Dall'allieva... un dottore particolare.

Stranezze... 7

Claudio

I giorni e poi le settimane successive vanno a meraviglia... io scopro sempre di più Alice, non solo a letto, dove diventa più attiva... la timidezza sta pian piano andando via... ma anche del suo carattere... si è sciolta con me... prima era intimidita dal mio ruolo di professore, il suo tutor, che deve controllare il suo lavoro... ora è diventata spigliata, risoluta, ma anche divertente, spesso i nostri discorsi sono pieni di battibecchi, sul modo diverso di vedere il nostro lavoro... lei si fa coinvolgere troppo dai parenti delle vittime, è in combutta con Calligaris e Visone nel risolvere i casi che spesso purtroppo trattano di omicidio... per fortuna il suo lavoro non ne risente, s'impegna tanto e vuole fare bella figura con Valeria che tratta male tutti....
Ritornando al nostro rapporto lei dorme, per modo di dire dorme, da me tutte le notti, capita raramente che salta per qualche impegno cogli amici... però per non farle fare tardi la mattina, infatti era quella la piega che aveva preso... e non faceva neanche la colazione come si deve... porta con sé un borsone col cambio, così viene direttamente in istituto. Nessuno sa naturalmente di noi, ancora non è il caso, non solo perché vogliamo esserne sicuri entrambi, ma anche per i pettegolezzi che si rivolgerebbero soprattutto su di lei... anche se Lara, la regina delle pettegole le rivolge un sacco di battutine, mi ha detto... avrà notato qualcosa? I nostri sguardi? Il tempo che lei passa nel mio studio..?. anche se cerca di non farlo frequentemente? Devo dire la verità, spesso sono io che la trattengo dopo aver controllato dei documenti... baciandola ardentemente... un assaggio per l'attesa serale. Io sono molto preso, sto davvero bene con lei, forse sono ripetitivo, ve l'ho detto già? Ed anche lei... è presa da me... lo vedo... anche se c'è sempre un po' di timore... la paura di soffrire... il nostro ambiente non è l'ideale per le storie d'amore... nido di invidie e gelosie... A casa mia stiamo benissimo, lei vorrebbe che io andassi anche a casa sua, ma a me dà fastidio che ci sia un'altra persona, la sua coinquilina Yukino... e poi non avere le mie comodità.

Ti vorrei vedere tra le mie cose... nel mio letto, vederti nel mio bagno mentre ti fai la barba...

Esclama abbracciata a me... com'è romantica.. e tenera...

E che differenza fa da me? Dai...

Fammi contenta... promettimi che un giorno verrai...

Lei non sa che i primi tempi sono entrato indisturbato e l'ho guardata dormire...

Ma non passa mai la notte fuori questa?

Le chiedo.

Yukino? No... ma se glielo chiedo può essere che resta da qualcuno.

Non ha un fidanzato?

Mmmm .. in Giappone. Ma mi sa che frequenta qualcuno, ho questa sensazione.

Tu risolvi i casi come una poliziotta e non scopri se questa ha qualcuno?

E va bene, mi dò da fare...

E datti da fare....

Lei mi prende in parola e letteralmente si dà da fare su di me... io l'accarezzo facendola sospirare... mi avvento sulla sua bocca.. non resisto... poi capovolgo la situazione e sono su di lei... le sue mani mi tirano i capelli... mentre le mie sono sui suoi fianchi, mi muovo sempre più velocemente andando in estasi... come lei... e noto come le altre volte un movimento strano intorno a noi... non gli ho dato mai peso, ma succede sempre più spesso e sempre più forte... una specie di vento oserei dire... ora sento anche tremare come se fossero scosse di un terremoto, leggere ma sempre scosse... continuo a tenerla sotto di me, ma è come se ci muovessimo, come se ci librassimo... mi sento spinto in alto... credevo che fosse solo una mia sensazione, ma guardo attentamente e davvero ci alziamo dal letto... lei ha gli occhi chiusi ed ansima, non se ne rende conto, menomale... sarò io? Non sapevo di avere questi poteri, forse quello che provo per lei lo provoca... ma devo stare attento... lei si stringe a me e mi graffia la schiena... mentre è al culmine, contemporaneamente ci alziamo di poco, praticamente levitiamo... di poco , ma lo facciamo, lei senza fiato si aggrappa a me e sento anche dei libri cadere... lei sussulta appoggiando la testa sul cuscino, per fortuna non si è accorta di niente...