capitolo 20

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<<Harr-y>> mormorò Draco tirando il suo fidanzato.

Teddy tentò di aggrapparsi alle fasce del petto di Harry.

Draco fece una smorfia di dolore <<Har-ry, per favore, svegliati>>.

Harry aprì un occhio <<amore che c'è? Sono le due>> mormorò guardando l'orologio.

<<ho troppo male allo stomaco, p-puoi chiamare la mamma, per favore?>>.

Harry annuì alzandosi con Teddy.

Sbiascicò fuori andando a bussare alla porta di Narcissa Black-Malfoy.

La donna uscì dalla sua stanza in vestaglia e bigodini.

<<Harry, tesoro, che succede? Perché sei sveglio in piena notte?>> chiese cercando di mettere a fuoco la sua figura.

<<lo so, signora Malfoy ma... Draco ha mal->> Non potè finire di parlare perché Draco stava urlando dal dolore e piangendo dalla sua stanza..

Teddy si svegliò a sua volta piangendo, terrorizzato dalle urla.

Narcissa si mosse per prima <<Madre>> disse bussando alla porta di Druella, accanto alla sua.

<<ho sentito, ho sentito>> disse Madame Drosier camminando velocemente.

<<Riddle non osare entrare in camera vostra.
Narcissa, tu con me, avverti anche Gesturi>> disse autoritaria.

Narcissa annuì chiamando con la magia la Nutrice, moglie di Bartholomew.

Lily con Sirius raggiunse Harry ed il secondo, si riprese il suo bimbo che si calmò immediatamente.

<<che succede?>> chiese la rossa.

<<n-non lo so, mamma, Draco ha... iniziato a stare male... le urla... Teddy... >> Cercava di dire Harry.

Lily gli mise una mano sulla spalla <<vedrai che non è nulla>> disse anche se non era convinta.

Mai come allora, voleva il conforto di Tom.

Sperava che stesse bene.

<<n-non lo so, mamma, la... signora Druella sembrava cosi nervosa>> disse invece Harry.

<<avevo le mie ragioni>> disse Druella raggiungendoli.

Harry si voltò di scatto <<signora... Drosier... ?>>.

<<vai da Draco>> disse prima d'inondarla di domande.

Harry annuì camminando a fatica.

Entrò nella loro stanza <<Dray?>> chiese preoccupato.

Vide la sua zazzera bionda tra le coperte leggere.

<<Dray>> chiese di nuovo.

Il vagito di un bambino si diffuse per la loro stanza.

Draco si alzò a fatica mettendosi seduto al centro del letto.

<<piccola peste>> disse ignorando Harry, prendendo il bambino e mettendoselo sul petto mentre la sorella dormiva beatamente sul materasso.

Harry si fermò assumendo un espressione indecifrabile <<quindi... >>.

<<io... ecco... >>.

<<perché mentirmi? Non ti avrei mai detto di abortire>>.

<<io non ero nemmeno sicuro, sentivo, si, di stare male ma... poi è passato e non me ne sono curato più, in più... le gravidanze dei maghi sono particolari>>

<<quindi ora sono papà>> Harry alzò la bambina tenendosela di fronte.

Draco sorrise <<già>> mormorò.

<<e che nome gli diamo?>>.

<<Edra>> disse alla bambina.

<<Edra Riddle-Malfoy>>.

Draco sorrise appena <<mentre questa piccola zecca?>> chiese fissando il maschietto che sorrideva anche se avendo gli occhi chiusi.

<<a me piaceva Hizashi>>.

<<ed Hizashi sia>> disse semplicemente Harry.

Draco sorrise ma fu colto dalla paura.

<<Harry>> mormorò.

<<si?>> chiese Harry sedendosi accanto a lui.

<<non è che... ora... Silente cercherà di prendere i nostri bambini? Si, per quella sua... folle missione, voleva due anime pure, no?>>.

<<deve solo provarci, amore mio, parola di Riddle>>

<<ah, a proposito>> Draco sorrise lasciandogli un bacio sulle bende.

<<buon compleanno>> sussurrò.

<<non vedo l'ora che ti togli queste bende, cosi ti divoro di baci>>

<<Sei appena diventata mamma, signora Riddle, si contenga>>.

Draco prese un cuscino e glielo gettò addosso

<<sono offeso, ora dormi sul tappeto>> disse

<<cos- non puoi essere serio>>.

Draco prese il suo cuscino e glielo gettò a terra, davanti al letto.

<<il lettone spetta solo a me ed I tuoi figli, Riddle, sloggia>>

Harry imprecò a denti stretti e gli fece il dito medio.

<<uau, allora prendi tutto ciò che dico come verbo>> ammiccò Draco.

<<pensi davvero che io sia cosi crudele da farti dormire a terra ora che sei convalescente?>> quasi rise.

<<mai dire mai con te, Malfoy>> disse Harry rigettando il cuscino sul letto.

<<andiamo, signor papà, non si arrabbi, ora ha 16 anni, l'anno prossimo sarà maggiorenne->>.

<<e ne percepisco 61>> mormorò Harry prendendo la piccola Edra e mettendosela sul petto prima di riaddormentarsi.

la vendetta del prescelto |Drarry, Tomarry e LilymortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora