La mia ossessione

11 cap

Asia 

Alcuni giorni dopo 

Sono passati alcuni giorni da quando è morto il padre di Stefano. Lui è sempre stato un uomo cattivo ma pur di proteggere i suoi figli avrebbe fatto di tutto, all'inizio pensavo che fosse una persona buona ma poi col tempo mi sono resa conto di essermi sbagliata. Mirava solo al potere, ma nonostante tutto è solo grazie a lui se ho scoperto la verità. È sempre stato manipolato da sua moglie Leonor,  una donna raffinata e molto bella. Non ho mai capito le ragioni del suo atteggiamento nei miei confronti, da piccola le volevo bene, andavo spesso a casa sua con Milagros. Ma poi  mi sono resa conto che era una donna furba e cattiva. Di questo mia nonna mi ha sempre avvertita, soprattutto di stare lontano da quella famiglia, ma quando me ne sono resa conto ero già innamorata di Stefano. Lui da piccolo era dolce, affettuoso e buono, forte e coraggioso. Proprio queste sue qualità mi hanno fatto innamorare di lui. Era sempre disponibile con chiunque, pronto a difendere i più deboli, noi quattro amici eravamo insuperabili. Quando ci siamo innamorati, per la prima volta mi sono sentita amata per davvero, con Stefano non avevo paura di nulla ed ero tornata di nuovo a sorridere. I miei genitori non andavano d'accordo, mio padre era troppo fragile e mia madre, a causa del suo lavoro, non aveva mai tempo per noi figli. Mi aveva dimenticata! Pensavo che con Stefano sarei stata finalmente felice, invece lui è stato quello che più mi ha ferita più di tutti! Sarebbe stato mille volte meglio morire che essere accusata ingiustamente da lui. Il suo odio  mi ha uccisa dentro. 
Oggi è un giorno speciale, dopo che avró seguito il corso attentamente, farò il mio primo servizio fotografico. Mi ha chiamata Carlos. Sono stata un po’ fredda con lui, non ho dimenticato quello che mi ha detto Milagros. Carlos mi è stato vicino in questi anni, ma sono sempre stata chiara, a lui ci tengo molto ma come amico, inoltre è molto legato a mia figlia. Prima di vedermi con Carlos decido di andare nell'ufficio di Francesco, busso alla porta prima di entrare 

<Asia vieni.> mi invita ad avvicinarmi
<Come stai?> chiedo 
<Sto bene, non preoccuparti per me. Oggi è il tuo primo lavoro, come ti senti? Devi sapere che il servizio fotografico è per una rivista molta famosa. Sei pronta?> chiede entusiasta
<Sono agitata.>affermo 
<Asia è normale, ma Carlos è un ottimo fotografo, saprà come farti sentire a tuo agio.> mi tranquillizza
<Francesco non sono venuta al funerale solo per evitarti problemi.> dico 
<Asia pensa al tuo sogno e a tua figlia, hai sofferto abbastanza a causa della mia famiglia. Ma ti prometto che presto sarai felice.> dice. D'istinto lo abbraccio forte 
<Grazie per tutto, sei come un fratello per me, tua nipote è fortunata ad averti come zio.> dico sincera 

<Chi è fortunata?> entra Stefano  e ci stacchiamo, poi sbianco di colpo
<Asia stava dicendo che è fortunata a lavorare con noi . Tu piuttosto, cosa ci fai qui?> gli chiede suo fratello, per questa volta sono salva
<Voglio assistere al servizio fotografico.> cosa??? Francesco mi guarda e capisce il mio turbamento
<Stefano non dire idiozie, lascia fare il lavoro a Carlos.> cerca di farlo desistere 
<Francesco non mi serve il tuo permesso.> risponde seccato
Adesso ci mancava anche questo! Senza salutare nessuno di loro due mi volto e corro lontano. 
Lontana da lui

Buongiorno amici ❤

Spazio autrice:

Adesso??

Vorrà davvero assistere al servizio fotografico?

Lo scopriremo presto 😘

Niky😘