Calde e lunghe estati
quando pigri e lenti
si facevano i giorni
e saziavi
felicemente l'animo
nell'allegria spensierata.
Mentire sull'età
e far crescere gli anni
era una cosa naturale.
Ora tutto fila veloce
e ti accorgi che
il tempo ricambia
ed accelera l'inganno.
Ti fa presagire
uno strano piacere
che non comprendi
e lascia nel cuore
tracce sbiadite
di sconfessata gioia
che si muta
in malinconia
e risentimento.
Nella mente
i ricordi ritornano
alle interminabili emozioni
che passavano
dalla serenità alla giocosa
e appagante festosità.
E torni al passato
con l'evidente
rimpianto del vissuto.