Tempo
di tardo autunno.
Fredda l'aria.
Tortuose e silenti
le stradine fangose
che conducono
agli sparsi fienili
dell'aperta campagna.
Sul cielo vitreo
si stampano
i filari di pioppi
senza chiome
dalle creste recise.
Piegano i rami
e si fan più corti
nelle poche foglie
ancor presenti.
Il vento
le fa vibrare
e si sentono libere
nell'animo debole.
Ancora appese
alla sommità
e consapevoli di cadere
mandano
l'ultimo saluto
certe di riposare
sull'umida terra.