<<Tanti auguri, ragazzi>> disse Lily ai gemelli.
Hermione ed Harry sorrisero.
<<grazie mamma>> dissero.
<<solo... ci piacerebbe che anche papà fosse qui>>.
Lily sorrise <<sono sicura che tornerà presto>>.
<<FATE LARGO>> urlò all'improvviso Bellatrix.
I due sobbalzarono.
<<scio, scio>> scacciò sia Narcissa che Lily <<devo dare il mio regalo ai mocciosi>> spiegò.
<<grazie zia>> dissero all'unisono.
Bella sorrise facendo apparire una teca con all'interno un cobra con la coda a sonagli.
<<CHE FIGATA>>
Druella guardò male la sua primogenita <<Bellatrix Druella Black, spero che non sia velenoso>>.
<<nah, lo diventa solo se viene istigato, rilascia una tossina che ammazzerebbe un troll>>
Sorrise ai gemelli <<come volete chiamarlo? Io avevo pensato a Barone Sanguinario>>
<<bellissimo nome>> disse Harry.
<<n-non è eccessivo per un serpente?>> chiese invece Lily
<<lasciali giocare, Evans>> disse invece Bella.
<<Beh, zia Trix, anche noi abbiamo un regalo per te>> disse Harry.
<<ma non è il mio compleanno>> disse Bellatrix confusa.
<<beh, Hermione mi ha detto delle cose ed in più volevo ringraziarti per avermi fatto "da madre" -fece le virgolette con le dita- finché la mia non è resuscitata>>.
<<oh... ora sono curiosa; che regalo è?>> chiese.
<<mi permetto d'intromettermi per dire che è arrivato l'ospite, signorini>> disse Bartholomew apparendo dal nulla.
<<lo faccio entrare>> disse.
Hermione ed Harry presero le mani di Bella tirandola nell'ingresso.
Druella, Narcissa, Lily e Draco li seguirono.
Riecheggiava per il salone un bastone.
Non poteva essere Lucius visto che era in camera con l'emicrania con Ryu e Severus che gli facevano compagnia.
<<permesso?>> mormorò una voce maschile.
Bella si diresse alla sorella minore.<<R-Rudulphus!>> quasi urlò.
Il ragazzo caucasico sorrise apertamente, aggiustandosi la benda sulla cavità oculare di sinistra e vuota.
Bella guardò i gemelli <<come... avete fatto?>> sussurrò
<<semplice magia>> disse Hermione alzando le spalle con un sorriso.
<<beh>> chiese il moro.
<<non merito un abbraccio?>> chiese.
Bella gli si fiondò addosso stringendolo con paura di vederlo sparire.
(
Era mezzanotte passata, tutti dormivano.
O meglio, quasi tutti.
Harry passeggiava in giardino.
I gemelli erano capricciosi, volevano solo le coccole della loro madre e l'avevano cacciato dal loro letto.
<<dura la vita da padre, vero?>> chiese Tom.
Harry sobbalzò <<padre, siete tornato finalmente>> disse felice.
Tom sorrise <<già, scusa se sono sparito all'improvviso, avevo questioni in sospeso>>.
<<una questione chiamata Lord Voldemort, vero?>>.
Tom annuì.
<<vedo che avete saputo della mia paternità>> disse poi Harry <<siete arrabbiato?>>.
<<beh, effettivamente da te non mi aspettavo una cosa del genere ma... hai compensato prendendoti le tue responsabilità>>.
Harry annuì pensieroso.
<<se mai... io e Draco dovessimo morire per colpa di Silente... quando Hizashi ed Edra cresceranno, raccontate loro di quanto in gamba fosse la loro madre>> disse guardando la costellazione di Sirio.
Tom voleva chiedere del perché mai un'affermazione del genere ma si limitò a stare in silenzio e ad annuire.
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la vendetta del prescelto |Drarry, Tomarry e Lilymort
Fanfictionla mia cara amica mi aiuta con questa storia :) Non sempre i buoni devono averla vinta. Perché, per una volta, i buoni non possono perdere e marcire? Iniziata: 17/06/21