Asia<Stefanooooo, non puoi farmi questo, non dimenticherò mai quello che mi hai fatto. Mi hai sentito? Non puoi lasciarmi così! Stefanoooooooo...> Lo vedo allontanarsi da me, lasciandomi a terra priva di forze.
<Noooooo.> sobbalzo di colpo, con il cuore in gola e sudata. Era solo un sogno, per fortuna non ho svegliato Aria, infilo la vestaglia e mi affaccio al balcone, ho bisogno d'aria fresca, era da tanto che non avevo incubi. Forse mi sto facendo condizionare del suo ritorno, ma perché è rientrato, così, dopo tutti questi anni. Proprio ora che stavo cercando di stare bene, cosa devo fare? I miei occhi vengono attirati da una sagoma che, nell’ombra, guarda verso di me.
Il mio cuore accelera, è Stefano, ma cosa ci fa qui? Continua a fissarmi senza vergogna, un tempo sarei corsa da lui ma oggi sono una donna diversa. Sento una strana angoscia, ma non provo più nulla per lui, non devo. Mi mi ha lasciata sola quando avevo più bisogno di lui. Mi volto e chiudo la finestra, torno a letto e stringo tra le mie braccia la mia bambina, Stefano non ci metterà nulla a scoprire di Aria, né sono sicura. Forse accetterò la proposta di Francesco ma prima devo parlarne con i miei genitori. Mi sveglio presto, sbrigo le faccende domestiche e nel pomeriggio accompagno Aria a casa di una sua amichetta, poi vado dritta a casa dei miei genitori.
Suono al citofono, mi apre mio padre <Asia, figlia mia.> entro e ci accomodiamo in sala.
<La mamma?> chiedo
<È appena uscita.> risponde
<Ascoltami papà, devi sapere che Stefano è tornato.> butto d’un fiato.
<Cosa? Quando?> mio padre si alza nervoso.
<Ieri sera.> dico
<Non gli permetterò di avvicinarsi a te.> sentenzia urlando, mi alzo anche io.
<Papà tu non farai nulla, sono solo venuta a dirti che… inizierò a lavorare nella casa di moda di Francesco.> spalanca la bocca.
<Figlia mia, ma cosa dici?> è sorpreso.
<Quello che hai sentito, voi mi avete abbandonata! Hai forse dimenticato che ho una bambina da crescere e mantenere? Tu… non voglio darti colpe, so che faresti tanto per me, però….> I miei occhi si riempiono di lacrime, mi volto perché non riesco a guardarlo negli occhi.<Stefano non ci metterà molto a scoprire dell’esistenza di Aria, devo proteggerla da quella famiglia, e da lui. Ho bisogno di un lavoro, cerca di capire.> dico, poi asciugo le lacrime e faccio per andarmene.
<Asia non sono d'accordo con la tua decisione.> dice perentorio.
<Dovevi pensarci cinque anni fa, invece te ne sei stato zitto e non hai preso le mie difese quando la mamma voleva che abortissi!> si avvicina.
<Figlia mia, ma chi ti proteggerà da lui?> rimango in silenzio, ormai ho preso la mia decisione.
<Papà voglio sapere dove si trova la nonna.> dico, lui prende un biglietto che è nascosto tra alcuni libri sul mobile.
<Tua madre non dovrà saperlo. Mai.>ma cosa mi nasconde?Passo a prendere Aria ma nel tragitto mia figlia insiste per vedere Milagros, sono molto legate e senza esitare accontento la mia piccolina, arrivo e la trovo fuori casa sua, scendiamo dalla macchina.
<Ecco la mia principessa.> dice Milagros abbracciando mia figlia
<Asia dobbiamo parlare. > dice, entriamo in casa e proseguiamo in giardino, dove ci sediamo
<Francesco e Stefano hanno discusso.> dice di colpo.
<Perché mai? > chiedo agitata
<Stefano ha chiesto di te, era alquanto arrabbiato.> risponde, io mi alzo.
<Ti prego dimmi che non sa già di Aria.> tremo al sol pensiero.
<Stai tranquilla, Francesco non dirà nulla di Aria, ma c'è una cosa strana che voglio raccontarti. Stefano sa ogni cosa di noi, di cosa abbiamo fatto in questi cinque anni in sua assenza. L'unica persona che ti è stata vicina è che potrebbe averglielo detto, facendo la spia, è Carlos.> afferma, ma non può essere, Carlos non conosce Stefano.
<Impossibile, non conosce Stefano.> dico con certezza.<Non possiamo saperlo Asia, dobbiamo stare attenti e dubitare di tutti.> dice, forse ha ragione
All'improvviso Milagros cambia umore.<C'è dell'altro vero?> chiedo
<No no. Va tutto bene.> dice ma so bene che sta mentendo.
<Milagros siamo cresciute insieme, lo sai che di me puoi fidarti.> dico, io lei mi guarda.
<E tu perché non mi dici cosa ti è successo quella famosa notte di cinque anni fa?> sbianco, evito di rispondere alla sua domanda.
<Zia posso dormire con te?> di colpo la mia piccolina chiede.
<Dovresti chiederlo alla mamma.> risponde Milagros Aria mi guarda con i suoi occhioni dolci, proprio come faceva suo padre. Scaccio quel pensiero e le sorrido
<Non posso dire di no al mio angioletto. Ma promettimi che farai la brava, va bene? > Aria saltella dalla felicità. Prima di Salutare Milagros le prometto:
<Un giorno ti racconterò tutto. > poi chiudo la porta e vado via.Torno a casa, devo cercare di pensare a come risolvere questa situazione. Ma appena arrivo al cancello lo vedo, di nuovo è lì, fermo, che mi aspetta.
L'ansia mi assale e inizio a sudare.
Buonasera amici miei
Spazio autrice;
Stefano non ha resistito 😲Cosa vorrà?
Perché è andato sotto casa di Asia?
Cosa starà succedendo a Milagros?
Perché tenere nascosto la misteriosa scomparsa della nonna?
Siete curiosi?
Non vi resta seguire la storia 😜
Niky ❤️
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La mia ossessione
ChickLitAsia e Stefano si conoscono fin da bambini, un legame speciale li unisce. Raggiunta la maggiore età si rendono conto che il loro rapporto non è solo una semplice e bella amicizia, ma qualcosa di molto più profondo. Così iniziano ad amarsi, ma di nas...