Asia e Stefano si conoscono fin da bambini, un legame speciale li unisce. Raggiunta la maggiore età si rendono conto che il loro rapporto non è solo una semplice e bella amicizia, ma qualcosa di molto più profondo. Così iniziano ad amarsi, ma di nas...
Mi sono svegliata presto, ho lasciato Stefano a letto ancora che dorme. Come ha potuto mentirmi su una cosa così importante? Perché devo sempre essere l'ultima a sapere le cose? Sono stanca di essere trattata come una bambina. Mi avvicino alla camera della mia bambina che dorme come un angioletto, è così innocente, ancora non sa che il mondo in cui vive è molto diverso da quello che sogna. Le insegnerò ad amare e ad essere giusta e onesta, ma soprattutto dovrà essere forte e coraggiosa per sconfiggere chi vorrà farle del male. Mia figlia sarà più forte di me, né sono certa! Chiudo la porta per non farla svegliare, prendo le chiavi della mia macchina sperando che nessuno mi senta, ma mi imbatto in mia nonna.
<Asia dove vai a quest'ora?> mi chiede <Ho bisogno di uscire.> rispondo <Asia ma che succede?> a lei non posso nascondere nulla <State sempre a complottare alle mie spalle e io sono davvero molto stanca nonna.> dico arrabbiata <Ma di cosa parli?> chiede confusa ma senza risponderle esco. Entro in macchina in lacrime e agitata, maledizione ogni volta che credo in lui scopro di aver sbagliato a farlo. Metto in moto e parto a tutta velocità, ripenso alla mia vita, al passato, a tutto quello che ho vissuto sin da piccola. Dovevo dare retta a mia nonna e stare lontana da Stefano e dalla sua famiglia, mi sarei risparmiata tanta sofferenza. Senza rendermi conto arrivo nei pressi di una montagna proprio dove mi ha ritrovato Stefano, spengo il motore e scendo.
Mi arriva tutto come un flash, le sirene della polizia, le grida di quegli uomini e poi... la sua voce. Quella voce che mi ha fatto innamorare perdutamente nonostante tutto, nonostante il dolore Stefano c'è sempre stato per me. Mi ha amata tanto, poi mi ha odiata. È andato via lasciandomi un grande vuoto dentro che nessuno è riuscito a colmare, poi però è ritornato, più possessivo di quando era giovane, nonostante ho rifiutato il suo amore non mi ha mai abbandonata. Il mio telefono continua a squillare, è da un'ora che cerco di evitare di rispondere, guardo il display e noto che è Stefano, decido di rispondergli altrimenti darà di matto. <Asia cazzo, vuoi farmi venire un infarto?> dice e mi scappa quasi un sorriso <Tu mi hai mentito.> affermo <Di cosa parli?> chiede preoccupato <Non osare mentirmi ancora.> intimo decisa <E va bene, dimmi dove sei che ti raggiungo.> chiede agitato <Sono in montagna, dove mi hai ritrovata tu.> rispondo e colpo tra noi scende il silenzio <Ma dico io, che cazzo ci fai in quel posto?> chiede furioso, ma non mi importa <Ti aspetto.> e chiudo la telefonata Non ho bisogno della sua ramanzina, questa volta si fa a modo mio, con le buone o con le cattive.
Sono seduta su una roccia, qui soffia un vento freddo proprio come è adesso la mia anima, sarebbe così facile farla finita, proprio in questo posto. Finirebbero le mie sofferenze ma poi chi penserebbe alla mia bambina? Cosa ne sarebbe di Stefano e di mia nonna? La frenata della macchina mi fa sobbalzare, mi volto ed ecco che lo vedo arrivare verso di me, ho il cuore che mi batte forte, ancora una volta il mio cuore decide al posto mio. Con gli occhi pieni di lacrime corro tra le sue braccia, Stefano mi stringe contro il suo petto.
<Non farlo mai più.> dice tra le lacrime <Perché mi hai mentito??? > grido ma lui continua a stringermi, trema, è spaventato. <Ti racconterò tutto ma prima calmati> dice mentre mi allontano, poi prende la mia mano e ci sediamo <Amore mio credimi, non volevo mentirti, stavo cercando di proteggerti> dice <Da cosa? Damiano, l'uomo che mi ha visto crescere mi ha rapita, dovevi dirmelo subito> dico <Hai ragione perdonami.> dice sommessamente mentre mi fissa con gli occhi pieni di pentimento sincero <Sono stanca.> Stefano appena sente le mie parole mi fissa intensamente <Asia perdonami, ti giuro che non ti nasconderò più nulla, ma non mi abbandonare ti supplico, non riuscirei a vivere senza di te.> dice disperato e io non so più cosa fare <Quando finirà tutto questo?> chiedo esasperata <Presto amore mio, presto.> sibila <Asia, c'è una cosa che devi sapere, tuo zio Esteban è vivo.> spalanco gli occhi <Cosa stai dicendo?> chiedo confusa e incredula <Ti ricordi il nuovo socio dell'azienda?> annuisco <È tuo zio, è tornato per vendicarsi.> mi copro la bocca con la mano, non può essere! <La nonna?> chiedo <Non deve sapere nulla almeno fin quando tuo zio non deciderà cosa fare.> risponde criptico, è tutto talmente assurdo <Cosa vuole fare?> chiedo spaventata <Credimi non lo so.> <Adesso hai capito di cosa è stata capace tua nonna?> dico e lui abbassa la testa amareggiato
Siamo davanti la porta di casa, Stefano mi ha spiegato che per il momento nessuno deve sapere Esteban, ho saputo da lui che nell'operazione avvenuta per salvarmi mio zio è rimasto ferito. Volevo vederlo ma Stefano mi ha consigliato di lasciarlo tranquillo per ora. Entriamo in casa e sentiamo uno strano e inquietante silenzio avvolgere ogni cosa. Ho paura...avverto che qualcosa non va. All'improvviso io e Stefano ci fissiamo negli occhi impauriti e una consapevolezza dolorosa si fa strada dentro di noi. Ci catapultiamo insieme nella camera di nostra figlia ma non c'è <Stefano dov'è la mia bambina?> chiedo in un tremito <Calmati, magari saranno uscite> prende in mano il telefono, anche lui molto agitato ma nulla, mia nonna non risponde. Scendiamo al piano di sotto e intravedo il telefono di mia nonna a terra. Oddio.... <Stefano.> esalo in lacrime <Calmati, le ritroveremo! >
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Buongiorno e ben trovate ❤️
Spazio autrice; Cosa sarà successo? Asia finalmente ha scoperto la verità su Esteban contente? Presto ci saranno altre sorprese non mancate. Mi scuso per l'assenza 🙏🏻
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