Morde sul corpo
la smorfia di dolore.
Nel pensiero l'ansia
all'idea di un'anima
che non senti.
Guardi lassù
e pensi e ripensi
e non afferri
la certezza del credo.
L'amarezza ti prende
la materia ti circonda
e non comprendi
l'astratto pensiero.
Ti aspetta
un presentimento
che risveglia
l'innato spirito
che albergo non possiede.
Nell'irruente dubbio
l'oscurità ti assale
e ancor più si fa viva
la probabile sentenza
che presto
ti raggiungerà.