domandò lui a sua volta.
"Insomma, cosa ne pensa?"
"Oh lui è più confuso di te credimi" affermò espirando il fumo.
Strabuzzai gli occhi.
"Lui? Confuso?"
Dopo questa domanda Kai sembrò pentirsi di ciò detto precedentemente. Scosse il capo ed io lo guardai smarrita.
"Cristo Isabel" proferì vedendomi confusa.
"Ecco" iniziò spostandosi nella mia direzione.
"Tu, tu gli piaci". Sgranai gli occhi.
"Io gli piaccio?" mi soffermai sulla mia ultima parola.
"Andiamo Isabel non farmi dire cose di cui potrei pentirmi"
Non dissi nulla, scossa."Di che parlate?" domandò Pansy uscendo dal bagno.
Kai la guardò scioccato per poi portare l'attenzione su di me.
"Ancora non gliel'hai detto?"
"Detto cosa?" chiese la mia amica confusa.
Kai alzò gli occhi, divertito.
"La qui presente signorina Malfoy, ieri sera, potrebbe aver casualmente dato un bel limone al nostro amichetto Mattheo" dichiarò ed io sobbalzai. Potei giurare di vedere la mascella della mia amica toccare terra.
"C-che cosa?" si bloccò.
"Pans" mi alzai credendola arrabbiata.
La sua sorpresa si trasformò in un sorriso.
"Odio dirtelo ma TE L'AVEVO DETTO" affermò euforica.
"Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo" ammise prendendo una sigaretta.
"Pans non c'è bisogno-" la ammonii ma mi interruppe.
"Non c'è bisogno? Isa, tu che baci qualcuno! E' da festeggiare" disse e proprio in quel momento entrò Mattheo, che si bloccò sulla soglia.
"Cosa?" chiese lui. Chiusi gli occhi ed in quel momento volli sprofondare.
A rompere quell'imbarazzo ci pensò Kai, che con la sua risata mi fece tornare alla realtà. In seguito si avvicinò al suo amico. Lo prese per le spalle e lo fece entrare totalmente per poi chiudere la porta con un cenno delle dita. Incrociai gli occhi di Mattheo che mi guardò confuso. Deglutii ed abbassai lo sguardo, in soggezione.
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Memories || Mattheo Riddle ||
Fanfiction"Mi farai impazzire Malfoy" "E' esattamente ciò che voglio" . . . [COMPLETA] LINGUAGGIO VOLGARE In questa storia Bellatrix e Narcissa non sono sorelle.