Momenti severi
di giorni diversi
con la voglia
di vedere il domani.
Funambolo
e imprevedibile il tempo
che ti accompagna nel tragitto
e legge i pensieri.
Poco ti concede
e prigioniero ti tiene
scrutando le pene.
Lo sguardo al percorso
con le ore che galoppano.
Veloce il suo richiamo
al viaggio che ti concede
e le fatiche che ti aspettano.
Sorvegliato ti vedi
guidato dall'alto
piccolo fra tanti
e paragonato
ad una goccia d'acqua
disperata
racchiusa nella prigione
di una pozzanghera.
Si adatta
ad ogni forma
si plasma
e si convoglia
trova la via di fuga
tra rocce
e continua il bizzarro percorso.
Nei momenti amareggiati
della vita
difficile vedere
la contorta strada
e solo l'ombra ti segue.
E il tempo silente
scandisce il suo passo
mostrando la smorfia
più dura del marmo.
Ti lascia solo
affaticato
al freddo numero
del calendario
e un nuovo giorno
ti mette in mano.