Alla finestra
ad aspettare l'alba
ed osservare
il suo biancore.
Inerte lo sguardo
di fronte alla luce
che sopraffà il tempo
che scarnisce
l'essenza del giorno.
Digiuna la mente
all'astratto futuro
privata dal dominio
dell'azione.
Sfuggono le ore.
Solo ti senti
consapevole
della piccola figura
e lo sguardo
ti coglie tremante
al momento d'agire.
Ti avvolge il silenzio
con l'ombra che sprofonda
e viene meno
la voce alla gola.
All'insù il volto
bagnato dalle sensazioni
sudano le mani
prive di vivacità.
Senza luce i pensieri
dal mancato vigore
e brancolano
sulla cieca via.
Lenta si muove la speranza
e veloce fugge il dì
ignorando la tua presenza.
