Capitolo 3: Fallimento Perenne

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ATTENZIONE! INSULTI E PAROLACCE (In questo capitolo si parla di Dazai, dunque sono presenti autolesionismo e suicidi spiegati in modo esplicito)...Buona lettura 



"Perché vuoi tanto morire?" -Sono caxxi miei.

"Sei per caso emo?" - Parla per te.



"Che depressione che metti addosso alla gente!" -Nessuno ti obbliga a star qui.

"Da quanto provi a suicidarti?" -Non deve fregartene.

"Osamu Dazai, suicidati pure, nessuno ne soffrirà." -Lo so.


La gente non capisce cosa significhi voler morire. Depresso? Emo? Ma saranno caxxi suoi?


In ogni caso, non è il tipo che vuole morire per scappare dalla realtà o dai problemi, vuole solo finire con questa inutile vita senza senso.
Già, non ha un senso. Se deve stare male, tanto vale che bruci all'inferno.
Di sicuro, molto meglio che qua, infatti, lì le persone così teste di caxxo non esistono, e se esistessero, sarebbero più impegnate a soffrire e a crogiolarsi su se stesse, piuttosto che a rompergli i c0glioni.


"Che schifo, un autolesionista! Guarda quante bende...Scommetto che le ha ovunque, su tutto il corpo..."


""E anche se fosse?."" In ogni caso, NON sono affari di quelli che lo criticano se è un autolesionista, almeno non fa del male a nessuno, loro, invece, sono solo dei sadici che insultano senza un apparente motivo, secondo Dazai. Ma lui NON si vuole suicidare a causa loro. Non lo rendono triste, e nemmeno depresso.


Scavano semplicemente sempre di più il suo vuoto interiore, e ormai è una voragine senza fondo. Non ha senso continuare a fingere con una maschera, Dazai non troverà mai la vera felicità, perché essa non esiste affatto e mai esisterà.



È tutto passeggero, la "felicità" è uno stato apparente che nasconde i più gravi volti della malinconia e della depressione. La vera sofferenza, per noi umani. Cosa? Noi? Tsk! Voi, umani. Non io, avrebbe risposto egli... Lui ormai, non lo è da parecchio tempo. Da troppo. Non prova più emozioni e i suoi occhi rispecchiano il vuoto interiore. Solo vuoto. Solo il nulla. Ha sofferto abbastanza, ormai non ne può più.

Non è autolesionista, non li fa apposta, i tagli e le cicatrici, ma spesso i tentativi di suicidio non vanno a buon fine, e ...Ahhh! Che maleee!! E poi Hahah, che ridere. Ma a lui non piace il dolore. Cerca un metodo per morire in fretta, senza soffrire. Ne ha provate di ogni tipo, cercando di impiccarsi, di morire soffocato dal gas, tagliandosi le vene nella vasca da bagno, ingoiando veleno. Più vuole morire e più rimane qui in questo posto! Ma ha avuto un'idea.

Dazai, ogni giorno, per andare a "lavoro", prende il treno e torna quando non c'è nessuno, alle 22. Potrebbe benissimo legarsi ai binari del diretto che passa affianco quasi nello stesso momento in cui parte il suo! """Che bello, penso che ora andrò a comprare corde e sonniferi! Sarà una morte veloce, e ne sono contento"""pensava. Il sangue che schizza fuori dal suo corpo come una fontanella, e che andava ovunque! Già si immaginava la scena... Aahh, non vedeva l'ora! E nessuno l'avrebbe potuto ostacolare!!!



*Anf anf anf anf....*


Dazai sentiva un corpo di fianco al suo, intento a respirare. Sembrava stesse soffocando, o meglio, morendo dal terrore. Aspetta, ma il ragazzo bendato non dovrebbe essere già morto?

Purtroppo non vedeva nulla a causa della benda sugli occhi, ma lo capì, qualcuno lo aveva salvato. Ma chi? A chi caxxo interessava? Il respiro dell'intruso si faceva sempre più irregolare, sembrava avesse rischiato molto per salvarlo. Coglion3. Sempre qualcuno che rovina i piani masochisti di Dazai...

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