capitolo 34

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dopo un paio di settimane tutti nella scuola si erano abituati a veder girare una piccola lopez per i corridoi insieme a me, Marcus e agli altri.

un giorno, mentre eravamo a pranzare tutti insieme, arrivò una signora che non avevo mai visto che ci disse che il preside voleva vedere me e Marcus. lasciammo Chanel agli altri e seguimmo la donna.

arrivati nell'ufficio del preside ci sedemmo davanti alla scrivania e lo ascoltammo.
"buongiorno ragazzi, vi ho fatti chiamare per dirvi che sono venuto a conoscenza del desiderio di Easy di staccarsi dal "mondo criminale" a causa di Chanel". ci guardammo preoccupati, non sapevamo a cosa volesse arrivare.
"ho parlato con un mio vecchio amico che lavora nel governo" - continuò lui - "non sa che lavoro facciamo qui, gli ho solo detto che ho due ragazzi con una bambina che si voglio "redimere" da tutto quello che hanno fatto e lui mi ha detto che ci sarebbero due posti liberi nell'FBI, che ne dite, non dovete assolutamente rispondermi subito, fate con calma"

non sapevamo che dire, non ce lo aspettavamo per niente, potevamo davvero vivere una vita normale come una famiglia normale, anche se dovevamo lasciare i nostri amici. "ne parliamo con calma e poi le facciamo sapere" - disse dopo un po' Marcus. annoii è il preside fece segno di non preoccuparsi e ci fece uscire dallo studio.

usciti decidemmo di andare in camera, da soli, a parlare della situazione e di quello che avremmo voluto fare.
"secondo me dobbiamo andare, mi dispiace per i ragazzi, ma per Chanel è meglio così, potremmo finalmente smettere di scappare" - dissi - "lo so, lo so, ma non so se voglio partire, lo hai detto anche tu, ci dispiace lasciare i ragazzi, sono la mia famiglia. tu a New York hai tuo fratello, io non ho nessuno" - "e se chiedessimo al preside di portare anche gli altri??" - "boh, non credo accetterà" - "tentar non nuoce" - finii dandogli un bacio sulle labbra e uscendo dalla stanza in direzione del preside.

Marcus mi inseguì correndo per cercare di raggiungermi, arrivati davanti alla porta bussammo e ci aprì "ragazzi, ci avete già pensato?" - "diciamo di sì" - risposi- "sappiamo che per noi e nostra figlia è la cosa migliore da fare, infatti vogliamo andare, ma non vogliamo lasciare qui i nostri amici, la nostra famiglia. volevamo chiederle se poteva chiedere al suo amico di prendere altre sette persone" - finii - "guarderò che fare, vi ricordo che prima di entrare definitivamente c'è un addestramento quindi dovrete allenarmi molto, guardo di organizzazione un incontro con il mio amico e il capo dell'FBI, vi testeranno, se vedranno che voi e vostri amici siete dei validi membri per la squadra credo che possano prendere anche i vostri amici" - io e Marcus ci guardammo entusiasti, salutammo il preside e corremmo a dare la notizia ai nostri amici.

"NON CI CREDO, NON CI CREDO!!!" - esultò Saya - "FINALMENTE CI TOGLIAMO DA STA SCUOLA DI MERDAA! HAHAHA" -continuò Lex salendo sul tavolo e facendo girare tutti.
iniziò a ballare e a lui si unirono Billy e Peter facendo morire dalle risate tutti noi.
Willie venne verso me e Marcus, ci abbraccio e poi prese in braccio Chanel e la fece roteare in aria.

non li avevo mai visti così contenti. non ci restava altro che aspettare.
dato che eravamo tutti troppi euforici decidemmo di non fare lezione nel pomeriggio, ma di tornare nel nostro posto preferito: il luna park abbandonato, era un sacco di tempo che non ci tornavamo.

Chanel si divertì un mondo sulle tazze delle principesse con Lex, e, sinceramente non so come io lo possa aver permesso, Marcus si legò Chanel sulla schiena con l'aiuto dei ragazzi e la portò in cima alla ruota panoramica, ho trattenuto il fiato fino a quando sono tornati a terra.

rimanemmo a giocare e a divertirci finì alle 7, poi, mentre tornavamo a scuola, vedemmo un venditore di Hot Dog e Chanel mangiò il suo primo vero pasto che non siano pappine o minestre haha

è stata una giornata fantastica, non vedevo l'ora di fare quella dannata prova e andarmene al più presto.

Killer High School // Marcus LopezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora