32

106 7 0
                                    

<<Ma dove stiamo andando?>>

<<Se te lo dico non è più una sorpresa>>

<<Parlavi di regalo, non di una sorpresa>> si lamentava Chuuya.

Arrivarono su una collina e Dazai finalmente mollò la mano del suo amante.

Dazai uscì dalla tasca un quaderno e glielo porse.

Chuuya osservò il quaderno: era malconcio e di un colore marrone sporco, conteneva poche pagine.

<<Ho preso delle poesie che secondo me ti rappresentano e le ho trascritte qui>> spiegò. <<Sulle ultime pagine ho scritto qualcosa io, che non è una poesia essendo che non ne sono portato.>>

Chuuya arrossì continuando a fissare un Dazai altrettanto imbarazzato.

<<Posso leggerlo?>>

<<Solo perché qui non c'è anima viva>> disse mentre entrambi si sedevano sull'erba, uno vicino all'altro.

Chuuya schiarì la voce.

<<Non avrei mai pensato a noi come amanti, eppure eccoci qui. Iniziò tutto la notte di capodanno, in mezzo ai fuochi d'artificio.

La gente intorno magari ci avrà visto ma eravamo felici, perciò perché darci peso?

Fino a quel giorno mi ero ormai rassegnato, non potevi avere intenzione di stare per l'eternità con un idiota del mio calibro.

Ciò potresti anche averlo pensato tu, anche se non lo ammetteresti mai e poi mai.

Sai cos'è che mi ha attirato di te?

Oltre che ai capelli e il viso?

La tua stupida compagnia.

Non mi è mai stata di peso, nei momenti un po' no sentivo il bisogno egoistico di averti al mio fianco per iniziare a litigare come bambini.

E devo dire che mi sono mancati i tempi in cui ci vedevamo praticamente ogni giorno.

Eravamo un duo imbattibile contro questo mondo di merda.

La cioccolata calda che Kouyou ci preparava per farci stare zitti.

La cosa bella? Che non abbiamo mai smesso di essere dei bambini capricciosi nemmeno ora.

Ti amo Nakahara Chuuya, voglio che tu per una volta ti possa sentire amato quanto lo faccia io.>>

Chuuya per un po' rimase in silenzio totale, mettendo tensione su Dazai, che evitava di guardarlo.

Non era abituato a certe dimostrazioni, non che Chuuya fosse tanto meglio.

<<Non pensavo sarebbe stato così imbarazzante sentirselo leggere da qualcuno>> ridacchiava nervosamente Dazai.

Era sembrato troppo sdolcinato? Stupido?

Perché non parlava?

Si sarebbe messo a ridere?

Magari aveva esagerato con le parole e a Chuuya non era piaciuto.

Sbirciò l'espressione dell'altro e sgranò gli occhi.

<<Stai... piangendo? Ho fatto piangere Nakahara Chuuya di fronte a qualcuno?>>

<<Non sto piangendo>> mentì Chuuya. <<Mi bruciano gli occhi.>>

<<Quindi ti è piaciuta?>>

<<Non avrei mai pensato che qualcuno potesse dedicarmi una cosa del genere>> mormorò, asciugandosi le lacrime con un fazzoletto.

<<Vieni qui idiota che non sei altro>> e lo strinse in un abbraccio.

Dazai lo baciò in fronte.

<<Anch'io ti amo Chuuya.>>

E per un bel po' rimasero in quella posizione.

L'uno con il mento poggiato sulla spalla dell'altro.

Le braccia sulla schiena dell'altro.

Attorno a loro la gente mormorava, ma contavano come degli stupidi insetti di passaggio.

Spazio me

Nulla, questo è l'ultimo capitolo. Spero che la storia sia piaciuta abbastanza <3

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 25, 2023 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Is love an Illusion? - soukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora