Prima di andarsene si fece lasciare il numero di telefono per sapere eventuali cambiamenti.
Passò su per la montagna, dove si erano dati il primo bacio.
Si appoggiò sulla stessa ringhiera e osservò la luna crescente.
Entrò in un locale e si sedette.
Il bar Lupin.
Mandati giù due bicchieri, lasciò il conto e salì su un taxi.
La mattina seguente, Dazai si recò a lavoro come se nulla fosse successo.
In fondo, a cosa sarebbe servito continuare a piangersi addosso?
<<C'è una pila di fogli da compilare, non vorrai lasciare il lavoro ad Atsushi?>>
Dazai si svegliò dal mondo dei sogni, rendendosi conto di essere seduto sul suo posto di lavoro con lo sguardo rivolto verso l'alto e la schiena poggiata contro lo schienale.
<<A lui non dispiace>>
Kunikida raccolse i fogli dal tavolo e li schiacciò rozzamente contro il suo petto.
<<Non fare tante storie e pensa a lavorare.>>
Dazai aveva ormai perso la concezione del tempo, i giorni passavano e non ce n'era uno in cui non gli faceva visita.
Controllando l'orologio di casa sua, comprese fosse già passato un mese.
L'orario delle visite era vicino, e ancora Chuuya non aveva avuto il benché minimo miglioramento.
Iniziava a temere che non si potesse fare nulla. Che il suo destino fosse segnato.
Alla fine prese la decisione di saltare la visita.
Continuare a guardare quel corpo, ormai praticamente morto, avrebbe solo peggiorato il suo stato mentale.
Volò anche l'altra settimana, questa volta senza aver fatto nemmeno una visita.
Erano ormai i primi di febbraio.
Chuuya aveva aperto gli occhi.
Un dottore, che si trovava per quella zona, non appena lo vide gli si avvicinò sgranando gli occhi.
<<Dove mi trovo? Dov'è quel bastardo di Dazai?>>
<<L'uomo che le faceva visita fino a due giorni fa?>>
<<Cosa? Per quanto tempo ho dormito?>>
<<È rimasto in stato di coma per un mese circa>> lo informò il dottore, <<vuole che avvisi il suo amico?>>
<<No, lo farò io>>
<<Ne è sicuro?>>
<<Si>> rispose secco.
<<Come si sente?>> chiese il dottore passati una dozzina di secondi.
<<Confuso, non ricordo il motivo per cui sono finito qui>> ammise Chuuya, e si sedette.
<<È sicuro che non voglia riposare almeno per un giorno? Si è appena svegliato>>
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Is love an Illusion? - soukoku
Fanfiction"Il suo cuore aveva iniziato a prendere un ritmo accelerato. Dazai era il ragazzo che lo aveva fatto sentire umano più di chiunque altro. Quando lottavano contro dei nemici, l'amico lo aveva sempre guardato con meraviglia. Disgusto, paura, orrore, i...