Asia
Oggi fa piuttosto caldo a Torino, il clima è moderatamente continentale, in estate caldo afoso e in inverno fa freddo e c’è umidità. Ho sempre sognato di andare via da questa città, vivere lontano da tutto, con Stefano e la nostra bambina. Ma lui ha deciso di rovinare tutto. Arrivo a lavoro, oggi dovrebbe rientrare Francesco, il suo ufficio è chiuso, deduco che non sia ancora arrivato.
<Se cerchi la tua guardia del corpo ancora non c’è.> dice Bruna, una ragazza che ho conosciuto da poco, anche lei lavora con me, è bellissima e intelligente, se solo non avesse quel piglio arrogante mi avrebbe fatto piacere esserle amica. Evito di rispondere alla sua provocazione.
<Sto parlando con te.> blocca il mio braccio
<Non toccarmi.> le intimo irritata
<Se non lo faccio?> mi sfida
<Non provocarmi.> rispondo assottigliando lo sguardo
<Che c'è, non ti è bastato essere la mantenuta di Stefano, vuoi scaldare anche il letto del fratello?> chiede perfida, stringo i denti dalla rabbia, perdo il controllo e la mia mano vola dritta sulla sua faccia, il colpo è così forte che lei cade a terra.
<Ma sei impazzita? Chi ti credi di essere?> dice, sto per rispondere
<Cosa sta succedendo qui?> arriva Stefano e aiuta Bruna ad alzarsi
<Succede che volevo esserle amica ma questa è pazza, mi ha schiaffeggiata senza motivo.> mente in modo spudorato, mi scappa un sorriso
<Mettici sopra un pó di ghiaccio.> le dice, adesso si preoccupa per lei? Pazzesco
<Voi tornate tutte al lavoro.> grida alle altre colleghe che nel trambusto erano tutte presenti, ma nessuna di loro osa dire la verità.
<Asia nel mio ufficio, subito! > ordina
<Ho da fare.> rispondono, lui si avvicina in modo minaccioso
<Ti ho detto nel mio ufficio, ora.> lo seguo mentre Bruna mi guarda trionfante.Entriamo e Stefano chiude la porta a chiave
<Che diavolo stai facendo?> dico agitata
<Di cosa hai paura?> chiede divertito
<Dimmi quello che devi e facciamola finita.> dico decisa
<Non voglio casini qui dentro Asia, hai schiaffeggiato Bruna, perché?> chiede
<Mi sono solo difesa, chiuso il discorso.> volto lo sguardo, non voglio che veda i miei occhi arrossati. Si avvicina
<Cosa ti ha detto per farti reagire in quel modo?> chiede preoccupato e sembra sincero, adesso sembra che abbia cambiato anche il modo di guardarmi. Mi allontanò e lui sorride
<Apri, voglio andare via.> si avvicina e mi blocca davanti la porta
<Perché stai tremando?> chiede in un sibilo, e io non ce la faccio a stare qui con lui che mi guarda in questo modo languido, mi tocca la stoffa della gonna per poi risalire sulla mia gamba, e un brivido mi percorre tutta. Per un istante chiudo gli occhi lasciando che la sua mano continui a toccarmi
<La tua pelle è così bollente.> sento la sua voce roca
<È in questa stanza che fa caldo.> mento.<Sta venendo caldo anche a me.> dice mentre la sua mano scende sul mio fondo schiena, che cavolo sta facendo? Devo fermarlo prima che sia troppo tardi!
<Stefano smettila…> ordino, ma poco convinta
<Non sto facendo proprio nulla.> dice sorridendo, so che per lui è solo uno stupido gioco. Vuole confondermi. Senza fare alcun rumore giro la chiave, poi lo guardo un istante prima di sparire dietro la porta del suo ufficio e andare via di corsa. So che ho alimentato la sua rabbia ma era l'unico modo per fermarlo.In serata
<È pazzesco.> spalanco la bocca dopo aver sentito Milagros raccontarmi la notte che ha passato con Francesco.
<Non dirlo a me Asia, ti rendi conto, mi ha detto che è stato un errore.> e sbuffa
<Tesoro mi dispiace tanto.> mi siedo accanto a lei e l'abbraccio.
<Tu invece cosa mi racconti? Stefano come si è comportato?> chiede, faccio un lungo sospiro e le racconto quello che è successo.
<Asia sei sicura che non lo ami più?>
<Milagros è una storia finita.>
<Ma sei ancora innamorata di lui, non è vero?> chiede e io evito di rispondere. Sto per fare il caffè ma sento bussare alla porta, chi sarà? Apro, è Francesco. E adesso?
<Non mi fai entrare?> dice
<Si ,scusami entra pure.> rispondo, Aria appena sente la voce di suo zio corre ad abbracciarlo
<Principessa mi sei mancata.> le dice in modo tenero, dandole dei buffetti sulle guance rosee e paffute
<Anche tu.> risponde Aria, solo dopo saluta Milagros, sono entrambi a disagio.
Francesco mi racconta del loro viaggio anche se non ho ancora capito il vero motivo.
<Ragazzi ancora non ho capito perché siete andati a Roma.> chiedo, Milagros sbianca e Francesco non osa parlare, non capisco, ancora una volta bussano alla porta
<Mamma apro io.> risponde la mia bambina
Passano alcuni minuti e nessuno entra, e nemmeno Aria ritorna, vado a vedere.
<Asia aspettavi qualcuno?> chiede Francesco
<In realtà no..> ci alziamo tutti preoccupati<Mamma guarda chi c'è!!!! È tornato il mio papààà.> saltella dalla felicità mentre io ho una paura tremenda.
Lui è qui davanti a me, stordito, ma con lo sguardo di chi vorrebbe uccidermi, i miei amici sono sconvolti quanto me, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato, ma avrei preferito che non lo scoprisse in questo modo.
Buongiorno amici 🤗
Spazio autrice:
Adesso ??😱😱
Come reagirà Stefano?
Molto presto lo scopriremo insieme 🤗
Niky🥰
STAI LEGGENDO
La mia ossessione
ChickLitAsia e Stefano si conoscono fin da bambini, un legame speciale li unisce. Raggiunta la maggiore età si rendono conto che il loro rapporto non è solo una semplice e bella amicizia, ma qualcosa di molto più profondo. Così iniziano ad amarsi, ma di nas...